I sali quaternari acidi
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I sali quaternari acidi
COMPOSTI QUATERNARI
I sali quaternari acidi
I Sali quaternari acidi sono dei composti formati da 4 elementi:
Metallo Idrogeno Non Metallo Ossigeno
Questi composti derivano dalla dissociazione parziale di un acido ternario, ovvero di un ossiacido (vedi schema A) e dalla successiva combinazione dell’anione acido (ione poliatomico negativo, contenente ancora idrogeno, formatosi dalla dissociazione non completa dell’acido), con uno ione metallico, proveniente ad es. dalla dissociazione di un idrossido (vedi schema B).
La reazione finale di formazione del sale quaternario è riportata nello schema C.
A) Dissociazione parziale di un ossiacido
H2CO3 à H+ + (HCO3)-
Ac. Carbonico ione idrogeno ione carbonato acido
(ossiacido) (anione poliatomico acido)
B) Dissociazione di un idrossido
NaOH à Na+ + (OH)-
Idrossido di sodio ione metallico ione ossidrile
C) Formazione del sale quaternario
Na+ + (HCO3)- à NaHCO3
ione sodio ione carbonato acido Carbonato acido di sodio (Idrogenocarbonato di sodio)
(ione metallico) (ione poliatomico) (sale quaternario acido)
Da tenere presente che gli ioni H+, provenienti dalla dissociazione dell’ossiacido (schema A) e gli ioni OH-, provenienti dalla dissociazione dell’idrossido (schema B) danno luogo alla formazione di acqua, come si può osservare dalla reazione completa:
H2CO3 + NaOH à NaHCO3 + H2O
La nomenclatura dei Sali quaternari segue le regole di quella usata per i sali ternari, solo che si aggiunge, in questo caso, al nome dell’anione, le parole “acido” o “bi-acido” (a secondo di quanti atomi di idrogeno sono presenti nell’anione stesso. Nella nomenclatura IUPAC, invece, si fanno precedere i prefissi “idrogeno” o “bi-idrogeno” al nome dell’anione (sempre con la desinenza –ato ma con la notazione di Stock a specificare il numero di ossidazione del non metallo).
N. B. Secondo una nomenclatura più “vecchia” (ma tutt’ora in uso, ad es. in mineralogia) i sali
acidi provenienti dagli ossiacidi: carbonico, carbonioso, solforico e solforoso venivano
rispettivamente chiamati: bicarbonato, bicarbonito, bisolfato e bisolfito seguiti dal nome del
metallo.
Esempi di nomenclatura di acidi quaternari:
LiH2PO4 Fosfato biacido di litio o Diidrogenofosfato (V) di litio
Cu(HSO3)2 Solfito acido rameico o Idrogenosolfato (IV) di rame (II)
NaHCO3 Carbonato acido di sodio o Idrogenocarbonato (IV) di sodio
o Bicarbonato di sodio
KHSO3 Solfito acido di potassio o Idrogenosolfato (IV) di potassio
o Bisolfito di potassio
Fonte: http://www.istitutovescovilenola.it/didattica/deangelis/appunti/chimica/saliquaternari.doc
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