Il Fantasma dell’Opera riassunto

 

 

 

Il Fantasma dell’Opera riassunto

 

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Il Fantasma dell’Opera riassunto

THE PHANTOM OF THE OPERA
( Il Fantasma dell’Opera)

The Phantom of the Opera ( Il Fantasma dell’Opera) è un musical composto da Andrew Lloyd Webber, con testi di Charles Hart e Richard Stilgoe, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Gaston Leroux, e che debuttò il 9 ottobre del 1986 all’Her Majesty’s Theatre, nel West End londinese, dove è tuttora rappresentato, oltre che a Broadway e in altri teatri in diverse località del mondo.

L’Her Majesty’s Theatre di Londra lo rappresenta ininterrottamente da oltre 18 anni, in nessuna rappresentazione a Londra c’è mai stato qualche posto libero ( in totale nella capitale inglese l’hanno visto circa 52 milioni di persone e i botteghini hanno racimolato qualcosa come 900 milioni di sterline). Se invece consideriamo tutto il mondo allora ci sono state oltre 6500 repliche in 20 paesi  e 110 città. I biglietti venduti valgono oltre 1.600.000 di sterline. Sono necessarie due ore per truccare il Fantasma e mezz’ora per struccarlo.

Il 9 gennaio 2006 è diventato il musical più a lungo in scena nella storia di Broadway. Sarà infatti la replica n. 7486 e supererà così “ Cats” ( dello stesso autore) che chiuse dopo 7845. A marzo supererà il record di musical più a lungo rappresentato anche a Londra.

 

Prologue ( Prologo)

Le vicende dello spettacolo iniziano con un’asta di oggetti antichi effettuata all’interno del teatro dell’Opera Populaire di Parigi. All’asta partecipano, tra gli altri, anche Raul e madame Giry, due personaggi della vicenda, ormai anziani. Dopo che Raul acquista un carillon raffigurante una scimmiotta che suona dei timpani viene messo all’asta un lampadario d’epoca in frantumi. Il banditore chiede se qualcuno rammenta la strana vicenda del Fantasma dell’Opera e ipotizza di riuscire a spaventare il misterioso Fantasma grazie all’energia elettrica ( il lampadario è stato modificato per renderlo funzionante a corrente).

Ouverture ( Ouverture )

Proprio mentre pronuncia queste parole il lampadario si accende emettendo un lampo e sulle note della magnifica ouverture il lampadario si libra nell’aria e rimane magicamente sospeso sulle teste degli spettatori di prima fila, mentre, al suo passaggio, il teatro si rinnova e riacquista lo splendore di  una volta.

Hannibal ( L’Annibale)

Ci troviamo ora nel 1870 e assistiamo alle prove di uno spettacolo. Nel cast è presente la capricciosa cantante lirica italiana Carlotta. L’Opera Populaire ha due nuovi impresari, ( ex commercianti di metallo) che sono presenti alle prove e il nuovo mecenate, Raul Visconte de Chagny. Christine, una delle ballerine, lo riconosceva come un vecchio amico d’infanzia ma Raul non la vede. Durante le prove il Fantasma fa precipitare la scenografia addosso a Carlotta la quale decide di abbandonare lo spettacolo lasciando i neo direttori del teatro Firmin e Andrè, senza protagonista. Per tale motivo madame Giry suggerisce e ottiene, nonostante le perplessità dei due impresari, di far cantare Christine, una ballerina, dicendo che quest’ultima ha avuto un ottimo maestro, anche se il suo nome è ignoto.

 

 

Think of me ( Pensami)

Christine comincia a cantare sbalordendo per la sua grande bravura e sulle note di “ Think of me” passiamo magicamente dalle prove allo spettacolo vero e proprio dove l’ex ballerina ottiene un successo strepitoso.

Angel of Music ( Angelo della Musica)

Dopo lo spettacolo Meg, un’altra ballerina , figlia di Madame Giry ( la direttrice del corpo di ballo che ha adottato l’orfana Christine) chiede a Christine quale sia il suo segreto e chi le abbia insegnato a cantare. Christine risponde che il padre, un famoso violinista, le aveva promesso prima di morire che avrebbe mandato l’angelo della musica a proteggerla e così è convinta che sia stato questo angelo a insegnarle a cantare dato che spesso può udire la sua voce. In realtà l’angelo è Erik, il Fantasma, ovvero un genio dal volto sfigurato che vive nei labirinti sotterranei del teatro e che è follemente innamorato di Christine.

Little Lotte ( La Piccola Lotte)

Raul mentre vedeva lo spettacolo di Christine si è ricordato che da bambino erano fidanzatini e si invaghisce nuovamente di lei e decide di invitarla a uscire.

The Mirror ( Lo Specchio)

Tuttavia il Fantasma non appena Raul esce di scena fa sentire non visto la sua voce e adirato si rivolge a Christine , la quale si scusa con l’angelo della musica per la sua debolezza e gli chiede di rivelarle il suo volto, così il Fantasma le dice di guardarsi allo specchio e possiamo vedere il suo volto apparire magicamente mentre lo specchio si apre rivelando un passaggio.

The Phantom of the Opera ( Il Fantasma dell’Opera)

Il Fantasma guida Christine attraverso un corridoio che si illumina come per incanto. I due navigano su una barca che si muove nei canali sotterranei del teatro e magici candelabri emergono dall’acqua illuminando l’ambiente, fino a giungere alla Dimora sul Lago.

The Music of the Night ( La Musica della Notte)

Arrivati nel nascondiglio del Fantasma lui le dedica una canzone nella quale dichiara il suo amore per lei e la invita a dividere la “ musica della notte” con lui. Verso la fine della canzone il Fantasma mostra a Christine una statua di cera con le sue sembianze, vestita da sposa. Alla vista Christine sopraffatta sviene e il Fantasma la depone su un letto a forma di cigno.

I remember – Stranger that you dream it ( Mi ricordo – Strano che tu abbia sognato)

Christine si sveglia e si ricorda dello strano viaggio nei sotterranei. Lei vede il Fantasma che compone musica all’organo e si avvicina. Come in sogno Christine gli toglie la maschera: il Fantasma si adira poiché lei ha visto la parte sfigurata, ora lui sa che lei lo guarderà con occhi diversi per cui le dice che è tempo di ritornare al teatro e che certamente la staranno tutti cercando.

 

 

Notes ( Lettere)

Il Fantasma fa recapitare quattro lettere: due agli impresari, una a Raul e una a Carlotta                                 minacciando tutti e intimando di pagargli lo stipendio e di sostituire Carlotta con Christine nel                                           prossimo spettacolo “ Il Muto” che si rappresenterà all’Opera.

Primadonna ( Primadonna)

Gli impresari tuttavia decidono di far interpretare nello spettacolo “ Il Muto” a  Carlotta la parte della  contessa, la protagonista, e a Christine quella del paggetto muto.

Poor fool he makes me laugh! ( Povero sciocco, ridere mi fa!)

Assistiamo al “Il Muto” ma il Fantasma ha sostituito lo spray per la gola di Carlotta con uno che le rende roca la voce, cosicché la protagonista inizia a gracidare come una rana, al che fugge dietro le quinte e i due impresari proclamano agli spettatori che lo spettacolo proseguirà e la parte della contessa sarà interpretata da Christine. Ma mentre la preparano nel camerino per andare in scena dietro le quinte un macchinista impiccione segue il Fantasma , e ne paga le conseguenze: infatti viene impiccato proprio sopra il palco. Caos e urla mentre gli impresari esclamano agitati “ Signori, signori! E’ stato solo un incidente!”.

Why have you brought me here?- Raul, I’ve been there ( Perchè mi hai portato qui? – Raul io sono stata là)

Christine venuta a conoscenza del fatto porta via Raul per evitare che il Fantasma gli faccia del male, mentre lui cerca di tornare indietro dicendo che non esiste alcun Fantasma. Arrivati su una specie di belvedere che si trova sul tetto, lei gli racconta che è stata nel suo nascondiglio e che l’ha visto in volto. Christine ne ha provato paura ma che sarà sempre nel suo cuore. “ Uno spirito il mio canto in quel dì incantò, dentro me dolci note udite mai, dentro me la magia spiegar non so!”

All I ask of you ( Tutto quello che chiedo a te)

Siamo ora sul tetto del Teatro, dove Raul giura a Christine di proteggerla e lei afferma di amarlo dato che tutto ciò che desidera è la libertà. Il Fantasma ascolta tutto e addolorato dice tra sé e sé che Raul è stato costretto ad amarla, dopo averla udita cantare e che lei lo ripaga per averle insegnato a cantare tradendolo.

Masquerade – Why so silent? ( Ballo in Maschera – Perché così silenziosi?)

Sono passati tre mesi ormai e il Fantasma non si è fatto più rivedere. Ci troviamo ad una festa di Carnevale, Christine e Raul si sono fidanzati, Raul le ha anche donato un anello. Vediamo una sfilata di personaggi in maschera che ballano e cantano eseguendo bellissime coreografie, ma nel clou il Fantasma entra in scena; ha una maschera simile ad un teschio che gli copre mezzo volto, è completamente vestito di rosso e nel vederlo apparire tutti si spaventano. Erik scende con calma le scale e dà disposizioni: agli impresari dice che è di loro competenza scegliere le parti da assegnare, al tenore che dovrà dimagrire, a Carlotta che canta come un baccalà, rivela a tutti di essere il maestro di Christine e che lei appartiene a lui. Getta a terra un manoscritto contenente la sua opera, il Don Juan, nella quale Christine sarà obbligatoriamente protagonista. Dopodiché scompare in una vampata di fiamme.

Raul lo insegue, finendo intrappolato in un labirinto di specchi. Madame Giry appare alle sue spalle e o aiuta a fuggire. Raul capisce che lei sa molto sul Fantasma e la implora di raccontare tutto. Madame Giry riluttante, acconsente: un giorno, quando lei era bambina, e viveva nel collegio annesso alla scuola di ballo dell’Opera, un gruppo di zingari montò il loro circo nei pressi, e le bambine vennero portate a visitare la fiera viaggiante. In una tenda c’era “il Figlio del Diavolo”, un bambino con il volto coperto con un sacco di juta. Uno degli zingari entrò nella gabbia, battendo il bambino e obbligandolo a mostrare il volto orribilmente sfigurato. Quando la folla uscì dalla tenda, lo zingaro iniziò a raccogliere le monete che gli erano state lanciate, il bambino riuscì a strangolarlo con una corda e fuggire. La piccola Giry lo aiutò a nascondersi nei sotterranei dell’Opera, dove rimase. Il bambino, di nome Erik, presto dimostrò la sua grande intelligenza: artista, musicista, architetto, mago.. ma la crudeltà degli uomini lo costrinse a vivere nascosto, diventando il temuto Fantasma.

Notes – Twisted every way ( Lettere – E’ comunque complesso)

Gli impresari, Carlotta e il tenore Piangi sono indignati per l’imposizione del Fantasma, mentre Raul elabora un pian per catturarlo. Christine disperata si chiede cosa fare, se tradire il suo mentore o lasciare che continui a uccidere. Il sogno ora è diventato un incubo.

Whishing you were somehow here again ( Vorrei che in qualche modo tu fossi di nuovo qui)

Siamo in un cimitero, ricorre l’anniversario della morte del padre. Christine mentre cammina nel viale dice : “ La dolce Lotte ha pensato a tutto e a niente. Suo padre le aveva promesso che le avrebbe mandato l’angelo della musica..suo padre l’aveva promesso..” e sconsolata canta : “ Eri il solo mio compagno, luce sui miei passi..Eri tu il padre amico e poi mi lasciasti..Come ti vorrei qui accanto a me, per narrarti i sogni miei..Sembra pazzia ma fuggo vie per ritrovarti qui. Sento ancora la tua voce qui, l’illusione che vorrei..Ti penserò e come non so, più nessun dubbio avrò!”

Marmi neri, statue grigie, fredde sotto il cielo. Vedo che sei nell’inverno, il tuo amico è il gelo..Soffocherei nei pianti miei per non soffrire più! Come ti vorrei qui accanto a me, non saprò scordarti mai..Tutto finì né vedi se qui dimorato hai! Mai più tristi ricordi dentro me, cercherò di scordarti anche se..Sembri qui con me..Sembri qui con me !!”

E una voce maschile ( quella di Erik) canta “ Bimba smarrita senza pace cerchi la mia guida?”

Christine risponde “ Sei tu un Fantasma o sei mio padre?

Wondering child – Bravo, Monsieur ( Bambina smarrita – Bravo, Monsieur)

Erik canta “ Troppo hai vagato nell’ombra, troppo lontano da me!”. Christine risponde “ Quasi mi opprime il tuo sguardo” e insieme cantano “ Angelo chi ti ha rinnegato sempre avrà sempre il tuo amore. Angelo più non ti respingo la nostalgia trema”. E mentre canta “ Sono il tuo Angelo vieni, vieni tu sei la mia musa!” interviene Raul e impedisce a Christine di andare dal fantasma che inizia a duellare con Raul ferendolo ad un braccio. Erik si dilegua.

The Point of no return ( Il punto di non ritorno)

Va in scena il Don Juan. Erik dietro le quinte uccide Piangi e si sostituisce a lui. In un appassionato duetto con Christine le dichiara il suo amore. Alla fine del duetto lei lo smaschera, rivelando a tutto il pubblico sgomento il suo volto sfigurato, e il Fantasma trancia le funi che reggono il grande lampadario che piomba in sala. Il teatro s’incendia mentre il Fantasma fugge, trascinando Christine nuovamente nei sotterranei del Teatro dell’Opera.

Down once more – rack down this murderer ( Scendi un’altra volta – Inseguite quell’assassino)

Il Fantasma e Christine raggiungono la dimora sotterranea e le fa indossare il vestito da sposa che aveva preparato per lei. Alla fine lui le mette il velo sul capo, e le pone un anello nel palmo della mano e le dice che vuole che rimanga con lui. Intanto Raul aiutato da Madame Giry raggiunge i due nel nascondiglio di Erik che con una corda lo prende al collo ricattando Christine la quale , se non avesse giurato di passare la vita con lui avrebbe provocato la morte di Raul. Rattristata per la sorte che ha reso il fantasma così crudele Christine implora Dio di darle la forza di mostrare a Erik “ che non è da solo”, va verso di lui cantando: “ Mesta creatura, quale esistenza è la tua? Tu non sei più solo al mondo, non ti lascerò!” e mettendosi l’anello lo bacia. Il Fantasma piange e commosso libera i due amanti. Da solo Erik piange ascoltando il carillon con la scimmia che suona i cimbali e confessa di nuovo il suo amore per Christine. Lei ritorna, ma solo per togliersi l’anello dal dito e restituirglielo. Persa ormai ogni speranza di avere l’amore di Christine il Fantasma, dopo aver distrutto tutti gli specchi, passa attraverso uno di essi scomparendo dalla vista di tutti. La folla, con a capo Meg, entra nel nascondiglio ma l’unica cosa che Meg trova è la maschera del Fantasma dell’Opera.

Molti anni dopo Raul, ormai anziano, andrà a visitare la tomba di Christine vedrà una rosa rossa ornata da un nastro di seta nera posata ai piedi della lapide, come le rose che Christine riceveva dal suo Angelo. Ed al nastro nero è legato l’anello che Christine aveva restituito ad Erik.

 

Fonte: http://www.smgoretti.it/testi_attivita/GSD/IncontriOpera/2006/ThePhantomOfTheOpera.doc

Sito web da visitare: http://www.smgoretti.it

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