Termopili località e battaglia

 

 

 

Termopili località e battaglia

 

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Termopili località e battaglia

 

Termopili

 

 

Termopili è il nome di una località greca dove nell'antichità esisteva uno stretto passaggio costiero. Il nome significa all'incirca "porte calde", e deriva dalla presenza di numerose sorgenti naturali di acqua calda.

È nota soprattutto per la Battaglia delle Termopili del 480 a.C. nella quale una piccola forza greca, composta da spartani e comandata da Leonida, rallentò l'avanzata dell'esercito persiano comandato da Serse I a prezzo della quasi completa distruzione; da allora il termine «termopili» è utilizzato per indicare una tragica ed eroica resistenza nei confronti di un nemico molto più potente.

 

Caratteristiche

La località è un passaggio quasi obbligato lungo la principale direttrice greca nord-sud tra la Locride e la Tessaglia e per questo è stata teatro di numerose battaglie.

Al tempo di Leonida, nel 480 a.C., il passo era un sentiero piuttosto stretto (probabilmente largo circa 14 metri) sotto la collina. In tempi più recenti i depositi del fiume Spercheios lo hanno allargato fino a 2-5 km. La piccola parte del sentiero si è spostata verso Est così che la battaglia di Sprercheios avvenuta nel X secolo tra gli eserciti di Samuil di Bulgariaed il generale Bizantino Nikephoros Ouranosebbe luogo a nord, mentre la Battaglia di Alamana anche se molto vicine non ebbero luogo alle Termopili. Ora una nuova strada principale divide il passo, con monumento moderno di Leonida sul lato est della strada. Attraversa direttamente la strada dalla collina dove è inciso nella pietra in alto l'epitaffio di Simonide. Le Termopili sono una parte dell'infelice "ferro di cavallo di Maliakos" conosciuto anche come "ferro di cavallo della morte": è la parte più stretta della strada principale che collega il nord e il sud della Grecia, ha molte curve ed è stato luogo di molti incidenti automobilistici.

Le sorgenti di acqua calda dalle quali il passo prende il suo nome, ancora esistono ai piedi della collina.

 

Motivazione Storica

La battaglia delle Termopili ebbe luogo nell'agosto del 480 a.C. tra una alleanza di città-stato greche e l'Impero persiano degli Achemenidi. Dopo la sconfitta a Maratona, re Dario I indisse una leva militare in tutto l'impero per lavare l'onta subita, ma una rivolta in Egitto a Mileto procrastinò la missione in Grecia e la sua morte nel 486 a.C. lasciò tutto nelle mani del figlio Serse I, il quale dovette prima sopprimere le sollevazioni popolari nella satrapia imperiale di Babilonia. Nel 482 a.C. divise amministrativamente la regione in due, limitando il potere dei satrapi e potendo così dedicarsi a continuare l'opera del padre. Mosse, quindi da Susa con l'esercito fino in Cappadocia presso Kritalla, poi a Celene, in Frigia sul Meandro, poi in Anatolia a Sardi in Lidia.
Da qui mandò i suoi emissari nei territori del mondo ellenico, per garantirsi una via di accesso alla Grecia meno difficoltosa, chiedendo la resa e l'assoggezione alla Persia.
Dopo di che mosse per l'Ellesponto da Sardi, scendendo lungo il corso dell'Ermo, andando a nord fino a Magnesia e poi verso Elaia di fronte a Lesbo percorse la costa giungendo ad Adramittio in Troade e poi Abido. Qui fece costruire due ponti di barche per attraversare l'Ellesponto e sbarcare a Sesto con il suo smisurato esercito, si fermò quindi a Dorisco sulla foce dell'Ebro.

 

Monumento Da Visitare

 

 

 

Fonte: http://www.itismajo.it/infotec/Lavori/Fichera/Termopili.doc

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