Cura e igiene dei piedi
Cura e igiene dei piedi
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Cura e igiene dei piedi
Pronto soccorso piedi
La top ten del pediluvio
Ci sostengono, ci fanno da sensori per capire il nostro benessere ed il nostro stato psicofisico, mostrano la nostra salute. I piedi sono la parte del nostro corpo, a cui diamo meno importanza. Invece sia la medicina moderna sia le antiche tradizioni erboristiche, nonché millenarie scienze mediche, come quella cinese, considerano i piedi uno strumento importantissimo per il nostro equilibrio interno ed esterno. Troppo spesso dimentichiamo come la salute dei piedi ma anche il loro aspetto fisico, siano importanti. Nei mesi estivi i piedi sono davvero in primo piano. Il caldo, il cambio di calzature, la sudorazione, la tendenza a camminare di più, mettono in risalto tutte quelle patologie, fisiche ma anche estetiche, che possono interessare i piedi. E poi la cura dei piedi è davvero un modo di volersi bene, sin dalle fondamenta. Una forma di relax e di atteggiamento psicologico che influisce su tutto l’organismo.
La principale forma di cura dei piedi è sicuramente il pediluvio, al quale persino importanti testi religiosi, danno un’importanza simbolica di purificazione e cura del sé. Basti pensare all’episodio nel Vangelo del lavaggio dei piedi ed a tutte le sue implicazioni profonde.
Naturalmente sarà un po’ difficile fare un percorso mistico, semplicemente mettendo a bagno i nostri piedi ma non è forse il rilassamento il primo passo verso l’illuminazione?
Vediamo dunque dieci tipi di pediluvio, scelti per patologia, pescando in diverse tradizioni erboristiche, da quella nord europea che dà molta importanza alla temperatura dell’acqua, a quella cinese che invece mette in primo piano i tempi ed i modi del pediluvio, sino alla tradizione erboristica italiana, che invece si concentra sulla pianta utilizzata.
Per ogni pediluvio s’intende l’utilizzo di circa 5 litri d’acqua, con diverse indicazioni sulla temperatura e sulle modalità, per ogni tipo di pediluvio. Tutti i preparati da utilizzare nei pediluvi si trovano in erboristeria o farmacia. Non avendo controindicazioni, possono essere utilizzati da chiunque, per il tempo che si vuole, anche se è buona norma non fare più di due pediluvi al giorno
- Sgonfia i piedi con la vite rossa
Per i gonfiori ai piedi provocati dalla cattiva circolazione, accompagnati da ritenzione idrica, pesantezza anche alla caviglie, tendenza a problemi venosi e di microcircolazione
Mettere in una bacinella acqua molto calda ed aggiungere un cucchiaio di tintura madre di vite rossa. Restare con i piedi in acqua, strofinandoli l’un l’altro, per cinque minuti. Risciacquare i piedi per pochi secondi con acqua quasi fredda. Dona immediato benessere ai piedi, togliendo gonfiore e senso di pesantezza
- Vesciche? No grazie!
Scarpe sbagliate, il troppo camminare, scottature. Possono essere tanti i motivi che possono portare alla comparsa di vesciche, bolle ed arrossamenti con abrasioni.
Mettere in una bacinella acqua il più possibile fredda, bagnate i piedi, ( cinque gocce per ognuno) con olio essenziale di limone extra e massaggiate con delicatezza, insistendo sulle zone dove ci sono vesciche o piccole abrasioni. Immergete subito nell’acqua e restate per almeno cinque minuti. Asciugate con cura, con un telo morbido ed evitate talco o altri spray per i piedi
- Secchi e rugosi, mettiamoli a mollo
E’ il tallone il più colpito da questo problema ma anche il resto della pianta del piede e le dita, possono essere interessate a problemi di secchezza, rugosità, che possono portare sino a veri e propri tagli nel tallone. La secchezza oltre a rendere “ brutto il piede” può portare a problemi di postura e difficoltà a camminare
Fate una pappetta con mezzo bicchiere di olio di semi, tre cucchiaini di argilla bianca ed un cucchiaio di semi di lino. Potete mettere la pappetta direttamente nella bacinella senza acqua e strofinare con cura, in particolare le zone rugose e secche. Aggiungete acqua abbastanza calda e restateci per 15 minuti. Infine sciacquate con acqua tiepida
- Dolori ai piedi? Prova con il pediluvio all’artiglio del diavolo
I motivi per cui i piedi possono manifestare vere e proprie sindromi dolorose, che vanno al di là di un problema estemporaneo come può essere una lunga passeggiata o scarpe scomode. Artrosi, obesità, diabete, carenza di magnesio, osteoporosi. Tante le cause che possono portare dolore ai piedi, che il più di volte si manifesta con fitte e senso di bruciore
Mettete in 5 litri d’acqua fredda, due cucchiai di radice di artiglio del diavolo, portate ad ebollizione, spegnete e lasciate in infusione per 30 minuti. Immergete i piedi in questo infuso per almeno 10 minuti
- Il pediluvio del perfetto camminatore
Trekking, lunghe camminate in montagna o sulla spiaggia, passeggiate per strade di città o di campagna, arrampicate o semplicemente attività sportiva. E’ il tempo di mettersi in moto e di prendersi cura dei nostri piedi, rendendoli più agili e forti
Mettete 10 bacche di cardamomo nella bacinella con acqua tiepida. Provate poi a schiacciare le bacche e ad afferrarle con le dita. Cosi non solo provocherete la fuoriuscita dell’essenza che rivitalizza e stimola i muscoli e la circolazione, ma allenerete i vostri piedi alle fatiche di una vita all’aria aperta. Rimanere con i piedi in acqua per almeno 10 minuti
- Un pediluvio e l’anima si quieta
La tradizione cinese da un importanza fondamentale alla cura del piede e li considera la porta dell’organismo per il mondo del sonno e del rilassamento profondo. Ecco dunque un pediluvio che può essere fatto per rilassarsi profondamente o prima di andare a dormire nelle calde notti d’estate
Mettere 15 gocce di olio essenziale di mandarino in una bacinella con acqua molto calda. Sciacquate i piedi sotto l’acqua fredda per almeno 10 secondi e poi immergeteli nel pediluvio. E’ uno dei migliori rimedi naturali contro l’insonnia estiva
- Micosi in agguato? Vincile con acqua e alberò del tè
Piscine, calzature strette e in fibre che non lasciano traspirare il piede, maggiore umidità, l’utilizzo di detergenti troppo aggressivi. Queste sono solo le più importanti cause che possono portare alla comparsa di micosi, i cosiddetti funghi dei piedi, che se trascurati possono portare a gravi patologie, che possono interessare anche le unghie.
Fare delle toccature nelle zone interessate dalla micosi con un bastoncino per orecchie, inzuppato di olio essenziale di albero del tè, chiamato anche malaleuca o tea tree, immergere i piedi in acqua quasi fredda, nella quale avrete sciolto tre cucchiai di sale marino grosso
- Il buongiorno si vede dal pediluvio
Cominciare una giornata di vacanza o una giornata faticosa che si preannuncia calda ed afosa con un pediluvio energizzante, può essere un’ottima idea, per sentirsi in forma tutto il giorno.
Mescolare tre cucchiai di bicarbonato di sodio con un cucchiaino di canfora naturale in polvere. Sciogliere il tutto in acqua quasi fredda ed immergere i piedi per almeno 10 minuti
- Salvia per i piedi che sudano troppo
Calze di cotone, spray anti sudore, scarpe adatte. Le avete provate tutte per cercare di sudare di meno. Provate allora con questo pediluvio, che non deodora ma regola la sudorazione ed è dunque particolarmente adatto a chi resta molto tempo con i piedi all’aperto o indossa scarpe che provocano una maggiore sudorazione, oppure per propria natura tende a sudare molto.
Frullate una manciata abbondante di salvia fresca con poca acqua gassata. Applicate il composto sui piedi, in particolare sulla pianta, massaggiandoli con cura. Immergete poi i piedi in acqua quasi fredda e poi risciacquateli con acqua abbastanza calda
- Il pediluvio deodorante
Spray, profumi, creme. Nulla da fare. Sono molte le persone che hanno una sudorazione, che anche se lieve è caratterizzata da un ph molto acido, dove i batteri responsabili del cattivo odore, possono proliferare a piacimento e procurare un fastidioso e permanente odore cattivo. Ecco un pediluvio per avere piedi profumati e riposati per tutto il giorno.
Mettere 10 gocce di olio essenziale di cedro nell’acqua del pediluvio che deve essere molto calda. Restare in ammollo per almeno cinque minuti. Risciacquare ed eventualmente mettere qualche goccia di olio essenziale di cedro, direttamente nelle scarpe.
Un olio ai tuoi piedi
Uno dei miglior modi di prendersi cura dei piedi è quella di massaggiarli con oli naturali. I piedi sono punti molto recettivi del nostro organismo ed il massaggio aiuta a riportare l’equilibrio psico fisico all’organismo, nonché avere specifiche applicazioni.
Vediamo quali sono gli oli migliori per i piedi ed i modi di applicazione
- Olio di pistacchio per la secchezza dei piedi
L’olio di pistacchio, presenta un alto contenuto di acido grassi polinsaturi, che per la loro composizione, sono assorbiti molto facilmente dai piedi, aiutano a trattare l’acqua e rendono la pelle dei piedi morbida. Nella tradizione erboristica e cosmetica è utilizzato per la rigenerazione dei tessuti. Infatti l’olio di pistacchio, velocizza il processo di ricambio cellulare, cosi utile per i piedi secchi, in particolare per le zone dei talloni
Si applica la mattina in piccole quantità massaggiando dal centro della pianta e del dorso piede verso l’esterno con movimenti circolatori
- Olio di nocciola defaticante
Un olio davvero gradevole al tatto e per il massaggio dei piedi. Grazie alle proprietà astringenti, emollienti e soprattutto tonificanti, dovute ai tannini, l’olio di nocciola è indicato sia per gli sportivi sia per le persone sia camminano molto o che in generale vogliono togliere fatica ai piedi e ritrovarsi di nuovo pronti e scattanti.
Si può applicare in quantità maggiori che per altri oli in quanto l’olio di nocciola si assorbe molto facilmente e non unge. Si applica su tutto il piede, , impastando con forza le parti molli
- Olio di cumino nero per sgonfiare i piedi
Ottimo dopo un pediluvio defaticante o dopo una lunga passeggiata, l’olio di cumino nero è in generale adatto a tutte le persone, che per diversi motivi, hanno piedi gonfi. Gradevolmente aromatico, quest’olio è estratto dai semi della Nigella sativa, una pianta che vanta una tradizione più che millenaria nell’utilizzo cosmetico. La percentuale di acido linoleico insaturo, raggiunge fino al 55% del prodotto. Dunque è un ottimo stimolante e rigenerante, nonché eccellente tonificante. Stimolando la circolazione periferica e tonificando il piede, permette un veloce e rilassante sgonfiarsi dei piedi
Si utilizzando massaggiando prima le parti più esterne del piede ed infine si arriva al centro della pianta e del dorso. In ultimo sono massaggiati, con tocchi verticali, riandando dal basso verso l’alto, tutte le dite dei piedi
- Olio di canapa contro le infezioni dei piedi
Quest’olio è estratto dai semi della Cannabis sativa, ed è tranquillamente venduto, in quanto non contiene le sostanze psichedeliche ed euforizzanti, presenti nella resina e nelle foglie. La vitamina E è davvero molta in questo pregiato olio, che associandosi agli acidi grassi insaturi e ad altre sostanze specifiche della Cannabis sativa, lo rende utile nella cura di micosi, infezioni ed infiammazioni localizzate.
Si applica mettendone alcune gocce direttamente sulla zona da trattare e massaggiare sino a completo assorbimento. Ottimo per trattare gli interstizi dei piedi
Rimedi naturali per i piedi
- Via i calli con la tintura di thuya
Uno dei problemi più fastidiosi per i piedi sono i calli che possono interessare diverse parti del piede. Un rimedio naturale può essere senza dubbio la tintura madre di Thuya. La tintura di questa conifera trova particolare indicazione conto calli, duroni, ispessimenti della pelle, in quanto riduce la formazione di cheratina indotta da stimoli infiammatori. E' usata anche contro le verruche.
Si fanno piccole toccature con cinque gocce per volta, tre volte al giorno, sino alla scomparsa del callo o della verruca
- Piedi senza gonfiori con le gemme di sorbo
Oli, massaggi e pediluvi, possono fare moltissimo contro il problema del gonfiore ai piedi ma esistono delle persone, in particolari donne con problemi circolatori, che hanno una “ naturale” tendenza al gonfiore delle caviglie e dei piedi. In questi casi è molto utile la gemmoterapia, la cura naturale con l’utilizzo di tessuti embrionali delle pianti, Il rimedio più efficace è la Sorbus domestica, dotata di proprietà stimolanti della circolazioni e sgonfianti dei piedi.
Se ne prendono 40 gocce, tre volte al giorno, lontano dai pasti, per almeno tre mesi. Questo rimedio, cura profondamente l’organismo e può essere davvero efficace per le donne che vivono in maniera cronica questo problema
- Funghi dei piedi, lotta dall’interno con l’Uncaria Tomentosa
Funghi ed infezioni dei piedi possono essere curate con una pianta peruviana, L’Uncaria Tomentosa, davvero molto utile quando le infezioni sono croniche, oppure tendono a ricomparire, nel periodo estivo. L’Uncaria Tomentosa contiene vari alcaloidi, polifenoli, flavonoidi, quercitina, catechine, tannini e mucillagini. Questa pianta è considerata un ottimo e naturale immunostimolante, efficace anche contro tutte le infezioni dei piedi. Questa proprietà, unita alla mancanza di tossicità della pianta, la rende particolarmente adatta ad un utilizzo in tempi lunghi in pazienti in cui si necessiti una cura prolungata, come nel caso delle micosi alle unghie e tra le dita dei piedi
- Scottature al sole , affrontale con Manganese e Rame
E’ stato dimostrato che le scottature ai piedi sono quelle che possono creare maggiori problemi, per quanto riguarda dolore, infezioni, cicatrici e tempi lunghi di guarigione. Se vi siete scottati i piedi al sole, un ottimo rimedio per uso interno, utilizzabile comunque anche quando avete preso delle scottature in altre parti del corpo è l’oligoelemento Manganese- rame, un composto che preso tre volte al giorno prima dei pasti per una settimana, toglie ogni ricordo della vostra brutta avventura sotto il sole. Il manganese è un oligoelemento che attiva numerosi enzimi tra cui quelli necessari per una buona utilizzazione di alcune vitamine; è necessario per il normale sviluppo osseo e favorisce l'efficienza muscolare e la ricostruzione dell’epidermide danneggiata.
Il rame è necessario all'organismo per utilizzare il ferro nella sintesi dell'emoglobina, è importante per il metabolismo energetico cellulare, per la produzione di connettivo, interviene nei processi di pigmentazione e cheratinizzazione dei capelli e della cute, in particolare protegge la cute delle estremità.
Piedi e salute
Un piccolo e facile prontuario esplicativo dei diversi punti di digitopressione ai piedi
La digitopressione è un'antica tecnica cinese che parte dal presupposto che ogni malattia si manifesta, per traslazione, in una zona del corpo anche distante anatomicamente dal punto dove l'anomalia ha avuto origine. Teoricamente ogni parte del corpo umano può essere considerata riflessogena. Tale disciplina si basa, infatti, sul principio che nel corpo umano esistono dei flussi di energia vitale. La loro interruzione è l'origine dell'insorgenza delle malattie. Il successo di tale tecnica dipende non solo dall'abilità dell'operatore nell'usare le proprie mani, ma anche dalla sua capacità di entrate in sintonia con il paziente. Per questo motivo la digitopressione è anche detta "comunicazione tattile". Si tratta di un massaggio accurato che comporta l'uso di varie tecniche implicanti una pressione su diversi punti e zone del corpo lungo canali energetici. Nelle zone riflessogene dei piedi, i riflessi però sono molto sensibili ed è perciò relativamente facile individuare su di essi le varie parti del corpo e scoprirne le interazioni energetiche. La reflessologia plantare è definita anche "terapia di zona" ed è usata come metodo utile per riportare l'organismo ad uno stato di equilibrio e stimolare le proprietà di auto-guarigione che ogni persona possiede. L'origine della digitopressione si perde nella notte dei tempi. Una pittura egiziana del 2300 a.C., per esempio, ne mostra l'uso. Nella tradizione indiana si parla di energia vitale chiamata prana, formata da due forze, Ha (solare, +) e Tha (lunare -), indissolubili. Anche i cinesi ci hanno lasciato raffigurazioni e appunti dettagliati sulle mappe del piede e della mano oltre alle varie tecniche per alleviare i dolori e stimolare e rilassare i vari organi. Sembra che essi pratichino questa tecnica da oltre 4000 anni, rifacendosi alla filosofia taoista che fonda i suoi principi sull'esistenza di un’energia chiamata Ch'i, la quale è formata da due componenti: Yang (energia, +) e Yin (materia, -), l'una non può esistere senza l'altra.
Volendo iniziare a provare questa tecnica sui nostri piedi, vediamo quali sono i punti da massaggiare e quali effetti si possono ottenere, ovvero massaggiando un determinato punto quale organo andiamo a stimolare
La pressione va fatta con il pollice, come se volesse scavare sul punto prescelto, con dei movimenti circolatori anti orari, dal centro verso l’esterno. I punti di seguito elencati si intendono, sulla parte inferiore del piede e non sul dorso
Piede destro
- Mignolo – Seni e ghiandole mammarie
- Punta del pollice – per l’emicrania
- Il lato esterno del pollice – per i dolori cervicali e per il torcicollo
- Sotto il pollice – per stimolare la tiroide
- Tutta la zona all’attaccatura delle dita – polmoni ed organi respiratori
- La zona centrale del piede – fegato e digestione
- Tra il centro del piede e l’inizio del tallone – reni e ritenzione idrica
- La parte media del tallone – intestino e stitichezza
- La parte finale del tallone – nervo sciatico e dolori muscolari in generale
Piede sinistro
- Sotto il pollice – esofago, ulcere ed irritazioni dello stomaco
- Subito sopra al centro del piede – energia sessuale, fecondità
- Sotto l’attaccatura di mignolo e anulare – orecchi ed occhi
- Al lato esterno del piede – intestino e stitichezza
- Al lato che va verso l’altro piede – colonna vertebrale e dolori alla schiena
- Al centro del piede – pancreas ed eccessivo appetito
- All’inizio del tallone – ano ed emorroidi
- Tra il centro del piede e l’attaccatura dei piedi – cuore, insonnia e tachicardia
- L’intero pollice – testa, dolori cervicale, emicrania
Fonte: http://www.saveriopepe.eu/archivioarticoli/Pronto%20soccorso%20piedi.doc
sito web: http://www.saveriopepe.eu/
Autore del testo: Saverio Pepe
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