Piante e erbe simbolismo
Piante e erbe simbolismo
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Piante e erbe simbolismo
Il Grande Tomo delle Erbe e delle Piante
Acanto: nel simbolismo cristiano, l’acanto ha il significato di “consapevolezza e pena del peccato”, ma simboleggia anche il cielo.
Aglio: nel folclore europeo si riteneva che tenesse lontano i vampiri e si indossava in un sacchetto intorno al collo, è ampiamente usato nella medicina popolare.
Albicocca: nel folclore europeo le albicocche erano considerate uno stimolante dell’attività sessuale. Nella tradizione inglese sognare un’albicocca è segno di buona fortuna, salute e gioia. Nelle credenze cinesi l’albicocca simboleggia la morte e la timidezza.
Alloro: l’albero era sacro ad Apollo e alle sue sacerdotesse a Delfi; esse ne mangiavano le foglie per incrementare le loro capacità oracolari. Nella tradizione cristiana l’alloro è associato al trionfo, all’eternità e alla castità ed è il simbolo della Madonna. Nel folclore inglese se due innamorati strappano un ramoscello d’alloro e lo spezzano a metà, custodendone ognuno un pezzo, si ameranno per sempre.
Arancia: è talvolta identificato nel folclore europeo col frutto mangiato da Adamo ed Eva (il nome del frutto non è specificato nella Genesi). L’arancia era anche associata alla Madonna in quanto simbolo di purezza, castità e generosità. Per le streghe italiane e inglesi l’arancia rappresentava il cuore della vittima; Il nome del malcapitato veniva scritto su un pezzo di carta ed appuntato sul frutto che veniva lasciato imputridire in un camino fino alla morte della vittima.
Bambù: nelle credenze cinesi simboleggiava la longevità.
Betulla: nella tradizione popolare slava la betulla era utilizzata per placare gli spiriti della foresta. La betulla era sacra al dio nordico Thor, in scandinavia si credeva che un ramo di betulla proteggesse contro malocchio, fulmini, gotta e sterilità. In Inghilterra simboleggiava grazia e mitezza.
Cavolo: nel folclore irlandese i folletti usavano i gambi del cavolo a mo’ di destrieri.
Cedro: nella mitologia e nel folclore è spesso simbolo di fedeltà, forza virile e paternità; nel libro di Ezechiele è usato in un’allegoria messianica e rappresenta forza e grandezza, nel simbolismo cristiano il cedro è sposso simbolo di Cristo.
Ciliegia: in Cina è identificata con la bellezza e la forza femminile, nel folclore giapponese è simbolo di ricchezza e prosperità. Nel folclore inglese sognare un ciliegio è segno di imminente sventura.
Cipolla: secondo la tradizione popolare polacca la gestazione è agevolata se la donna siede su un calderone pieno di cipolle bollite.
Fagiolo: i romani credevano che i fantasmi dei morti di notte gettassero fagioli nelle case recando sfortuna agli abitanti, per placare questi fantasmi venivano celebrete feste in cui i fagioli venivano messi o bruciati sulle tombe. In Europa durante l’epifania feste dei fagioli in cui venivano scelti un re e una regina e venivano distribuiti dolci di fagioli.
Fico: nel folclore medioevale è spesso indicato come il frutto mangiato da Adamo ed Eva nell’Eden. Il racconto biblico narra che la coppia usò foglie di fico per coprire le proprie nudità, perciò nelle tradizioni ebraiche e cristiane il fico è associato a lussuria e fertilità. Quando il frutto è raffigurato sull’albero rappresenta pace e abbondanza.
Fragola: è associata nella mitologia nordica alla dea dell’amore Frigga e, nel simbolismo cristiano, alla vergine Maria.
Fungo: alcuni funghi crescono in circoli magici, piccoli cerchi attorno ai quali si crede danzino i folletti.
Gelso: per gli antichi Greci era simbolo dell’amore tragico, nel folclore cinese non viene mai piantato davanti a una casa perché potrebbe portare dolore o disgrazie. Se una donna cinese porta un bastone di gelso è in lutto per il figlio.
Giacinto: nel simbolismo cristiano rappresenta la prudenza, la pace dello spirito e l’anelito del cielo.
Giglio: nel folclore europeo i gigli erano usati come protezione dalle streghe, in Giappone i gigli rappresentano la pace mentre i gigli tigrini rappresentano la guerra.
Ginepro: nel folclore europeo era considerato una pianta vivificante. Le bacche di ginepro erano usate per curare morsi di serpente, piaghe, reumatismi e malattie veneree.
Ginseng: nella medicina popolare orientale è da secoli considerato un rimedio miracoloso per epilessia, insonnia, tosse, disturbi mentali, colera, morbillo, malaria tifo e influenza nonché un potente afrodisiaco contro l’impotenza.
Lattuga: nel folclore europeo si pensava causasse la sterilità, si credeva inoltre che curasse le malattie polmonari e nervose.
Mandragora: le si attribuivano poteri afrodisiaci. In inglese viene spesso chiamata mela dell’amore. Gli arabi la chiamano “mela del Djin” o mela del diavolo perché considerano un male la provocazione dei desideri sessuali. Durante il medioevo venne associata al demonio e si diceva che le streghe plasmassero figure umane con la radice della pianta, come incantesimo maligno.
Margherita: veniva utilizzata per curare ulcere, pazzia e ferite del petto.
Melo: simbolo di fertilità e amore. Nel folclore cristiano, la mela è identificata come il frutto mangiato da Adamo ed Eva, anche se il tipo di frutto non è mai menzionato nella Genesi. Spesso la mela dorata rappresenta un premio; nella mitologia greca fu gettata nell’assemblea degli dei per portare discordia. Sarebbe stata data in premio alla dea che avrebbe conquistato l’amore del giovane Paride. Nella cultura greca, gettare una mela ai piedi dell’oggetto del desiderio, significa invitarlo ad un incontro amoroso. Oggi l’usanza vuole che ad Halloween ragazzi e ragazze si immergano in una tinozza a caccia di mele, inconsapevoli del ricco simbolismo del frutto che, secondo il folclore europeo, favorisce la gravidanza.
Melograno: nel folclore ebraico e cristiano viene spesso identificato come il frutto mangiato da Adamo ed Eva. Nella mitologia greca, la melagrana è associata a Persefone e all’oltretomba. In mesopotamia si credeva che la melagrana aumentasse il vigore sessuale. Nel folclore europeo, sognare una melagrana significa che l’amore sta per arrivare.
Millefoglio: nel folclore cinese i bastoncini di millefoglio sono usati nell’I Ching come forma di divinazione. Nel folclore europeo viene associato all’amore sessuale; talvolta chiamato “l’erba di Venere”. Veniva usato nel XVII secolo per curare la gonorrea. Nel folclore inglese, veniva usato dalle ragazze innamorate per predire quale sarebbe stato il loro futuro spasimante. Coglievano il fiore dalla tomba di un giovane recitando:
“Millefoglio, dolce millefoglio, il primo che ho trovato,
Nel nome di Gesù Cristo dalla terra ti ho prelevato,
Come Gesù tanto profondamente Maria ha amato,
Fa che nei miei sogni appaia a me l’uomo a me destinato.”
Il millefoglio si trova spesso nei cimiteri ed è quindi associato anche alla morte. Durante il medioevo veniva usato contro la stregoneria.
Mirto: nella mitologia e nel folclore europeo è spesso associato alla nascita e alla resurrezione. I coloni greci portavano degli arbusti di mirto nei loro nuovi paesi per simboleggiare la fine di una vita e l’inizio di un’altra. Per i Romani rappresentava il matrimonio. Nell’Antico Testamento è un dono di Yahweh per i figli di Israele.
Nocciolo: nella mitologia norvegese è sacro a Thor ed è considerato l’incarnazione del fulmine. I cristiani germanici, durante il medioevo, mettevano due ramoscelli di nocciolo a forma di croce alla finestra, durante un temporale, con la speranza di placarlo. Durante Halloween, chiamato in Europa anche la notte degli schiaccianoci, si mettevano delle nocciole sul fuoco per leggere il destino degli innamorati.
Noce: nella mitologia europea è simbolo di fertilità. Durante i matrimoni, nell’antica Roma, lo sposo spargeva delle noci sul pavimento mentre accompagnava la sposa al tempio; era il simbolo dell’abbandono delle attività infantili.
Palma: nella mitologia del Medio oriente viene associata con l’albero della vita. Nell’Antico Testamento la palma è il simbolo di Israele. Nel Nuovo Testamento gli eletti sono vestiti di bianco e hanno “le palme nelle mani” come segno del loro martirio. Nei riti cristiani del Mercoledì delle Ceneri, le ceneri sono ricavate dalle palme usate l’anno precedente nella Domenica delle Palme.
Patata: condannata un tempo per la sua somiglianza con la mandragola e perché non citata nella Bibbia, quindi ritenuta immonda e velenosa. Nell’Inghilterra elisabettiana le vennero attribuite proprietà afrodisiache.
Pesca: in Cina simboleggia l’immortalità e la primavera. Nella tradizione cristiana ed europea è simbolo di salvezza.
Pino: per i Romani era simbolo di verginità. In Giappone di longevità, costanza e fedeltà coniugale.
Pomodoro: è stato identificato talvolta come il frutto mangiato da Adamo ed Eva. Nel folclore francese era considerato velenoso ma anche, in piccole dosi, afrodisiaco.
Porro: sacro agli Egizi che lo consideravano simbolo dell’universo. Per i Romani era simbolo di virtù. Nella tradizione gallese era usanza, prima dell’aratura, di organizzare una cena comune in cui ogni contadino portava un porro.
Quercia: albero sacro a Zeus a alla controparte romana Giove, nella mitologia greca e romana il primo cibo degli uomini fu la ghianda. In Germania Bonifacio VIII ,per convertire la popolazione, fece abbattere la quercia sacra ai druidi, poichè si riteneva fosse dimora di demoni, draghi e nani. In alcune zone del Nord, a chi feriva una quercia veniva praticata un’incisione nell’ombelico per tirare fuori gli intestini, che venivano poi avvolti intorno al tronco dell’albero.
Ravanello: simboleggia la primavera ed è simbolo del “perpetuo rinnovamento della vita e della speranza imperitura dell’umana redenzione”.
Rosa: Nella mitologia e nel folclore mondiale, associata spesso alla morte e alla resurrezione. Nel simbolismo cristiano la rosa è associata alla Vergine. Per gli Arabi, la rosa è simbolo della bellezza mascolina.
Rosmarino: nel folclore europeo è spesso associato al ringiovanimento e all’amore. Nel folclore inglese, si pensava che avesse il potere di ringiovanire gli uomini. Si credeva, inoltre, che se una ragazza univa un rametto di rosmarino e uno di timo, alla vigilia di sant’Agnese avrebbe visto in sogno il suo futuro innamorato.
Ruta: nella letteratura e nel folclore inglese è simbolo di grazia, pietà e perdono, ma anche di dolore, pentimento, amarezza e sdegno. Nel medioevo la birra delle streghe conteneva ruta poiché si credeva che desse grande potere per richiamare il maligno; era però anche un antidoto contro la stregoneria.
Salice: nel folclore ebraico è associato al lutto, alla tristezza e alla morte. Nel simbolismo cristiano è uno dei tre alberi associati alla Vergine Maria. Nella itologia cinese ala dea del perdono Kuan Yin.
Salvia: nella mitologia greca e romana era usato come rimedio per molti mali. Nel folclore cristiano, era usata per rinfrescare il sangue, curare il mal di stomaco, alleviare l’epilessia, la febbre e la peste. Una filastrocca inglese dice:”chi per sempre vuol campare, molta salvia deve mangiare”. Nell’Inghilterra medioevale si piantava sulle tombe.
Sorbo: nelle credenze cristiane medioevali si credeva che il sorbo, associato ai druidi pagani, fosse un rimedio molto potente contro la stregoneria. Croci fatte con rami di sorbo venivano poste in punti strategici, come i portoni delle case, a protezione dal demonio. In Scozia si credeva che le donne sospettate di stregoneria che venivano toccate dal sorbo, venissero portate via dal demonio. Una leggenda vuole che il legno della croce di Cristo fosse di sorbo. Un’altra leggenda narra che i sorbi piantati nei cimiteri tenessero i morti nelle tombe fino al giorno del giudizio.
Tasso: in Europa veniva piantato nei cimiteri per impedire alle streghe di distruggere le chiese e le lapidi e, talvolta, veniva sepolto con i defunti per scacciare i demoni. Poiché il tasso è velenoso si credeva che un arco costruito con il suo legno fosse doppiamente letale, poichè uccideva sia come arma che come veleno.
Trifoglio: nel simbolismo cristiano rappresenta la Trinità. Nella credenza dei druidi era una pianta sacra, simbolo del bene e del male. Nel folclore inglese sognare un trifoglio indicava un matrimonio ricco di benessere e prosperità.
Violetta: nel simbolismo cristiano le violette bianche sono associate alla Vergine Maria. Nel folclore europeo il fiore è associato anche al lutto, al dolore e alla morte e si pensava che spuntasse sulle tombe delle vergini.
Vischio: nelle mitologie europee, pianta sacra e simbolo di fertilità e immortalità. I druidi chiamavano il vischio “curatore di tutti i mali”. Una pratica europea molto comune era quella di raccogliere il vischio la vigilia o il giorno del solstizio d’estate.
Fonte: http://granmaestro.altervista.org/Grandetomo.doc
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Piante e erbe simbolismo
IL SIMBOLISMO DELLE ERBE
Amore
Albicocco, alchemilla, aneto, arancio dolce (fiori e frutti), assenzio, basilico, camomilla, cannella, cappero, carcadè, cardamomo, cardo, castagno, chiodi di garofano, coriandolo, croco, dionea, ebano, campanelle, fagiolo, fico, fiordaliso, fragola, gardenia, gelsomino, genziana, geranio, giacinto, giaggiolo, ginepro, ginseng, gramigna, indivia, lampone, lattuga, lavanda, legno di aloe, lime, limone, liquirizia, loto, maggiorana, malva, mandragola, melo, melissa, margherita menta, mimosa, mirto narciso, noci, oleandro olmo, orzo, orchidea,a papavero, pero, pervinca, pesco, pisello, pomodoro, portulaca, porro, rosa rossa e rosa, rosmarino, ruta, sangue di drago, segale, stellaria, tamarindo, tormentilla, trifoglio, tulipano, vaniglia, verbena, vetiver, viola mammola, viola del pensiero, zafferano, zenzero.
Amicizia
Camomilla, girasole, tiglio, violetta, rosa rosa, limone, lavanda, erica.
Bellezza
Ginseng, lino, cetriolo, camomilla, rosa, cannella, timo
Purezza
Rosa bianca, narciso, biancospino, lavanda, verbena, campanella
Purificazione
Acacia, cocco, alloro, anice verde, betulla, camomilla, cardo, iris, issopo, legenda, limone, menta, mimosa, prezzemolo, rosmarino, tabacco, timo, valeriana, verbena, viola mammola, artemisia, basilico, finocchio, iberico.
Pace e Armonia
Erica, camomilla, gardenia, lavanda, mirtillo, cardo, salvia, valeriana
Coraggio
Ambrosia, tasso, thè, timo
Forza
Alloro, artemisia, iperico, cardo, garofano, thè, caffè, menta, zafferano, zenzero
Denaro
Ananas, alloro, bergamotto, basilico, aneto, arancio, avena, camelia, camomilla, caprifoglio, chiodo di garofano, cipolla, erba medica, felce, gelsomino, girasole, ippocastano, lino, maggiorana, mandragola, mandorlo dolce, mandragola, melograno, menta, mirto, noci, noce moscata, muschio, orzo, papavero, pino, pervinca, patchouly, pisello, primula, riso, thè, trifoglio, verbena, vite, zenzero, zafferano, salvia, cannella
Desideri sessuali
Cannella, chiodi di garofano, carcadè, rosa rossa, aneto, ciclamino, gramigna, indivia, liquirizia, margherita, menta, ortica, patchouly, pero, ravanello, rosmarino, peperoncino, vaniglia, zafferano, cacao , vischio
Guarigione
Acetosella, aglio, alloro, angelica, cardo, cipolla, cipresso, coriandolo, cotone, edera, gardenia, finocchio, garofano, ippocastano, lime, melissa, mela, menta, mirra, orzo, pino, primula, rosa, rosmarino, ruta, salice, tabacco, verbena, viola mammola, zafferano, salvia
Esorcismi
Aglio, angelica, assenzio, avena, betulla, bocca di leone, cardo, cipolla, cumino, cicuta, cicoria, fagiolo, felce, garofano, ginepro, gramigna, indivia, lillà, malva, menta, mirra, ortica, vischio, mandragola, stramonio, trifoglio, giusquiamo nero
Fedeltà
Cumino, fava, magnolia, stellaria, trifoglio
Felicità
Biancospino, ciclamino, giacinto, gramigna, lavanda, mughetto, maggiorana, portulaca, zafferano
Fertilità
Acetosa, banana, cetriolo, ciclamino, dattero, fico, girasole, geranio, melograno, mirto, narciso, nocciolo, noci, papavero, pesco, patchouly, pino, riso, vischio
Fortuna
Aloe, anice stellato, arancio, campanella, corteccia di pino, cotone, felce, fragola, granoturco, melograno, mirtillo, noce moscata, nocciolo, muschio, narciso, noci, nocciolo, paglia, papavero, portulaca, rosa, tiglio, vetiver, viola
Incantesimi d’amore (romperli)
Giglio, ninfea bianca, pistacchio
Lavoro
Alloro, patchouly, bergamotto, pino
Morti e Spiriti (evocarli)
Tasso, tabacco
Poteri Psichici e Mentali
Menta, alloro, anice stellato, assenzio, mughetto, rosmarino, calendula, cannella, caprifoglio, citronella, rosa, sambuco, timo, zafferano
Prosperità
Melograno, girasole, banana, mandorlo, noci, tulipano, pomodoro
Protezione
Aglio, agrimonio, artemisia, cocco, alloro, aloe, angelica, anice verde, assenzio, basilico, betulla, bocca di leone, calendula, cannella, caprifoglio, cardo, cereali, chiodi di garofano, ciclamino, cipresso, cotone, cumino, dionea, ebano, edera, fagiolo, felce, finocchio, frassino, garofano, geranio, giacinto, giglio, ginepro, lattuga, lavanda, lillà, lino, maggiorana, finocchio, malva, mandragola, pratolina, menta, mimosa, mirra, mirtillo, muschio, nocciolo, ninfea, ortica, orzo, papaia, peonia, pervinca, pomodoro, porro, portulaca, prezzemolo, rapa, riso, rosa, rosmarino, salvia, sangue di drago, susino, tiglio, tormentilla, trifoglio, tulipano, valeriana, verbena, viola, vischio
Saggezza
Iris, pesca, salvia, nocciolo, sorbo
Sogni
Assenzio, anice, artemisia, calendula, gelsomino, mimosa, rosa, anice, lavanda, valeriana
Sonno
Camomilla, verbena, valeriana, lavanda, sambuco, luppolo, rosmarino, tiglio, timo, portulaca
Spiritualità
Cannella, gardenia, legno di aloe, violetta, sandalo, angelica
Successo
Alloro, cannella, trifoglio, zenzero, arancia, melissa
Fonte: http://imperivm.altervista.org/tutto/manuali/Tomi/Tomo%20Erbe.doc
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Abilità psichica – Achillea, anice stellato, artemisia, assenzio romano, cannella, caprifoglio, enula campana, Eufrasia, lino, menta piperita, rosa, sedano, sorbo rosso, timo.
Amicizia – Arancio, girasole, limone, pisello odoroso, vaniglia, rosa rosa, tiglio, violetta, lavanda, erica.
Amore – Acero, achillea, albicocca, aneto, basilico, camomilla, cannella, cardamomo, chiodi di garofano, coriandolo, erba gatta, fragola, gardenia, gelsomino, geranio, giacinto, ginepro, ibisco, lavanda, maggiorana, mandragora, margherita, mela, melissa, menta piperita, mirto, noce moscata, orchidea, papavero, pervinca, pesca, rosa, rosmarino, ruta, salice, tiglio, timo, tulipano, vaniglia, verbena, viola del pensiero, viola, zafferano, zenzero.
Ansia – Valeriana.
Apatia – Menta piperita, zenzero.
Bellezza – Avocado, camomilla, cannella, cetriolo, erba gatta, ginseng, lino, rosa e rosmarino.
Coraggio – Achillea, cedro, pisello odoroso, timo, rosa, muschio e geranio.
Depressione – Biancospino, caprifoglio, erba gatta, giacinto, margherita, melissa, mughetto, maggiorana, zafferano.
Desideri – Alloro, dente di leone, girasole, nocciolo, noce, salvia, vaniglia, verbena, viola.
Desideri sessuali – Cannella, chiodi di garofano, carota, ginseng, ibisco, prezzemolo, rosmarino, sesamo, vaniglia, viola, rosa rossa, ravanello, peperoncino e cacao.
Divinazione – Artemisia, dente di leone, edera, ibisco, melograno, acacia, canfora, margherita, caprifoglio, noce moscata, verbena, rosa e timo.
Fortuna – Agrifoglio, anice, arancia, campanula, erica, melograno, nocciolo, noce moscata, papavero, rosa, tiglio, viola, camomilla, dente di leone, rosmarino, menta piperita, tulipano, fragola, ortensia, mirtillo e mirra.
Forza – Alloro, artemisia, iberico, ghianda, garofano, gelso, menta.
Menopausa – Lavanda, menta piperita, salvia.
Potere mentale – Alloro, legno di sandalo, loto, mughetto, nocciolo, non ti scordar di me, pervinca, valeriana, viola del pensiero.
Prosperità – Alloro, basilico, bergamotto, bocca di leone, camomilla, cannella, cedro, girasole, maggiorana, mandorla,mandragora, mirto, prezzemolo, quercia, trifoglio, tulipano, vaniglia, verbena.
Protezione – Aglio, agrifoglio, acrimonia, alloro, aloe vera, aneto, angelica, anice, artemisia, basilico, betulla, bocca di leone, cactus, cannella, caprifoglio, cedro, chiodi di garofano, ciclamino, cipolla, cipresso, crisantemo, curry, edera, erica, eucalipto, finocchio, garofano, gelso, geranio, giacinto, giglio, ginepro, ginestra, ginseng, incenso, iberico, lampone, lavanda, legno di sandalo, lillà, lino, loto, malva, mandragora, melo cotogno, menta selvatica, menta, mimosa, mirra, olivo, ortica, pepe, pervinca, prezzemolo, primula, quercia, rabarbaro, ravanello, rosa, salice, salvia,tiglio, trifoglio, tulipano, valeriana, verbena, viola, violetta africana e vischio.
Rabbia – Camomilla, erba gatta, lavanda, mandorla, melissa, menta, passiflora, rosa, verbena.
Salute/Guarigione – Aglio, artemisia, cipolla, edera, finocchio, ginseng, legno di sandalo, lino, melissa, menta, mirra, menta piperita, noce moscata, rosmarino, salice,, verbena, viola, zafferano, erba gatta, coriandolo, mela e salvia.
Sogni profetici – Anice, artemisia, camomilla, chiodi di garofano, gelsomino, menta, mimosa, rosa, rosmarino, valeriana.
Sonno – Acrimonia, camomilla, lavanda, menta piperita, rosmarino, tiglio, timo, valeriana, verbena.
Viaggio – Lavanda.
Vittoria – Alloro e ulivo.
Fonte: http://imperivm.altervista.org/tutto/manuali/Tomi/Tomo%20Erbe%20(secondo).doc
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