Regno delle piante tracheofite
Regno delle piante tracheofite
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Regno delle piante tracheofite
REGNO DELLE PIANTE(vegetale)
Tutte le piante sono organismi eucarioti, pluricellulari ed autotrofi.
Sulla terra sono presenti quasi 350.000 specie di organismi vegetali. Sono dei laboratori viventi in grado di fabbricare da se il nutrimento,grazie alla fotosintesi, mediante la quale producono anche grandi quantità di ossigeno un gas indispensabile alla vita sulla terra.
I vegetali non si spostano, hanno le cellule avvolte oltre alla membrana cellulare anche da una membrana molto resistente,la parete cellulare, inoltre sono presenti speciali corpuscoli verdi, i cloroplasti che contengono una sostanza verde la clorofilla la quale mediante un processo chimico chiamato fotosintesi clorofilliana rende possibile la sintesi di carboidrati( zuccheri che costituisce la linfa elaborata)a partire da anidride carbonica, acqua +Sali minerali presenti nel terreno (linfa grezza) mediante l’utilizzazione dell’energia luminosa, cioè le pianti verdi sono capaci di fabbricare da sole il proprio nutrimento(autotrofe).Questa capacità dipende dalla presenza nella cellula vegetale di una sostanza verde la clorofilla( a, b, c)
Pigmenti fotosintetici: clorofilla, carotenoidi, ficobiline
EQUAZIONE CHIMICA DELLA FOTOSINTESI
SISTEMATICA DI LINNEO ERANO 2 SOTTOREGNI
SOTTOREGNO CRITTOGAME Piante prive di fiori che si riproducono per mezzo di spore |
DIVISIONE :SCHIZOFITE(batteri, alghe azzurre) TALLOFITE(funghi ,alghe) ACHEGONIATE (muschi, epatiche,felci) |
SOTTOREGNO FANEROGAME |
Divisione : GIMNOSPERME (ES conifere, pino, abete, cipresso) ANGIOSPERME sono le piante piu’ evolute distinte in Monocotiledoni (grano,mais,il papiro, il tulipano, il giglio le orchidee) e Dicotiledoni (il fagiolo, il castagno, la quercia, il noce, il salice, il gelso, la margherita, la carota , il pero , il melo, sedano, prezzemolo, finocchio, patate, peperoni,pomodoro, fave, piselli, melanzane) |
CLASSIFICAZIONE DEL REGNO DELLE PIANTE ATTUALMENTE IN USO, IL REGNO DELLE PIANTE SI SUDDIVIDE IN 3 PHILA
1)ALGHE 2) BRIOFITE 3)TRACHEOFITE
- ALGHE (TALLOFITE) SI SUDDIVIDONO IN TRE CLASSI, RODOFITE( ALGHE ROSSE)CROMOFITE( ALGHE BRUNE)CLOROFITE (ALGHE VERDI)
Sono tallofite cioe’ con corpo non differenziato in radice, fusto e foglia. Non hanno un sistema vascolare, si riproducono sia per riproduzione asessuata o agamica, sia per riproduzione sessuata o gamica (cioè tramite cellule specializzate chiamate gameti) Contengono i pigmenti fotosintetici clorofilla a, b, carotenoidi e xantofille. Sono molto adattabile cioè vivono in diversi ambienti, e vengono coltivate anche a scopo alimentare. Es la lattuga di mare (verde) quella che vedi nelle pescherie sul pesce
- BRIOFITE( ARCHEGONIATE) SI SUDDIVIDONO IN 2 CLASSI MUSCHI ED EPATICHE
Hanno radice , fusto e foglie rudimentali, mancano i fasci conduttori cioe’ non hanno un sistema vascolare. Si riproducono sia asessualmente mediante spore agamiche sia sessualmente mediante gameti (cellule riproduttive), nel caso dei muschi quelli maschili detti anterozoidi, quelli femminili detti oosfere (Presentano alternanza di generazione , lo Sporofito che produce le spore , si alterna con uno stadio che produce gameti Gametofito )
- TRACHEOFITE (CORMOFITE)
TRACHEOFITE
(Cormofite perché il cormo o corpo vegetale e’ differenziato in radice, fusto e foglia)
Termine che raggruppa tutte le piante vascolari cioè dotate di vasi conduttori xilema o legno per il trasporto della linfa grezza (dalle radici alle foglie) floema o libro per il trasporto della linfa elaborata (dalle foglie a tutta la pianta)Hanno il corpo organizzato in radice, fusto e foglie
SI SUDDIVIDONO IN DUE CLASSI
1)PTERIDOFITE O CRITTOGAME VASCOLARI
ES. LE FELCI SONO PIANTE SIA IN FORMA ERBACEE CHE ARBOREE, SONOCARATTERIZZATE DA FOGLIE GRANDI CON MOLTE NERVATURE .SULLA PAGINA INFERIORE SI TOVANO GLI SPORANGI TAVOLTA RIUNITI IN GRUPPI CHIAMTI SORI I QUALI CONTENGONO LE SPORE. VIVONO IN AMBIENTI UMIDI E OMBROSI. SI RIPRODUCONO SIA PER VIA SESSUATA , SIA PER VIA ASESSUATA..PRESENTANO ALTERNANZA DÌ GENERAZIONE IN CUI LO SPOROFITO E’ PREDOMINANTE E DA ORIGINE ALLE SPORE(SORI)
2) SPERMATOFITE DETTE PIANTE SUPERIORI VASCOLARI O PIANTE CON SEME SI DIVIDONO IN 2 GRANDI CLASSI GIMNOSPERME E ANGIOSPERME
- GIMNOSPERME
SONO PIU’ PRIMITIVE A OVULI NUDI QUINDI A SEMI NUDI, INFATTI GLI OVULI NON SONO CONTENUTI NELL’OVARIO QUINDI NON PROTETTI DA UN FRUTTO(RICORDA LOVULO FECONDATO SI TRASFORMA IN SEME, E L’OVARIO NELLE ANGIOSPERME SI TRASFORMA IN FRUTTO)
L’OVULO FECONDATO SI TRASFORMA IN SEME CONTENUTO ALL’INTERNO DI UNA PARTICOLARE STRUTTURA DETTA CONO O PIGNA O STROBILO.( PERCIO’ DETTE CONIFERE) I CONI NON SONO DEI VERI FIORI , MA UN GRUPPO DI FOGLIE MODIFICATE DA CUI PENDONO STAMI E PISTILLI. CI SONO SIA CONI FEMMINILI CHE MASCHILI. DI RADO SI TROVANO NELLO STESSO CONO SIAORGANI MASCHILI CHE FEMMINILI.
SONO PROVVISTE DÌ FUSTO ARBOREO DÌ NOTEVOLI DIMENSIONIE QUASI 100 METRI DI ALTEZZA(CALIFORNIA) COSTITUISCONO LA PRINCIPALE RISORSA DEL’INDUSTRIA DEL LEGNAME,LE FOGLIE SONO AGHIFORME, NON FANNO FRUTTI, I VASI CONDUTTORI SONO DISPOSTI IN MODO DISORDINATO. L’IMPOLLINAZIONE E FAVORITA DAL VENTO ED I SUOI SEMI SONO MUNITI DA ESPANSIONI ALARI. SONO GIMNOSPERME: pino, abete, cipressi, cedri
- ANGIOSPERME
SONO LE PIANTE PIU’ EVOLUTE E RECENTI CARATTERIZZATE DALLA PRESENZA DEL FIORE ORGANO FATTO APPOSTA PER LA RIPRODUZIONE, L’OVULO E’ RACCHIUSO NELL’OVARIO(VEDI STRUTTURA DEL FIORE)CIOE’ IL SEME E’ PROTETTO DAL FRUTTO (RICORDA; L’OVULO FECONDATO SI TRASFORMA IN SEME E TUTTO L’OVARIO CONTENENTE IL SEME SI TRASFORMA IN FRUTTO)
SONO PIANTE LEGNOSE ED ERBACEE CON FOGLIE DI FORMA E DIMENSIONI VARIE, HANNO I VASI CODUTTOR( (XILEMA E FLOEMA) DISTRIBUITI IN MODO ORDINATO NEL FUSTO E RAPPRESENTANO LA MAGGIOR PARTE DELLE SPECIE VEGETALI OGGI ESISTENTI, SONO COMAPRESE SULLA TERRAA CIRA 100 MILIONI DI ANNI FA. LE ANGIOSPERME SONO CLASSIFICATE IN 2 GRANDI GRUPPI)
1)MONOCOTILEDONI (grano,mais,il papiro, il tulipano, il giglio le orchidee)
2) DICOTILEDONI ( il fagiolo, il castagno, la quercia, il noce, il salice, il gelso, la margherita, la carota , il pero , il melo, sedano, prezzemolo, finocchio, patate, peperoni,pomodoro, fave, piselli, melanzane)
ANGIOSPERME PIANTE VASCOLARI SUPERIORI CON FIORE ,CON SEME PROTETTO CIOE’ IL FRUTTO PROTEGGE IL SEME. IL SEME E’ L ORGANO CHE RACCHIUDE L’EMBRIONE DELLA PIANTA CHE CONTIENE SOSTANZE NUTRITIVE DI RISERVA: ENDOSPERMA E COTILEDONI . (I COTILEDONI SONO BEN VISIBILI NEI SEMI DELLE LEGUMINOSE COME I FAGIOLI , LENTICCHIE) LE ANGOSPERME SONO DISTINTE IN MONOCOTILEDONI E DICOTILEDONI IN BASE ALLA PRESENZA NEL SEME DI FOGLIOLINE EMBRIONALI (COTILEDONI) CHE CONTENGONO SOSTANZE NUTRITIVE DI RISERVA |
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MONOCOTILEDONI 1 SOLA FOGLIOLINA O COTILEDONE CIOE’ IL SEME HA UN SOLO COTILEDONE |
GRAMINACEE ( ERBE E CEREALI) ES. FRUMENTO, MAIS, IL GIGLIO, L’ANANAS, L’AGLIO, CANNE DA ZUCCHERO, BAMBU’ |
DICOTILEDONI 2 FOGLIOLINE CIOE’ IL SEME HA 2 COTILEDONI |
PIANTE ERBACEE, PIANTE RAMPICANTI, ALBERI DA FRUTTA, LEGUMI (FAGIOLI, PISELLI, FAVE) ORTAGGI ( PATATA, POMODORO, CAROTE, FINOCCHIO, MELANZANE, SEDANO) |
Fonte: http://bouzoki.files.wordpress.com/2011/12/tracheofite.doc
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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Regno delle piante tracheofite
LE PIANTE VASCOLARI O TRACHEOFITE
Le piante vascolari si differenziano dalle Briofite per la presenza di gruppi di cellule specializzate nel trasporto delle sostanze, chiamate vasi. Le pareti dei vasi sono impregnate di lignina, un polisaccaride complesso che conferisce rigidità e robustezza alla cellula. I vasi hanno la duplice funzione di trasporto delle sostanze e di sostegno della pianta. Un’altra importante differenza tra le piante vascolari e le briofite è la dominanza, nel ciclo vitale, della generazione diploide, cioè dello sporofito che è la fase più sviluppata e ben visibile della pianta.
I TESSUTI CARATTERISTICI DELLE TRACHEOFITE
Per assolvere le complesse funzioni della vita terrestre, le Tracheofite presentano numerosi tipi di tessuti che possono essere raggruppati in:
- Tessuti embrionali o meristematici le cui cellule mantengono per tutta la vita la capacità di dividersi;
- Tessuti adulti o definitivi le cui cellule sono specializzate per lo svolgimento di determinate funzioni.
Tessuti embrionali
Le cellule meristematiche formano i meristemi, i tessuti che consentono alla pianta di crescere per tutta la vita. Queste cellule presentano notevole attività mitotica. Esse sono in genere affiancate le une alle altre, senza spazi intercellulari, con citoplasma denso, in genere privo di vacuoli ed un nucleo molto voluminoso. Fanno parte dei tessuti embrionali i meristemi apicali, che permettono l’allungamento della parte aerea della pianta, i meristemi intercalari che consentono l’allungamento degli apici radicali ed i meristemi laterali o cambi. I primi due sono responsabili dell’accrescimento primario, ossia della crescita in altezza. I meristemi laterali formano cilindri situati nel fusto e nelle radici e sono responsabili del loro accrescimento secondario, cioè dell’accrescimento in diametro.
Tessuti adulti
Sono costituiti da cellule che non si moltiplicano più. A seconda della funzione da essi svolta i tessuti definitivi possono essere raggruppati in diversi sistemi di tessuto:
- Sistema tegumentale
- Sistema parenchimatico
- Sistema meccanico
- Sistema conduttore
- Sistema escretore
Sistema tegumentale
I tessuti di rivestimento sono formati da cellule poste l’una di fianco all’altra, così da non lasciare spazi liberi. Si distinguono due tipi di tessuti di rivestimento: l’epidermide e il periderma. L’epidermide ricopre le foglie, i fusti verdi, le radici, i fiori, i frutti, i semi. Nella parte aerea le cellule dell’epidermide sono rivestite dalla cuticola che è uno strato formato da una sostanza cerosa e impermeabile, la cutina, che riduce l’evaporazione e protegge dall’attacco di eventuali microrganismi dannosi. Alcune cellule epidermiche producono sottili prolungamenti filiformi, chiamati peli, che nella radice servono ad aumentare la superficie assorbente. Nelle piante legnose il periderma sostituisce l’epidermide a livello delle radici e del fusto, a mano a mano che questi invecchiano. Il periderma è composto soprattutto da cellule del sughero che hanno pareti spesse e impermeabili e che raggiunta la maturità muoiono. Il periderma forma lo strato esterno della corteccia.
Fonte: http://lnx.itisbarcellona.it/lezioni20102011/archivio/2011Febbraio09-5LAitessutivegetalit1.doc
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