Consigli e rimedi della nonna
Consigli e rimedi della nonna
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Consigli e rimedi della nonna
LA PULIZIA ECONOMICA ED ECOLOGICA Ecco perchè i detersivi biologici sono preferibili a...
Ogni giorno usiamo diversi tipi di detersivi e saponi per lavatrici, piatti e igiene personale. Questi prodotti hanno un elemento in comune: sono molto inquinanti. Eppure le alternative ci sono, sono semplici, economiche e completamente ecologiche. I danni a breve e lungo termine che i prodotti chimici provocano sull’ambiente e sull’uomo appartengono e toccano il nostro quotidiano a partire da gesti semplici, scontati quanto necessari, come lavare i piatti, fare il bucato o pulire la nostra casa; gli stessi gesti che dovrebbero assicurarci sicurezza e igiene e che invece ci mettono potenzialmente e costantemente a rischio.Infatti, i detersivi e i detergenti, gli alleati dell’igiene e della pulizia quotidiana, minano la nostra salute e possono causare dei danni spesso irreversibili all’ambiente, in quanto nella loro composizione sono presenti svariati elementi tossici quali Tensioattivi, Complessanti, Sbiancanti, Perossidi, Conservanti, Profumi, Coloranti e Perlanti: componenti generalmente non biodegradabili e spesso inutili. Questo è un punto fondamentale. Non si tratta di allarmismo gratuito ma di semplice buon senso: perché causare danni a noi stessi e all’ambiente se possiamo evitarlo?
False certezze, falsi problemiLa possibilità di utilizzare prodotti naturali (superata la diffidenza del termine) viene quasi ritenuta un vizio antidemocratico, un lusso riservato a quella ristretta élite di persone che può permetterselo .Iniziamo allora con lo sfatare alcune false credenze. L’efficacia come mito L’alternativa esiste ed è davvero alla portata di tutti. Nei detersivi naturali, siano essi eco-biologici o fatti in casa, i complessati sostituiscono i fosfati che sono insolubili e ostruiscono gli scarichi; i tensioattivi vegetali sostituiscono quelli derivati dal petrolio; gli enzimi naturali sostituiscono quelli manipolati geneticamente; il percarbonato sostituisce il sodio perborato, altamente inquinante e gli olii essenziali (da non confondersi con le essenze profumate) sostituiscono gli aromi sintetici, causa di svariate allergie. Al di là delle formule e dei termini tecnici, non noti a tutti, ma con i quali sarebbe bene iniziare a familiarizzare, possiamo essere certi che utilizzeremo prodotti composti da tensioattivi vegetali completamente biodegradabili. Il risultato finale è davvero soddisfacente ! Provare per credere…
Il risparmio come mito
Appurato che un buon lavaggio non è prerogativa esclusiva dei detersivi chimici, passiamo all’aspetto economico. È vero che un detersivo ecologico può costare più di uno «tradizionale» ma di nuovo ci troviamo di fronte a una falsa credenza: il risparmio non è dato dal prezzo del prodotto, ma dalla qualità degli elementi che lo compongo e dalla quantità necessaria ai fini di un buon lavaggio. Abituiamoci quindi a pesare i capi prima di riporli nella bacinella o nel cestello della lavatrice e soprattutto impariamo a utilizzare la giusta quantità di prodotto; sono piccoli accorgimenti che faranno però una grande differenza... anche per le nostre tasche! Negli ultimi anni, inoltre, sono stati introdotti i «detersivi alla spina», che oggi si possono trovare non solo nei negozi specializzati ma anche in molti grandi supermercati, come la Conad o la Coop.È auspicabile che tutte queste iniziative siano solo i primi germogli di un cambiamento radicale della coscienza di una società per la quale il futuro non divenga sempre più e solo una possibilità. Facciamo tesoro dei “consigli della nonna” sulle pulizie domestiche (i prodotti chimici contenuti nei detersivi non solo sono altamente inquinanti, ma anche costosi), consigli che ci aiutano ad arrivare a fine mese e soprattutto creare un ambiente il più salutare possibile per i nostri figli, ed i motivi per educarli a ciò sono molteplici.Grazie ai “consigli della nonna” si eliminano gradualmente gran parte dei prodotti di pulizia
che si hanno in casa, deodoranti e diavolerie varie, riducendo il tutto al minimo indispensabile.
Limone, percarbonato, aceto bianco, alcool possono essere i naturali “responsabili” delle nostre
pulizie domestiche.
Ecco alcune chicche:
molto spesso in casa si cercano spruzzini generici per sciaquare o pulire macchie semplici:
acqua e aceto vanno bene per la maggior parte delle cose. Io uso aceto di mele che
ha un odore più gradevole.
BUCATO A MANO:
fai sciogliere in poca acqua calda il sapone di Marsiglia in scaglie o in panetto (50 g per 5 litri di
acqua). Presta attenzione che il sapone Marsiglia dei supermercati spesso non è il vero sapone di
Marsiglia, che deve essere totalmente vegetale. Va bene sia per i delicati sia per il bucato normale.
BUCATO IN LAVATRICE:
fai sciogliere il sapone di Marsiglia (70/90 g per 5 kg di bucato); se preferisci, puoi anche metterlo
direttamente nel cestello.
SBIANCANTE:
si ottiene un’azione sbiancante blanda immergendo capi di cotone in acqua in cui sono state
bollite alcune fette di limone, oppure aggiungendo un limone tagliato a metà e privato dei semi
direttamente nel cestello della lavatrice. Per un’azione più decisa, puoi ricorrere al percarbonato,
composto in massima parte da pietra calcarea e sale (invece del perborato, che è molto inquinante).
AMMORBIDENTE:
aggiungi un bicchiere aceto bianco nella vaschetta del detersivo nell’ultimo risciacquo oppure
una manciata di sale da cucina sciolto in un bicchiere di acqua tiepida, direttamente nel cestello.
FORNO E FORNELLI:
passa una spugna imbevuta di acqua calda e bicarbonato o acqua calda e aceto bianco. L’aceto
è sgrassante e rende le superfici luminose: è indicato per i fornelli in acciaio. Naturalmente, una
passata di spugna bagnata solo con acqua calda, subito dopo aver sporcato il fornello, prima di
cucinare nuovamente, è la soluzione più economica ed eco-compatibile. STOVIGLIE:
per lavare i piatti, l’acqua con cui hai cucinato la pasta è ottima perché contiene amido, utile
a ridurre le quantità di detersivo per piatti. Meglio lavare i piatti subito dopo il pasto, quando
l’acqua è ancora calda, altrimenti si può sciogliere del bicarbonato in acqua calda, avendo cura
di risciacquare bene. Il limone è un ottimo sgrassante. Se le stoviglie sono annerite, immergile (o
riempile) in acqua bollente aggiungendo un cucchiaio di bicarbonato; lascia riposare per tre ore,
poi risciacqua. Questo sistema è efficace per teiere e caffettiere, ma per pentole in alluminio non
è adeguato, meglio usare detersivo e pagliette fini.
PAVIMENTI:
per piastrelle e cotto versa un bicchiere di aceto bianco od alcool in acqua calda; poi passa al risciacquo.
Va bene anche acqua in cui sono state versate alcune gocce di olio essenziale di limone
o di timo bianco o di lavanda. Per pavimenti in legno, sono sufficienti acqua calda e alcool.
VETRI:
bagna la carta di un quotidiano con alcol e appallottolala: il risultato è ottimo perché l’inchiostro
fa risplendere i vetri.
SUPERFICI LAVABILI:
utilizza una miscela di aceto bianco e acqua calda.
WATER:
versaci un bicchiere di aceto caldo, oppure utilizza lo scopino precedentemente cosparso di
bicarbonato.
TUBI DI SCARICO INTASATI:
è comunque necessaria un’azione preventiva, ma, se si rende necessario, versa sopra lo scarico
4 cucchiai di sale grosso, poi 4 cucchiai di bicarbonato e infine una pentola di acqua bollente.
Oppure, sciogli 50 g di bicarbonato in mezza tazza d’aceto. E comunque, ricordati sempre del
vecchio sturalavandini!
ORO:
i gioielli d’oro si puliscono in fretta immergendoli per un’ora circa nel succo e nei semini del
melone. Al termine del trattamento, i gioielli vanno lavati e asciugati con un panno pulito. In
alternativa, possono essere immersi per 10 minuti in una soluzione di aceto e sale, sciacquati e
lucidati con un panno morbido.
OTTONE:
strofina con un panno imbevuto di una soluzione preparata con una medesima quantità di aceto
e sale. In alternativa, miscela insieme sale e limone.
ARGENTO E RAME:
passa con un panno morbido e succo di limone; poi risciacqua con acqua fredda.
Il modo più intelligente per risparmiare è non inquinare; il modo più intelligente per
rispettare l’ambiente è risparmiare.
Fonte: http://scuolabusoniterzam.wikispaces.com/file/view/LA+PULIZIA+ECONOMICA+ED+ECOLOGICA.doc
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
Parola chiave google : Consigli e rimedi della nonna tipo file : doc
Abituatevi a usare il sale come prodotto per la pulizia: impastato con l'aceto per lucidare ottone e rame, con il limone per pulire sempre l'ottone e altri metalli, con l'olio di trementina per sbiancare la vasca da bagno o i lavandini ingialliti.
Accompagnate i vostri regali con una melagrana infiocchettata: porterà fortuna a chi li riceverà.
Aggiungete qualche goccia di shampoo per capelli all'acqua con cui lavate i pavimenti. È un modo per deodorare la casa.
Aggiungete un bel pizzico di zafferano all'impasto degli gnocchi: un tocco di giallo sarà un piacere per gli occhi e una delizia per il palato.
Al momento di riporre le borse estive in pelle chiara, passatele con un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente, quello che abitualmente usate per togliervi il trucco la sera. È un insolito ed efficace trattamento di bellezza.
Alcune fette di patata cruda aggiunte al brodo toglieranno a questo l'eccessiva salatura. Altrettanto si può fare con gli arrosti.
Anziché applicare il solito balsamo dopo uno sciampo, applicate del succo di mele renette e vedrete che manterrete più a lungo la piega e i capelli acquisteranno vigore.
Appollottolate le pagine dei quotidiani e ponetele all'interno del vostro pianoforte, naturalmente quando non lo usate, perché così assorbiranno l'umidità evitando che le corde vengano danneggiate.
Avete macchiato la vostra tovaglia migliore con del cioccolato? Niente paura, lavatela subito con acqua calda molto salata e le macchie spariranno rapidamente.
Avete rotto accidentalmente un bicchiere di cristallo? Per raccogliere senza farvi male i pezzetti, è opportuno che usiate un grosso batuffolo di cotone inumidito.
Avete sporcato la cartella in pelle con la penna biro? Provate a smacchiarla tamponando con un batuffolo di cotone imbevuto di latte. L'ideale sarebbe l'alcool, ma spesso toglie il lucido della pelle. Una volta eliminata la macchia, lucidate con della crema grassa.
Avete terminato il lucido da scarpe? Utilizzate le scorze d'arancia: dopo averle strofinate sulla pelle, ripassate con un panno di lana.
Bollite le patate con la buccia: la vitamina C è tutta sotto la bruccia.
Certe mele selvatiche, quelle dal sapore aspro, diventano una vera squisitezza se, una volta affettate sottili, verranno asciugate al sole. Quindi trasferitele in vasetti di vetro ben lavati e asciugati, ricoperte di rum e miele.
Chi l'avrebbe mai detto?
Cominciate a pensare al centrotavola per Natale: è di grande effetto quello con candele galleggianti. Acquistatele a forma di fiore e mettetele in una ciotola di porcellana piena d'acqua con colorante alimentare: si creeranno bellissimi riflessi.
Con gli avanzi di riso o di pasta è possibile preparare degli ottimi tortini: basterà aggiungere delle uova, formaggio e basilico tritato. Una volta versato il composto in una teglia unta e cosparsa di burro e pane grattugiato, mettete in forno e ... buon appettito!
Con una manciata di radici d'ortica, bollite in un litro di aceto bianco, si ottiene un'ottima lozione per i capelli.
Conservate le torte in scatole di latta al contrario, adagiando il dolce in questione sul coperchio e quindi appoggiandovi sopra la scatola.
Conservate le vaschette in cui vengono confezionate carni e verdure al supermercato; si riveleranno delle utilissime ciotole usa e getta per la pappa del vostro inseparabile amico a quattro zampe, cane o gatto che sia.
Contro rughe e borse sotto gli occhi, provate una maschera fatta con polpa di mela e rosso d'uovo frullati.
Controllate per tempo che la tovaglia delle "grandi occasioni" non abbia macchie giallastre nelle pieghe, come accade quando la biancheria non è usata spesso.
Da provare. Dopo aver lavato e risciacquato i capelli, frizionateli con del succo di mela renetta: dà vigore ai capelli e li mantiene in piega.
Destinate ai vostri figli uno scaffale della libreria dove possano riporre i loro libretti, lasciando stare i vostri. In questo modo inizieranno a distinguere i libri dai giocattoli.
Dopo aver lavato ed asciugato le tapparelle, spruzzatele con un po' di cera spray. In questo modo, smog e sporco scivolato via e le tapparelle resteranno pulite a lungo.
Dopo aver pulito bene il viso, spruzzatelo con dell'acqua minerale. Dopo aver applicato il trucco ripetete l'operazione con una vaporizzatore oppure tamponatevi il viso delicatamente con un fazzolettino imbevuto di acqua minerale. Il trucco durerà più a lungo del solito.
Durante le feste lo zampone è d'obbligo. Per cuocerlo lasciatelo a bagno la sera precedente in acqua fredda e, affinchè non si rompa, punzecchiatelo con un grosso ago da lana. Avvolgetelo poi in una garza o in un foglio di alluminio che va sforacchiato qua e là. Mettetelo nella pentola in acqua fredda non salata e a fuoco molto basso. Se avete avanzato dello zampone o del cotechino già cotti, per scaldarli metteteli 10 minuti in forno caldo, avvolti in un foglio d'alluminio.
Durante pranzi e cene delle festività ricordatevi che prima di servire il dessert dovete togliere sale, pepe, oliera, piattini del pane, pane e grissini. Lasciate però bottiglie e bicchieri.
Ecco un digestivo "della nonna" veramente efficace: fate bollire 40 grammi di foglie fresche di cicoria in mezzo litro di latte e assumetelo a cucchiaini.
Ecco un digestivo tutto casalingo. Raccogliete le sommità fiorite del basilico e preparate un infuso con un cucchiaino di fiori per ogni tazza d'acqua in ebollizione. Lasciate riposare da 5 a 10 minuti e bevete a fine pasto.
Ecco un trucco da esperta magliaia.
Eliminate l'odore della canfora nell'armadio, passando al suo interno un panno bagnato con del succo di limone, infine lasciate prendere aria.
Foderate il fondo della scatola dei biscotti con della carta velina bianca accartocciata.
Fra i consigli utili ad assorbire il cattivo odore del cavolfiore lesso ce ne sono due in particolare: aggiungete un paio di noci lavate, all'acqua di cottura, oppure versate un cucchiaio di latte nell'acqua in cui cuoce il cavolo che, in quest'ultimo caso, ne guadagnerà in sapore.
Gli oggetti in latta tendono ad arrugginirsi con facilità. Al primo segnale, sfregateli con del succo di pomodoro.
Gli oggetti laccati non si devono mai pulire con acqua, bensì con farina inumidita in olio di oliva. Solo in questo modo la lucentezza non viene alterata.
Gli specchi molto sporchi vanno lavati con acqua tiepida in cui sia stato sciolto del bicarbonato di sodio nelle proporzioni di dieci grammi per ogni litro di acqua.
I bigodini, legati assieme e disposti sul fondo di un vaso, si riveleranno l'ideale per infilarci gli steli dei fiori recisi e realizzare così delle splendide composizioni floreali.
I fagioli secchi vanno lasciati a bagno una notte in acqua fredda prima di cuocerli.
I fiori recisi per conservare a lungo la loro freschezza, hanno bisogno di acqua nel loro vaso con l'aggiunta di sale da cucina.
I giocattoli in plastica o in gomma possono essere lavati tranquillamente in lavatrice. Abbiate solo l'accortezza di verificare che non vi siano all'interno meccanismi in metallo, che potrebbero arruginire, quindi infilateli in sacchetti di stoffa o federe abbottonate e procedete al lavaggio in acqua fredda con un cucchiaio di bicarbonato.
I golfini stesi non si allungheranno se farete passare nelle maniche un vecchio paio di collant che appenderete al filo per le estremità.
I jeans non si scoloriscono se prima di procedere al lavaggio li lascerete mezza giornata in acqua fredda, molto salata: due cucchiai di sale ogni litro d'acqua.
I pavimenti di linoleum possono anche essere lavati con un soluzione composta da acqua saponata a cui è stata aggiunto dell'aceto (mezza tazza per ogni mezzo litro di acqua calda). Questa soluzione così composta non solo pulisce affondo, ma rende il pavimento particolarmente lucido e brillante il linoleum.
I profili in alluminio di porte e finestre torneranno lucidi e brillanti se li passerete con una miscela di olio e alcool denaturato, in parti uguali.
I recipienti di carta metallizzata che utilizzano i salumieri come contenitori, possono essere riutilizzati per conservare in frigorifero avanzi di cibo. Copriteli con un foglio di pellicola aderente e, se consumate i cibi così come sono stati conservati, passateli in forno (dopo aver tolto la carta trasparente).
Il bicarbonato di sodio applicato alle leggere scottature non soltanto attenua il bruciore, ma evita la formazione di bolle e le conseguenti irritazioni.
Il bronzo lucido si passa con dell'olio d'oliva, successivamente con uno straccio inumidito con dell'acqua e ammoniaca.
Il carciofo è un ottimo corroborante, è ottimo per profumare l'alito, è diuretico e utile anche per attenuare gli effluvi della sudorazione.
Il nylon è senza dubbio più elastico della corda, è altrettando resistente e soprattutto non taglia i fusti e i rami.
Il pesce prima di essere squamato, è utile inumidirlo con dell'aceto. Vedrete che verrà squamato meglio.
Il purè resterà liscio se schiacciate le patate ben calde e lo preparate subito. Eventualmente potete riscaldarlo al momento di servirlo.
Il succo d'arancia è un ottimo tonico per il viso: rende la pelle liscia ed elastica e migliora il colorito.
Il succo e la scorza grattugiata di limone rendono più tenera la carne di pollo. Prima di cucinarlo, sfregatelo bene con il succo di limone e mettete all'interno le bucce grattugiate.
Il sugo non si attaccherà al fondo del tegamino se al posto del coperchio metterete una fondina piena d'acqua. Semplice ed efficace.
In caso di acidità e bruciori di stomaco alcuni sali di magnesio hanno azione simile al bicarbonato.
In mancanza dell'apposito strumento per tagliare le uova sode, a fette o a spicchi, senza che si sbriciolino, servitevi di un coltello molto affilato, al quale bagnerete la lama prima di compiere l'operazione.
In previsione di un lungo viaggio in auto, dedicato a chi ne soffre, bevete un infuso di melissa e menta mezz'ora prima di partire. Inoltre portate sempre con voi un mazzolino di prezzemolo da annusare durante il viaggio.
In uno spruzzino miscelate shampoo neutro con acqua: è ottimo per sgrassare e rigenerare i mobili laccati.
Iniziate il vostro pasto principale con una bella insalata di verdure fresche. L'insalata soddisfa completamente l'appettito ed è un ottimo sistema per evitare di mangiare troppo.
Innaffiate le piante d'appartamento con l'acqua minerale che avete avanzato, quella sgasata, che contiene comunque sali. Inoltre, concimatele mischiando alla terra dei gusci d'uovo, fatti essiccare per qualche minuto a temperatura media nel forno e triturati finemente con il frullatore.
Inserite gli avanzi di sapone e saponette in un vecchio calzino, chiudete con un elastico e avrete un pratico guanto per la doccia.
La candeggina è un'antimuffa per eccellenza. Usata pura elimina ogni incrostazione organica sulla vasca, la doccia, i lavandini e sulle pareti bianche.
La piccola piscina gonfiabile dei bambini deve essere riposta? Lavate pareti e bordi con acqua e amuchina: toglierà quella patina viscida lasciata dall'acqua ferma. Fate asciugare molto bene, prima di sgonfiarla, ricopritela con del borotalco e ripiegatela senza schiacciarla troppo.
La seta va stirata al diritto mettendo un foglio di carta velina tra il ferro e il tessuto.
La seta va stirata al diritto, mettendo un foglio di carta velina tra il ferro e il tessuto.
La ventola di aerazione in cucina va pulita passando prima un pennello asciutto, poi intriso di acqua e ammoniaca.
L'aglio pressato dà più sapore alle pietanze che non l'aglio tritato.
Lavate con cura i pavimenti in cotto, specie quelli del balconi; passateli poi con uno straccio imbevuto di olio di semi di lino, che potrete acquistare presso qualsiasi negozio di ferramenta. Lasciate agire per tutta la notte e il giorno seguente lavate con acqua calda e sapone per togliere tutto l'unto. Infine sciacquate abbondantemente.
Le banane nella macedonia sono buone, ma brutte da vedere perché anneriscono. Per evitarlo, prima di sbucciarle passatele sotto l'acqua bollente.
Le bottiglie di plastica dell'acqua minerale, tagliate a diverse altezze, si trasformano in pratici contenitori per viti e chiodi. Se poi si praticano due fori laterali e ci si infila una corda, diventano utili secchielli da appendere in garage o in cantina come portatutto.
Le cerniere prima di cucirle è opportuno che le fissiate con del nastro adesivo, in questo modo sarete facilitati quando le dovrete applicare.
Le macchie di biro vengono via con l'alcool o con latte unito ad aceto.
Le scarpe da tennis si manterranno in forma se spruzzerete di tanto in tanto la tela con l'amido spray che usate normalmente per apprettare la biancheria.
Le scarpe di vernice non vanno mai spazzolate: si spolverano invece con un panno morbido e si puliscono con una spugna imbevuta di latte, asciugandole quindi con una pezzuola pulita.
Le uova si cuociono meglio se non sono troppo fredde. Tenetele a temparatura ambiente fino a quando si saranno un po' scaldate e poi usatele.
Lo sapevate che ogni detersivo contiene sostanze chimiche diverse l'una dall'altra?
Lo smalto si manterrà fluido e sarà più facile applicarlo se lo conserverete nel frigorifero. Con questo sistema insolito eviterete inoltre le formazioni di grumi.
L'odore della candeggina che rimane sulle mani può essere eliminato un po' alla volta usando una pasta dentifricia profumata invece del sapone.
L'ombrello fradicio di pioggia non va lasciato asciugare aperto, come molti fanno, perché con l'andar del tempo il tessuto si allenta e si indebolisce. Piuttosto lasciatelo asciugare socchiuso.
L'uva passa per il vostro pane dolce natalizio dovrà essere prima gonfiata e ammorbidita in acqua calda per una decina di minuti. Dopo averla scolata e asciugata, infarinatela e scuotetela su un setaccio per togliere il superfluo. Anche i canditi si infarinano e si scuotono prima di utilizzarli.
Mantenete inalterata la fragranza degli aromi per cucinare, conservandoli nel frigorifero in un foglio di carta di giornale bagnato.
Mentre trafficate nell'orto o sul terrazzo vi punge un insetto? Se non avete in casa l'apposita crema, spalmate sulla parte in questione un velo di miele. Non risolve il problema ma addolcisce l'irritazione.
Mettete nei cassetti e negli armadi un sacchettino con alcuni chiodi di garofano: il profumerà e ne terrà lontano le tarme.
Mettete nel cestino della carta straccia del bagno uno straccetto imbevuto di ammorbidente.
Molte bottiglie di liquore sono contenute in belle scatole di legno, facili da riutilizzare. Laccatele con colori vivaci, foderatele con carta autoadesiva e usatele per riporre il necessario per il cucito.
Nel cucinare il risotto aui funghi, perché questi ultimi si mantengano integri e più saporiti, provate a cuocerli all'inizio nel soffritto e poi toglieteli prima di aggiungere il riso. Li unirete di nuovo, ma soltanto a fine cottura.
Nella notte di San Silvestro appendete sopra la porta di casa un bel ramo di vischio legato con un nastro colorato. Secondo un'antica tradizione, il bacio scambiato sotto questa pianta augurale sigillerà l'amicizia per tutto l'anno.
Non buttate via le etichette degli abiti, quelle che riportano la firma dello stilista o della casa di moda: possono essere sempre riutilizzate come piccole e insospettabili toppe sulle tutine dei bambini o sui jeans.
Non date cattive abitudini al gattino che avete appena adottato ma abituatelo a mangiare un po' di tutto: pesce, carne, riso e pasta, sempre mescolato a verdure e, una volta al mese, un uovo sodo.
Non potendo fare il bagnetto al vostro cane tutti i giorni, alternate una passata contropelo, con una spazzola o uno straccio imbevuti di aceto di mele. Deodora, disinfetta e rende il pelo di Fido più lucido.
Non punzecchiate la bistecca con la forchetta: diventerebbe più dura.
Non tutti conoscono le preziose proprietà mediche della cipolla. Il grosso bulbo è diuretico e ipotensivo. Consumato crudo è antidiabetico. Mangiato cotto serve a regolare l'intestino.
Oltre ai denti spazzolate anche la lingua; la placca batterica può depositarsi anche lì.
Pelate delle patate di media grandezza, tagliatele in quattro parti ed immergetele per pochi minuti in acqua bollente e salata. Quindi scolatele, asciugatele con cura e solo a questo punto tuffatele nell'olio bollente. Così facendo porterete in tavola un bel piatto di patate croccanti.
Per avere delle scarpe da tennis pulite, strofinate, con pazienza e perseveranza, i punti macchiati o sporchi con una paglietta insaponata umida.
Per avere un valido latte detergente fatto in casa scaldate a bagnomaria due cucchiai di fiori di camomilla in mezza tazza di latte intero per 30 minuti, senza farla arrivare all'ebollizione. Lasciate in infusione per due ore, quindi filtrate con un colino. Conservate in frigo e utilizzatelo entro una settimana.
Per chi organizza in casa la festa di Capodanno: comprate cappellini colorati, trombette, coriandoli e stelle filanti. In molte regioni si accendono fuochi come simbolo del nuovo calore del prossimo anno. Se avete la fortuna di avere un camino, per tutta la notte non dovrà mancare il "ciocco", che arderà per dare calore all'appena nato anno nuovo.
Per curare il primo mal di gola, basterà semplicemente far bollire due bastoncini di liquirizia in poca acqua, assieme a due foglie di alloro. Bevete questo infuso tiepido, dopo aver aggiunto un cucchiaio di miele.
Per eliminare anche le macchie più strane e ostinate e per avere un bucato più bianco, basterà aggiungere qualche cucchiaio di sale grosso da cucina al normale detersivo per lavatrice. Provare per credere.
Per eliminare dal proprio viso tracce di maquillage basta utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto d'olio.
Per eliminare i residui di pasta dal mattarello, dovete cospargelo di sale e strofinare con le mani. Dopo di chè lavatelo, sciacquatelo e asciugatelo.
Per eliminare il sapore selvatico del faggiano, basta aggiungere nel ripieno o nel condimento tre magici profumi: alloro, ginepro e limone.
Per eliminare in fretta le squame di pesce, cospargetele con un po' d'aceto.
Per eliminare le antipatiche macchie di ruggine usate succo di limone, sciacquando subito dopo.
Per eliminare le macchie di muffa immergete il punto del tessuto in questione in un recipiente con del latte bollente e risciacquate con acqua fredda.
Per eliminare l'odore di bruciato nell'aria bollite alcuni spicchi di limone in un po' d'acqua.
Per essere sicure che la maionese non "impazzisca", prima di frullare aggiungete agli ingredienti un pizzico di pane grattugiato.
Per evitare che i formaggi non diventano secchi, non dovete far altro che avvolgerli in un strofinaccio imbevuto di aceto.
Per evitare che la pasta si incolli durante la cottura e darle profumo, basta aggiungere dell'acqua dell'olio aromatizzato con basilico, aneto o rosmarino.
Per evitare che le foglie del basilico fresco messe sulla pizza diventino secche durante la cottura, basta immergerle un istante nell'olio.
Per evitare le lacrime quando tagliate una cipolla, tenetela uno o due giorni in frigo prima di usarla.
Per far aumentare la resistenza delle bolle di sapone, basterà aggiungere alla solita miscela di acqua e sapone un cucchiaio di zucchero e qualche goccia di glicerina.
Per far bollire il latte senza farlo uscire dal pentolino, appoggiatevi sopra un colino di metallo.
Per far bollire in fretta l'acqua per la pasta suddividetela in più recipienti e riunitela quando inizia il bollore. L'acqua senza sale bolle prima di quella salata.
Per far cuocere rapidamente le patate, basterà infilare un chiodo nelle patate intere al forno, togliendolo a fine cottura.
Per far diminuire l'odore della pittura, aggiungete dell'estratto di vaniglia, due cucchiaini per ogni litro di vernice.
Per far sbriciolare i blocchi di zucchero di canna indurito, non dovete far altro che mettere nella scatola una fetta di pane fresco chiudere con cura e farlo stare chiuso per più di 2 ore.
Per far sentire a suo agio un gattino appena adottato non dovete far altro che mettere nel cestino della nanna un animaletto di panno. Vedrete che oltre a fare le fusa si addomenterà beato come se avesse vicino la sua mamma.
Per fare dei segnaposto per le cene delle festività spruzzate d'oro o d'argento delle bottigliette che avete in casa. Come tappo mettete una pallina dell'albero di Natale, pure d'oro o d'argento, e apponetegli una bella etichetta con il nome del commensale.
Per fermare gli schizzi bollenti quando si frigge, buttate nell'olio alcuni stuzzicadenti.
Per lavare senza infeltrirlo un golf di lana colorata, mettetelo a mollo nell'acqua di cottura dei fagioli, insieme al detersivo.
Per le appassionate di lavori femminili. Mentre ricamate, sferruzzate o siete sul punto di realizzare un centrino all'uncinetto, lavateli le mani con acqua e bicarbonato. Eviterete così che il sudore macchi il tessuto e il filo che state adoperando.
Per mantenere in fresco le bibite e il vino durante una festa e non dover correre spesso in cucina per prelevarli dal frigorifero, riempite con il ghiaccio un grosso catino in plastica colorata, appoggiatelo su un tavolino o un carrello, accanto alla mensola su cui avete sistemato i bicchieri, e mettetevi le bottiglie.
Per mantenere le maglie di lana bianca sempre candide, non dovete far altro che immegerle in una bacinella d'acqua fredda alla quale avrete aggiunto il succo di due limoni.
Per mantenere le torte fresche, mettete mezza mela sul piatto sul quale avete adagiato la torta e copritelo.
Per mantenere lucido e vaporoso il pelo del gatto persiano, passatelo di tanto in tanto con un batuffolo imbevuto di acqua di rose.
Per mantenere sempre in buono stato le vostre borse di pelle bianca, passatale di tanto in tanto con un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente.
Per misurare quanta carta ci vuole per fare un pacco, non dovete far altro che passare dello spago intorno al pacco, tagliando la lunghezza desiderata e usatelo per misurare la carta.
Per non far seccare l'aglio provate a conservare sott'olio gli spicchi puliti.
Per non perdere tutte le cose più minute che normalmente mettete sparse nei cassetti di casa, appendete nel vostro ripostiglio una vecchia borsetta che altrimenti avreste buttato via.
Per non rischiare che i libri ingialliscano chiusi in un baule, mettete tra le pagine qualche foglia di lauro.
Per ottenere un trucco naturale, prima di applicare il fondotinta mescolatelo sul palmo della mano con qualche goccia di tonico analcolico.
Per ottenere una fioritura eccezionale di tulipani, la prossima primavera, mescolate i bulbi a cenere di legna. Lasciateli quindi riposare tranquilli per tutta la stagione invernale e potrete contare su eccellenti risultati.
Per poter surgelare anche i pomodori, sistemateli crudi, interi o a pezzi, in appositi sacchetti di plastica. Riponeteli nel freezer per circa 8 mesi.
Fonte: http://imperivm.altervista.org/tutto/manuali/Tomi/Tomo%20Consigli%20Nonna%20(secondo).doc
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