Capitale Circolante Netto

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Finanza e controllo

Significato del termine :

Capitale Circolante Netto

A volte detto impropriamente "circolante", con possibilità di confusione con le attività correnti, è costituito dalla differenza tra attività correnti e passività correnti, costituendo così la parte di circolante permanentemente investita in azienda, quale necessità del ciclo operativo, e finanziata da fondi a medio e lungo termine.Criterio di PERTINENZA GESTIONALE, secondo il quale di esso fanno parte le attività e passività correnti che si riferiscono o sono generate dalla gestione tipica o caratteristica dell'azienda. Tale criterio risulta utile se si vuol isolare l'investimento nell'attività caratteristica per calcolarne opportuni indici. Viene anche detto "Capitale circolante operativo".Criterio di LIQUIDITÀ O FINANZIARIO, che inserisce in esso tutte le attività e passività correnti, comunque originate, premiando così l'analisi della gestione finanziaria complessiva della società.

Fonte: http://www.die.uniroma1.it/personale/palma/Economia_Saladini/GLOSSARIO.doc

Sito web: http://www.die.uniroma1.it/

Autore del testo: Filippo Saladini

Capitale Circolante Netto