Economia quiz domande e risposte
Economia quiz domande e risposte
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Economia quiz domande e risposte
Numero progressivo domanda | Domanda | Risposta A (esatta) | Risposta B | Risposta C |
1 | Cosa è il gold standard? | Il sistema di regolazione delle relazioni monetarie internazionali che prevalse tra il 1870 e il 1914 | Il sistema che nacque dagli accordi di Bretton Woods, dopo il secondo conflitto mondiale fino ai primi degli anni 70 | Il regime di cambi che prevalse fra i due conflitti mondiali, e che prevedeva la possibilità di convertire ciascuna moneta in oro |
2 | Nell'ambito del modello neoclassico di crescita (formulato da Solow) un aumento della propensione media al risparmio | Determina un incremento del rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario | Determina una riduzione del rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario | Lascia invariato il rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario |
3 | Il monopsonio è | La situazione in cui esiste un unico acquirente di un fattore produttivo | La situazione in cui esiste un unico venditore di un fattore produttivo | Un mercato del lavoro con manodopera specializzata |
4 | Il paradosso dell’acqua e del diamante | Allude alla contraddizione secondo cui l’acqua, essenziale per la sopravvivenza, ha un prezzo basso, mentre i diamanti, che sono beni superflui per la vita, hanno un prezzo molto più elevato | Allude alla distinzione polare tra bene inferiore e bene di lusso | Fa riferimento: a) alla distinzione tra grandezze di flusso (acqua) e di stock (ricchezza), e b) all’eccezione della regola generale secondo cui una grandezza di flusso è riconducibile a una variabile di stock (e viceversa) |
5 | Nel breve periodo, un aumento dell'offerta nominale di moneta determina nell'ambito del modello IS-LM in condizioni normali | Una riduzione del tasso d'interesse e un aumento del reddito | Un aumento del tasso d'interesse e del reddito | Una flessione del tasso d'interesse e del reddito |
6 | Il mismatch (disallineamento) | Indica una situazione di disequilibrio sul mercato del lavoro che si verifica allorquando non sono compatibili i posti disponibili e le caratteristiche dei lavoratori | È il divario tra aspettative e realizzazioni | È la confusione, da parte degli agenti economici, tra variazioni in termini nominali e in termini reali delle grandezze economiche relative al mercato del lavoro |
7 | Il deflatore del PIL contiene | I prezzi dei beni esportati | I prezzi delle materie prime importate | I prezzi dei beni e servizi importati |
8 | Cosa è il numerario? | È un particolare bene rispetto al quale vengono calcolati i prezzi di altri beni | È il prezzo ufficiale dell’oro definito dagli accordi di Bretton Woods | È il paniere di beni di riferimento per il calcolo dell’inflazione |
9 | Cosa è il numero indice? | È l’indicatore che descrive l’andamento di una variabile nel tempo rispetto a un certo periodo-base prescelto | Uno degli indicatori anticipatori utilizzati nelle valutazioni sull’evoluzione di breve periodo dell’economia mondiale | Un valore utilizzato per indicizzare i salari ai prezzi |
10 | Nel lungo periodo, una riduzione del tasso di crescita dell'offerta nominale di moneta | Diminuisce il tasso d'inflazione e lascia invariato il livello del prodotto | Diminuisce il tasso d'inflazione e il livello del prodotto | Diminuisce il tasso d'inflazione e aumenta il livello del prodotto |
11 | Una flessione della base monetaria provoca nel breve periodo | Una riduzione del reddito e un aumento del tasso d'interesse | Un aumento del reddito e una flessione del tasso d'interesse | Effetti nulli sul reddito e sul tasso d'interesse |
12 | La produttività totale dei fattori esprime | La produttività che nel processo di produzione è attribuibile congiuntamente a tutti gli input utilizzati | La qualità e la quantità delle “dotazioni d’ambiente” che accrescono la produttività di un sistema-paese | Il livello delle tecnologie utilizzate e il grado di flessibilità dell’impresa ad adattarsi all’innovazione e alla internazionalizzazione dei processi produttivi |
13 | Nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili, lo spiazzamento derivante da una politica fiscale espansiva riguarda | Le esportazioni nette | Gli investimenti fissi delle imprese | I consumi delle famiglie |
14 | Un bene di Giffen è un | Bene inferiore per il quale l'effetto di sostituzione è superato dall'effetto di reddito | Bene normale per il quale l'effetto di prezzo è superato dall'effetto di sostituzione | Bene normale per il quale l'effetto di prezzo è nullo |
15 | Nell'ambito del monopolio senza costi, la quantità che massimizza il profitto del monopolista si ottiene | In corrispondenza di un livello nullo del ricavo marginale | In corrispondenza di un livello positivo del ricavo marginale | In corrispondenza di un livello negativo del ricavo marginale |
16 | Il monopolio che adotta una discriminazione perfetta di prezzo (che si ha quando il produttore si appropria dell'intero surplus del consumatore) | È efficiente | È inefficiente | Non si può dire se sia efficiente o inefficiente |
17 | In un mercato perfettamente concorrenziale, la perdita netta di benessere derivante dall'introduzione di un'accisa è ridotta quando | La curva di domanda di mercato è poco elastica | La curva di domanda di mercato e la curva di offerta di mercato hanno la stessa elasticità | La curva di domanda di mercato è molto elastica |
18 | Applicato all’analisi del mercato di un bene, cosa è un esercizio di statica comparata? | È un metodo di analisi che consiste nell’esaminare l’equilibrio del mercato prima e dopo un cambiamento esogeno, per valutare l’effetto che esso produce sul prezzo e sulla quantità di equilibrio | È un metodo che serve a individuare gli effetti della politica monetaria e della politica fiscale sulla domanda aggregata | È un metodo che permette di analizzare i diversi punti di equilibrio ipotizzando variazioni successive dei prezzi |
19 | L’effetto di Veblen | Si ha quando le persone effettuano “consumi ostentativi”, acquistando un bene quando il prezzo è relativamente alto | È il cosiddetto effetto snob, secondo cui la domanda di un bene da parte di alcune classi sociali si riduce, quando tale bene diventa un consumo di massa | È il cosiddetto effetto mandria, secondo cui i soggetti economici - soprattutto in situazione di incertezza economica – imitano il comportamento degli altri |
20 | La "leadership" di prezzo si ha quando | In oligopolio, un'impresa viene percepita dai concorrenti come l’interprete delle variazioni della domanda e dei costi che giustificano una variazione del prezzo di mercato | In concorrenza monopolistica, è l’impresa che lancia un nuovo prodotto, imitato dalle altre concorrenti | L’impresa che attraverso una serie di metodi riesce a erigere barriere all’entrata, che proteggono le altre imprese presenti nel mercato dalla concorrenza potenziale |
21 | In un mercato perfettamente concorrenziale con costi costanti, un aumento della domanda determina nel lungo periodo | Effetti nulli sul prezzo | Effetti positivi sul prezzo | Effetti negativi sul prezzo |
22 | La "regola aurea" di accumulazione del capitale fisico si raggiunge quando | Il consumo pro capite è massimo | Il risparmio pro capite è massimo | Il reddito pro capite è massimo |
23 | Applicata al contesto del mercato di un bene, cosa è l’analisi dinamica? | Un metodo di analisi in cui viene studiato il percorso seguito dal mercato nel movimento da un equilibrio a un altro | Un’analisi in cui si rimuove l'ipotesi che le politiche economiche sono esogenamente date | Un’analisi che si basa sulla clausola del ceteris paribus |
24 | L’output gap è | La differenza tra la produzione effettiva e quella corrispondente al pieno impiego dei fattori produttivi disponibili nel sistema economico | Una discrepanza statistica | Il gap tra il prodotto previsto per un certo arco temporale e quello osservato ex post |
25 | La riduzione del prezzo del biglietto di ingresso in un museo a favore degli anziani, è una discriminazione del prezzo di | Terzo grado | Secondo grado | Primo grado |
26 | Nel modello IS-LM, da cosa dipende la domanda di investimenti? | Dal tasso di interesse reale | Dal tasso di interesse nominale | Da fattori esogeni |
27 | La teoria della crescita ha conosciuto due periodi d’oro, rispettivamente negli anni 50 e a fine anni 80. A quali teorie si allude? | Alla teoria neoclassica della crescita di Solow e alla teoria della crescita endogena di Lucas, Romer, et al. | Al modello di Harrod-Domar e al modello di crescita in un contesto di economia globale di Balassa-Samuelson | Ai modelli elaborati da Kaldor e da Schumpeter, e ai modelli di crescita dei paesi in via di sviluppo sviluppati da Lewis e da Kuznets |
28 | La presenza dei sindacati in un sistema economico determina che | Il salario reale sia maggiore di quello concorrenziale | Il salario reale sia inferiore a quello concorrenziale | Il salario reale sia uguale a quello concorrenziale |
29 | “Ma questo lungo periodo è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo periodo siamo tutti morti”. Di chi è questa famosa frase? |
Di John Maynard Keynes ne “Un trattato sulla riforma monetaria” (1923) | Di Adam Smith ne “La ricchezza delle nazioni” (1776) | Di Robert Malthus nel “Saggio sul principio della popolazione e i suoi effetti sullo sviluppo futuro della società” (1798) |
30 | Nel lungo periodo, la curva di offerta classica | Fornisce l'output associato alla piena occupazione | È una retta orizzontale che sta a indicare che, al livello dei prezzi correnti, verrà offerta qualsiasi quantità di prodotto domandata dal mercato | Si muove solo se gli annunci dei policy-maker vengono considerati attendibili |
31 | In macroeconomia, la "proporzione del sacrificio" | È data dalla percentuale del PIL reale che deve essere sacrificata per ridurre l’inflazione di un punto percentuale | È la percentuale di reddito che viene sacrificata per favorire il risparmio | Nel modello neoclassico, rappresenta la rinuncia al tempo libero, quando – aumentando il salario reale – l’individuo offre una maggiore quantità di ore lavorative |
32 | Sulla base della curva di “offerta a sorpresa” (surprise-supply function) | Secondo la teoria delle aspettative razionali, solo una variazione non prevista della stock di moneta potrà influenzare il volume di produzione | Sono gli annunci effettuati e poi traditi dai policy-maker che rendono la politica economica non più credibile nella formulazione delle aspettative | È l’incoerenza temporale da parte delle autorità di politica economica che – una volta incorporata nella formulazione delle aspettative – non rende più efficace alcun annuncio dei policy-maker |
33 | Un maggiore rapporto riserve bancarie-depositi causa | Una flessione dell'offerta di moneta | Un aumento dell'offerta di moneta | Un aumento della base monetaria |
34 | In un regime di cambi flessibili, la fluttuazione sporca (o amministrata) | Comporta che le Banche Centrali intervengono sui mercati per vendere e acquistare valute allo scopo di influire sui movimenti dei tassi di cambio | Si attua attraverso operazioni di mercato aperto | Si realizza mediante interventi delle Banche Centrali sul mercato secondario |
35 | Si parla di meccanismo di retroazione monetaria | Quando una politica di bilancio espansiva determina un aumento del tasso d'interesse che riduce la domanda d'investimento e quindi la domanda aggregata | Quando la politica monetaria è subordinata alle esigenze della politica fiscale | Quando la politica fiscale produce effetti di feed-back sul settore monetario |
36 | In una piccola economia aperta che opera in un regime di cambi flessibili con perfetta mobilità dei capitali, un aumento della spesa pubblica genera nel breve periodo | Un apprezzamento del tasso di cambio ed effetti nulli sul reddito | Un apprezzamento del tasso di cambio e un aumento del reddito | Un deprezzamento del tasso di cambio e un aumento del reddito |
37 | Secondo la teoria del consumo del random walk formulata da Robert Hall | Il consumo futuro è uguale al consumo corrente aggiustato per un termine casuale di errore | Le aspettative degli imprenditori – influenzate dagli animal spirits– si muovono in modo erratico | Si evidenzia l’andamento erratico delle aspettative degli agenti, quando questi ultimi non hanno informazioni sufficienti sull’andamento delle grandezze macroeconomiche e sulle politiche economiche |
38 | Nell'ambito della politica macroeconomica il gradualismo è | Una delle strategie per ridurre l’inflazione in modo lento e continuo, che permette di evitare un aumento significativo della disoccupazione | Una strategia più affidabile di quella della “doccia fredda” e, quindi, caratterizzata da un cosiddetto premio di credibilità nel conseguimento degli obiettivi di politica economica | Un tipo di impostazione della politica economica che si contrappone a quella del dirigismo |
39 | In un mercato del lavoro con disoccupazione strutturale, un aumento dei sussidi di disoccupazione | Accresce il tasso di disoccupazione | Riduce il tasso di disoccupazione | Riduce le forze di lavoro |
40 | Nell'ambito della "teoria quantitativa della moneta" la velocità di circolazione della moneta è | Costante | Crescente rispetto al reddito | Decrescente rispetto al reddito |
41 | I programmi di stabilizzazione dell'inflazione | Richiedono politiche monetarie restrittive | Richiedono politiche monetarie espansive | Richiedono politiche fiscali espansive |
42 | Il disavanzo pubblico è una variabile di flusso o di stock? | Di flusso | Di stock | È equivalente considerarlo in un modo o nell’altro, poiché vi è una relazione tra flusso e stock |
43 | Quale di queste affermazioni è falsa tra i sostenitori del laissez faire? | Lo Stato deve estraniarsi del tutto dal funzionamento del sistema economico | La libera concorrenza apporta vantaggi alla collettività | Lo Stato non deve interferire con il funzionamento di un mercato di libera concorrenza |
44 | In macroeconomia, un'imposta proporzionale sul reddito | Costituisce uno "stabilizzatore automatico" del prodotto | Non costituisce uno "stabilizzatore automatico" del prodotto | Non si può dire se sia uno "stabilizzatore automatico" del prodotto o meno |
45 | Cosa sono i mercati segmentati? | Mercati in cui non è possibile praticare l’arbitraggio o perché sono fisicamente separati ovvero perché hanno altre caratteristiche che li rendono completamente diversi | Mercati collocati in aree molto distanti fra loro | Mercati in cui le imprese multinazionali controllano segmenti di distribuzione tutelati da accordi con i governi |
46 | Gli effetti dell’operare della “mano invisibile” | In chiave moderna, prendono il nome di ottimo-paretiano | Riescono a evitare i fallimenti di mercato | Sono analizzati per la prima volta da Keynes nella Teoria generale dell’occupazione, dell'interesse e della moneta |
47 | Nella teoria del "moltiplicatore del bilancio in pareggio", un aumento della spesa pubblica in beni e servizi finanziato con un pari incremento delle imposte | Accresce il reddito nazionale dello stesso ammontare | Lascia invariato il reddito nazionale | Accresce il reddito nazionale di un ammontare maggiore |
48 | Le esportazioni nette (ossia le esportazioni meno le importazioni) dipendono | Positivamente dal reddito estero e negativamente dal reddito domestico | Negativamente dal reddito estero e positivamente dal reddito domestico | Positivamente dal reddito estero e dal reddito domestico |
49 | In una condizione di "trappola della liquidità" | La curva LM è orizzontale | La curva LM è verticale | La curva LM è inclinata positivamente |
50 | La neutralità della moneta si ha quando un aumento dello stock nominale di moneta | Accresce le variabili nominali della stessa proporzione e lascia immutate le variabili reali | Accresce le variabili reali della stessa proporzione e lascia immutate le variabili nominali | Accresce le variabili nominali e reali della stessa proporzione |
51 | L'analisi di Herbert Simon si basa | Sul concetto della razionalità limitata | Sul concetto della perfetta razionalità | Sulla distinzione fra miopia e razionalità progressiva |
52 | Il monopolio | È efficiente quando è naturale | Non è mai efficiente | È efficiente per determinati valori dell'elasticità della domanda di mercato |
53 | L’ipotesi di common knowledge(conoscenza comune) | Nell’economia dell’informazione ovvero nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, costituisce l’algoritmo “Io so, che tu sai, che io so …” | È un assunto su una valutazione generalmente condivisa | Costituisce l'informazione diffusa nella società grazie ai risultati dei sondaggi d’opinione |
54 | In presenza di una elevata sensibilità degli investimenti al tasso di interesse, qual è l’efficacia della politica fiscale? | È poco efficace | È molto efficace | È pienamente efficace |
55 | Nel modello di Solow con sviluppo demografico, una flessione del tasso di crescita della popolazione determina in una condizione di crescita bilanciata | Una riduzione del tasso di crescita della produzione e un aumento del rapporto capitale-lavoro | Un aumento del tasso di crescita della produzione e del rapporto capitale-lavoro | Una riduzione del tasso di crescita della produzione e del rapporto capitale-lavoro |
56 | La correzione delle esternalità positive | Può essere effettuata attraverso l'adozione di un sussidio | Può essere realizzata attraverso la concorrenza perfetta | Non può essere mai effettuata |
57 | Nell'ambito del modello IS-LM, la politica fiscale è inefficace | Quando la curva LM è verticale | Quando la curva LM è orizzontale | Quando la curva IS è orizzontale |
58 | Il termine “moltiplicatore” | È usato in economia per indicare l’effetto su una variabile endogena della variazione unitaria di una variabile esogena | È usato da Keynes per indicare gli effetti indotti sul reddito nazionale di un incremento della spesa per importazioni | Nel settore monetario, esso indica la quantità di moneta creata dalla Banca Centrale e moltiplicata dal settore bancario e dagli operatori esteri |
59 | Uno spostamento verso destra della curva IS | È dato, ceteris paribus, da un incremento della spesa autonoma | Deriva, ceteris paribus, da politiche monetarie espansive | È determinato, ceteris paribus, da una riduzione del tasso di interesse che gli imprenditori devono pagare per finanziare gli investimenti |
60 | La politica di stabilizzazione | È l’insieme di interventi cui è affidato il ruolo di moderare le fluttuazioni cicliche del sistema economico | È la politica economica basata sul meccanismo degli stabilizzatori automatici | È la politica economica che stabilizza l’economia nel lungo periodo, in corrispondenza dei suoi valori naturali |
61 | Il teorema di Slutsky, dal nome del famoso economista russo | Scompone in effetto reddito ed effetto sostituzione la variazione complessiva della domanda di un bene dovuta alla variazione del suo prezzo, mantenendo costanti gli altri prezzi e il reddito | Analizza gli effetti sulla domanda di mercato della simultanea variazione del reddito delle famiglie, del prezzo del bene, dei prezzi dei beni eventuali succedanei e/o complementi | Usando la clausola del ceteris paribus, analizza gli effetti sulla domanda dell’innovazione tecnologica contenuta nei beni di consumo |
62 | La curva gaussiana | Ha una caratteristica forma campanulare simmetrica rispetto al centro della distribuzione | Ha una forma circolare, ed è particolarmente adatta a rappresentare i caratteri qualitativi della popolazione di riferimento | È costituita da un insieme di istogrammi che descrivono i caratteri qualitativi della popolazione di riferimento |
63 | Vogliamo rappresentare un fenomeno economico tramite un grafico costituito da istogrammi. In che cosa consistono le basi dei rettangoli e le corrispondenti altezze? | Le basi costituiscono l’ampiezza delle classi; le altezze sono uguali alle frequenze | Le basi costituiscono le frequenze della distribuzione; le altezze rappresentano l’ampiezza delle classi | Le basi rappresentano il valore unitario del fenomeno considerato e le altezze l’entità della popolazione coinvolta |
64 | Nell’analisi economica, a esempio nello studio della distribuzione del reddito all’interno di una popolazione, il quantile | È un indice di posizione che assume denominazione diversa a seconda del numero di parti in cui viene suddiviso l’insieme delle unità ordinate per grandezza | Lascia alla sua sinistra il 25% delle osservazioni e, alla sua destra, il restante 50% | Lascia alla sua sinistra e alla sua destra il 50% delle osservazioni |
65 | La probabilità del verificarsi di un evento | È un numero compreso tra 0 e 1 | È pari a 0 se l’evento è certo | Può assumere valori negativi se gli agenti economici hanno aspettative negative sul verificarsi di quel determinato evento |
66 | Una variabile casuale, detta anche variabile stocastica | È una variabile che può assumere valori diversi a seconda del verificarsi di eventi aleatori | È una variabile rischiosa | È una variabile soggetta a un andamento erratico |
67 | Il valore medio di una variabile casuale | È chiamato valore atteso o anche speranza matematica | È il valore che divide esattamente a metà una distribuzione di probabilità | È la media tra il massimo guadagno e la massima perdita di un investimento rischioso (detta appunto variabile casuale) |
68 | La distribuzione di probabilità | Si ottiene elencando tutti i possibili valori che una variabile economica può assumere e assegnando a ciascuno di essi una probabilità di verificarsi | È il rapporto tra gli eventi favorevoli e quelli sfavorevoli in un determinato esperimento | È l’elenco delle probabilità del verificarsi di un determinato evento con il mutare delle cause che possono influenzare l’evento stesso |
69 | La razionalità limitata di Herbert Simon | Si fonda sull’idea che l’agente economico è dotato di capacità cognitive limitate e può raggiungere risultati “soddisfacenti” anziché “ottimi” | È il problema di scelta degli agenti economici allorquando il loro processo decisionale e la scelta ottima non vengono pregiudicati da carenze informative | È il venir meno degli assiomi di transitività e di riflessività, che concorrono a definire la razionalità dell’agire economico |
70 | Cosa accade al tasso di cambio di quei paesi connotati da un’offerta di moneta rapidamente crescente? | Si deprezza rispetto ai paesi che hanno una crescita più ridotta della massa monetaria | Si apprezza rispetto ai paesi che hanno una crescita più ridotta della massa monetaria | Non si può dire perché dipende anche dal saldo della bilancia dei pagamenti |
71 | In un regime di cambi fissi, un disavanzo della bilancia dei pagamenti comporta | Una riduzione delle riserve ufficiali e dell'offerta di moneta | Un aumento delle riserve ufficiali e dell'offerta di moneta | Un aumento delle riserve ufficiali e una riduzione dell'offerta di moneta |
72 | La curva delle possibilità produttive è | Il luogo dei punti che definiscono tutte le combinazioni efficienti nel senso di Pareto, data la dotazione di risorse produttive e il livello di tecnologia | La curva di offerta aggregata delle imprese quando la forza-lavoro è pienamente occupata | La funzione di produzione dell’impresa rappresentativa, che utilizza le tecnologie più avanzate e una combinazione efficiente dei fattori produttivi |
73 | A cosa corrisponde il differenziale tra i tassi di interesse nazionali e quelli esteri in condizioni di perfetta sostituibilità tra le attività finanziarie? | Al tasso atteso di apprezzamento/deprezzamento del cambio nominale | Al differenziale dei tassi di inflazione attesi nei rispettivi paesi | Al differenziale dei saldi di movimenti di capitale delle rispettive bilance dei pagamenti |
74 | In un regime di cambi flessibili, un surplus della bilancia dei pagamenti comporta | Un apprezzamento del tasso di cambio nominale | Un deprezzamento del tasso di cambio nominale | Effetti nulli sul tasso di cambio nominale |
75 | Secondo la formulazione keynesiana, la domanda reale di moneta dipende | Dal tasso d'interesse nominale e dal reddito reale | Soltanto dal reddito reale | Dal tasso d'interesse nominale, dal reddito reale e dallo stock di ricchezza finanziaria in termini reali |
76 | Cosa sono gli accordi dell'Hotel Plaza? | Gli accordi che vennero stipulati tra i paesi industrializzati per limitare le fluttuazioni dei tassi di cambio | Gli accordi di politica commerciale intrapresi negli anni 80 dai paesi industrializzati | Gli accordi tra USA e paesi dell’America Latina per ancorare la valuta di questi ultimi al dollaro |
77 | In che cosa consiste l’ipotesi accelerazionista in tema d'inflazione? | Se gli agenti hanno aspettative razionali, le autorità di politica economica potranno abbassare il tasso di disoccupazione al di sotto del NAIRU solo accettando un’accelerazione dell’inflazione | Un aumento del PIL determina una maggiore domanda di investimenti che comporta una riduzione del tasso d'interesse nominale | Fa riferimento alle aspettative che si autorealizzano: se gli agenti economici si aspettano, a esempio, un futuro aumento dell’inflazione, accelerano gli acquisti di beni, accelerando in tal modo il verificarsi del fenomeno atteso |
78 | Cosa afferma la condizione di parità scoperta tra i tassi di interesse? | Che i rendimenti di titoli denominati in valute diverse si uguagliano, una volta che vengono prese in considerazione le variazioni attese dei tassi di cambio | Che se, a esempio, un titolo del Tesoro britannico offre un tasso di interesse inferiore a quello dell’omologo titolo francese, dovrà essere previsto un apprezzamento della sterlina | Che le attività di arbitraggio renderanno equivalenti i rendimenti dei titoli nel lungo periodo |
79 | Quale fu uno dei maggiori contributi di Gerard Debreu? | L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico che mostrava sotto quali condizioni un’economia di mercato produce un’allocazione ottimale delle risorse | L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico rigoroso delle relazioni tra imprese in un regime di monopsonio | L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico rigoroso delle relazioni tra imprese in un regime di oligopolio |
80 | Cosa rappresenta la curva di Beveridge? | L’efficienza del processo attraverso cui avviene l’incontro tra posti vacanti e disoccupati (processo di job-matching) | La relazione, ipotizzata nel suo Rapporto del 1942, tra domanda e offerta di sanità pubblica | Un nuovo modello di rappresentazione del Welfare State, fondato sulle economie di scala e sull’elevato ricorso a nuove tecnologie, per ridurre la spesa pubblica per consumi collettivi |
81 | Se il reddito disponibile aumenta di un euro, il consumo delle famiglie | Aumenta meno di un euro | Diminuisce meno di un euro | Rimane costante |
82 | Nell’analisi di Lucas, l’elemento “sorpresa” dell’equazione di offerta aggregata | È dato dalla differenza tra il valore atteso e quello effettivo dei prezzi | Non influisce sulle decisioni degli agenti economici con aspettative adattive | Non ha effetti né nel breve periodo, né nel lungo periodo |
83 | Uno stato del mondo | In condizioni di incertezza, è uno dei possibili stati di natura | È uno scenario che ipotizza una determinata evoluzione geopolitica e geoeconomica | È la definizione di quello che sarà il mondo al verificarsi di una serie di shock possibili, ma di cui non si conosce la probabilità |
84 | La clausola ceteris paribus | Serve ad analizzare la variabile dipendente al variare di una variabile esplicativa, mantenendo costanti le altre | Spiega la differenza dei movimenti su una curva e lungo una curva | Nell’equilibrio economico generale, serve ad analizzare lo scambio tra i consumatori, trascurando il lato della produzione da parte delle imprese |
85 | Quando l'economia si trova in una situazione di "trappola della liquidità" | La politica monetaria è inefficace | La politica monetaria è efficace | La politica fiscale è inefficace |
86 | Un aumento delle imposte che le imprese pagano sul lavoro | Riduce il salario reale e aumenta il tasso naturale di disoccupazione | Aumenta il salario reale e il tasso naturale di disoccupazione | Riduce il salario reale e il tasso naturale di disoccupazione |
87 | Nel lungo periodo, lo spiazzamento totale degli investimenti causato da una politica fiscale espansiva si verifica perché | Il tasso d'interesse aumenta | Il tasso d'interesse diminuisce | Il tasso d'interesse si muove in maniera ambigua |
88 | La fisiocrazia è | Un filone di pensiero economico sviluppatosi nel XVIII secolo che, in opposizione al mercantilismo allora dominante, attribuiva all’agricoltura un’importanza maggiore del commercio e dell’industria | Una scuola di pensiero, sviluppatasi a metà del XVIII secolo a favore di un ordinamento sociale fondato sull'intervento pubblico | Una teoria economica che afferma che il commercio comporta maggiore profitto dell’industria e dell’agricoltura |
89 | La produttività marginale di un fattore produttivo | È l’aumento del prodotto totale quando si impiega una unità in più del fattore considerato, fermo restando le quantità impiegate degli altri input | È il rapporto tra il prodotto totale e la quantità impiegata del fattore | Rappresenta il risparmio conseguente alla riduzione di un’unità del fattore produttivo, a parità di prodotto finale, realizzato con innovazioni di processo e organizzative |
90 | L’efficienza marginale del capitale | Nella concezione keynesiana, è quel saggio di sconto che rende uguale il valore attuale dei rendimenti futuri di un investimento al suo costo | Esprime l’effetto del moltiplicatore e dell'acceleratore del PIL conseguente all’aumento unitario (espresso in quantità fisiche) di un determinato investimento | È il tasso di profitto medio conseguente a un dato investimento. In particolare, Keynes utilizza il termine “prezzo di offerta dell’impianto” |
91 | Il PIL comprende | La produzione corrente di beni e servizi finali | Sia la produzione corrente sia quella passata di beni e servizi finali | La produzione corrente di beni e servizi intermedi e finali |
92 | Riguardo al moltiplicatore del reddito formulato da Keynes, si può dire che | Con una propensione marginale al consumo pari a 0,6, il moltiplicatore assume valore superiore a 1 | Esso rappresenta il diverso tasso di crescita del prodotto a seconda che un certo volume di risorse venga utilizzato per investimenti oppure per consumi | Esso riguarda il tasso di profitto connesso con un particolare tipo di investimento |
93 | Nel caso di una curva LM verticale | Una politica monetaria espansiva è efficace | La domanda di moneta è funzione inversa del tasso di interesse | Siamo in una situazione di 'trappola della liquidità' |
94 | La produttività media di un fattore produttivo | È il rapporto tra il prodotto totale e la quantità impiegata del fattore | È l’aumento del prodotto totale quando si impiega una unità in più del fattore considerato, fermo restando le quantità impiegate degli altri input | È il tasso di profitto derivante dall'impiego di una data quantità di fondi al netto del costo del denaro |
95 | La pendenza della curva IS dipende | Dal moltiplicatore del reddito e dal coefficiente che misura la sensibilità della spesa per investimenti al tasso di interesse | Sia dal moltiplicatore del reddito, sia dal coefficiente che misura la reattività della domanda di moneta al tasso di interesse | Dal moltiplicatore del reddito, dal coefficiente che misura la sensibilità della spesa per investimenti al tasso d'interesse e dal coefficiente che misura la reattività della domanda di moneta al reddito |
96 | La presenza di un'imposta sul reddito dei consumatori influenza la pendenza della curva IS | Aumentandola | Riducendola | In maniera ambigua |
97 | La riduzione delle imposte sul lavoro pagate dalle imprese | Aumenta la domanda di lavoro | Diminuisce la domanda di lavoro | Lascia inalterata la domanda di lavoro |
98 | Cosa dimostra il teorema di Modigliani e Miller? | La neutralità della modalità di finanziamento degli investimenti delle imprese | La rilevanza della modalità di finanziamento degli investimenti delle imprese | Che l’impresa e l’azionista hanno funzioni obiettivo disgiunte e spesso confliggenti |
99 | Quali delle seguenti attività delle autorità di politica economica influenza il tasso di sviluppo economico autopropulsivo | Politiche finalizzate ad aumentare la dotazione di capitale umano di un Paese | La politica monetaria | La politica del cambio |
100 | Nel lungo periodo, un aumento del livello del prodotto naturale dovuto a un'innovazione tecnologica | Riduce il livello generale dei prezzi e il tasso d'interesse | Aumenta il livello generale dei prezzi e il tasso d'interesse | Non incide sul livello generale dei prezzi e sul tasso d'interesse |
101 | Nel grafico della curva di Lorenz | La retta di equidistribuzione è il luogo dei punti dove la concentrazione del reddito è nulla | L’area di concentrazione è pari a 0 quando un unico individuo possiede tutto il reddito della collettività | L’area di equidistribuzione è data dalla differenza tra le retta a 45 gradi che parte dall’origine degli assi e la curva |
102 | Il padre dell’economia politica | È generalmente considerato Adam Smith, il quale nella Ricerca sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni esamina i problemi di una società il cui settore industriale è in espansione | È generalmente considerato John M. Keynes, il quale nella sua Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta propone alcune ricette di politica economica per uscire dalla Grande Depressione | È generalmente considerato David Ricardo, il quale nei Principi dell'economia politica e delle imposte esamina le circostanze da cui dipende il saggio di profitto |
103 | Cosa è il salario di riserva? | Quello che rende indifferente l’agente economico tra lavorare o meno | È quello che remunera la manodopera facente parte del cosiddetto “esercito industriale di riserva” | È la remunerazione della cosiddetto disoccupazione nascosta |
104 | Prendendo la formula del moltiplicatore del reddito, si può dire che | Quanto minore è la propensione marginale al consumo, tanto minore è il moltiplicatore | Quanto maggiore è la propensione marginale al consumo, tanto minore è il moltiplicatore | Quanto maggiore è la propensione marginale al risparmio, tanto maggiore è il moltiplicatore |
105 | Cosa si intende per variazione congetturale? | La variazione dell’output di un’impresa che la rivale si attende come risposta alla propria decisione di variare la quantità prodotta | Un mutamento nella funzione di reazione di uno degli agenti economici | Una variazione prevista da agenti perfettamente razionali sul comportamento delle autorità di politica economica |
106 | Nell'analisi di Mundell-Fleming con cambi fissi, una politica fiscale espansiva | Aumenta il reddito e lo stock di riserve ufficiali | Diminuisce il reddito e lo stock di riserve ufficiali | Aumenta soltanto lo stock di riserve ufficiali |
107 | In presenza di una curva LM verticale | La politica fiscale è inefficace | La politica fiscale è efficace | La politica monetaria è inefficace |
108 | Nel breve periodo la curva di offerta aggregata (curva AS) | Può essere orizzontale | È verticale | È inclinata negativamente |
109 | Considerando la curva LM | Quanto maggiore è la sensibilità della domanda di moneta al reddito, e quanto minore è la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse, tanto più sarà inclinata la curva LM | La sua pendenza è direttamente proporzionale alla reattività della domanda di moneta al tasso di interesse ed è inversamente proporzionale alla sensibilità della domanda di moneta al reddito | La sua inclinazione è orizzontale nel caso classico |
110 | Adam Smith | È considerato il fondatore della scuola classica, i cui massimi esponenti furono David Ricardo e Karl Marx | Criticò la concezione di Keynes secondo cui non esistono forze endogene del mercato che gli impediscono di raggiungere spontaneamente l’equilibrio | Fondò il metodo dell’individualismo metodologico |
111 | L’opera principale dell’economista inglese David Ricardo è | I Principi dell'economia politica e delle imposte, pubblicata nel 1817 | I cicli economici, pubblicata nel 1939 | Il trattato sulla moneta, pubblicata nel 1930 |
112 | Nella teoria keynesiana, il moltiplicatore | È il reciproco della propensione marginale al risparmio | È il reciproco della propensione marginale al consumo | È il reciproco dell'elasticità del consumo rispetto al reddito |
113 | Considerando una curva LM normale | I punti al di sopra e a sinistra di essa corrispondono a un eccesso di offerta di moneta | I punti al di sopra e a sinistra di essa corrispondono a un eccesso di domanda di moneta | I punti al di sotto e a destra corrispondono a un eccesso di offerta di moneta |
114 | Considerando una curva IS normale | I punti al di sopra e a destra della stessa corrispondono a un eccesso di offerta di beni | I punti al di sopra e a destra della stessa corrispondono a un eccesso di domanda di beni | I punti al di sotto e a sinistra corrispondono a un eccesso di offerta di beni |
115 | Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, il minimax è | Un metodo per minimizzare la massima perdita possibile | Un metodo per massimizzare il minimo guadagno | Una strategia fra gruppi di giocatori in competizione, volta a traslare sui rivali il risultato peggiore, cercando di conquistare così il payoff più elevato |
116 | Le imposte progressive sono quelle imposte | La cui aliquota aumenta all'aumentare della base imponibile | La cui aliquota rimane costante al variare della base imponibile | La cui aliquota diminuisce all'aumentare della base imponibile |
117 | Quando l'aliquota di un'imposta diminuisce | All'aumentare della base imponibile, l'imposta è regressiva | Al diminuire della base imponibile, l'imposta è proporzionale | Al diminuire del debito pubblico, l'imposta è progressiva |
118 | Cosa si intende per perdita secca (deadweight loss) di monopolio? | È la misura della perdita di benessere che la collettività subisce in seguito all'esercizio del potere di mercato del monopolista | È la distorsione che una situazione di monopolio pone al libero mercato in seguito all'incapacità del monopolista di soddisfare la domanda di mercato per intero | È il sovrapprezzo che un monopolista è in condizioni di imporre alla sua clientela, approfittando della sua posizione di privilegio e delle economie esterne |
119 | L’autore della teoria del valore-lavoro è | Adam Smith, secondo cui il prezzo di una merce dipende dalla quantità del fattore produttivo lavoro necessaria per produrlo | Karl Marx, secondo cui doveva essere appropriatamente calcolato il valore della forza-lavoro facente parte dell’“esercito industriale di riserva” | David Ricardo, secondo cui nel valore del lavoro non andavano ricomprese le retribuzioni della cosiddetta disoccupazione nascosta |
120 | Obiettivo centrale della teoria di Walras è | Mostrare come gli scambi volontari fra agenti economici razionali, autointeressati e bene informati, conducano a una organizzazione della produzione e della distribuzione del reddito mutuamente benefica ed efficiente | Riprendendo la metafora della “mano invisibile”, illustrare come l’intervento dello Stato nella sfera economica sia pregiudizievole per una allocazione ottimale delle risorse | Mostrare come non sia corretto effettuare analisi separate dei singoli mercati |
121 | Nell’economia del benessere, il principio paretiano | Assume il criterio secondo cui una certa configurazione economica è ottimale quando è impossibile migliorare il benessere di qualcuno senza peggiorare quello di almeno un altro agente | Non viene considerato, in quanto tale branca di studio si occupa solo dei problemi di equità e, di conseguenza, di natura distributiva | Non è applicabile perché esso si fonda su un approccio ordinale delle preferenze, mentre l’economia del benessere presuppone la confrontabilità – e quindi la misurabilità – dell’utilità (approccio cardinale) |
122 | Secondo il moltiplicatore keynesiano, se la propensione marginale al consumo è pari a 0,8 e l’aumento iniziale di spesa pubblica è pari a 100, l’incremento finale del reddito è | 500 | 600 | 200 |
123 | Il tâtonnement walrasiano è | Il processo per tentativi ed errori attraverso cui si annullano gli eccessi di domanda e offerta su ogni mercato | Il tentativo del banditore di individuare il mercato residuale, che non è ancora in equilibrio quando tutti gli altri già lo sono | Il processo di learning by doing, da parte degli agenti economici, volto alla ottimizzazione della propria funzione obiettivo |
124 | Quale dei seguenti casi viola la validità dell'equivalenza ricardiana | I vincoli all'indebitamento e/o imperfezioni nel mercato del credito | La rigidità dei salari reali | Agenti con orizzonte di vita infinito |
125 | Nell'ambito di una funzione di produzione neoclassica, la produttività marginale del lavoro è | Decrescente | Crescente | Costante nel primo tratto e crescente successivamente |
126 | La curva dei contratti | È il continuum delle allocazioni Pareto-ottimali all’interno della scatola di Edgeworth | È una interpretazione della curva di Phillips volta a illustrare come, nella contrattazione salariale, i sindacati non permettano di ridurre il salario al di sotto di quello ritenuto socialmente accettabile, anche in presenza di disoccupazione | È il luogo dei punti di uguaglianza fra saggio marginale di sostituzione tra lavoro e tempo libero per il consumatore, e saggio marginale di sostituzione tecnica fra lavoro e capitale per l’impresa |
127 | Il rapporto debito pubblico-PIL può essere stabilizzato pur in presenza di un disavanzo di bilancio | Se il tasso d'interesse reale è inferiore al tasso di crescita dell'economia | Se il tasso d'interesse reale è superiore al tasso di crescita dell'economia | Se il tasso d'interesse reale è uguale al tasso d'interesse nominale meno il tasso di crescita dell'offerta di moneta |
128 | Nell’economia del benessere, il principio dell’indennizzo, formulato da Barone, Kaldor, Hicks, et al. | Stabilisce che un provvedimento, vantaggioso per alcuni e dannoso per altri, è comunque auspicabile rispetto alla situazione precedente, qualora i soggetti avvantaggiati indennizzino gli altri e, dopo tale pagamento, abbiano ancora un vantaggio residuo | È caratteristico delle economie sviluppate, in cui i ricchi si prendono carico di una cospicua parte delle esigenze delle classi più povere | È sostitutivo del principio della redistribuzione del reddito, che viene attuata dallo Stato con l'imposizione fiscale |
129 | L’equilibrio stabile di sottoccupazione | Può esistere | Non può esistere | Dipende dal livello dei lavoratori qualificati che emigrano all'estero |
130 | Il metodo degli equilibri parziali | Fu elaborato da Marshall nello studio dei mercati dei beni | Fu applicato da Marshall allo studio dei mercati dei fattori produttivi | Implica la rimozione della clausola ceteris paribus |
131 | Nell'ambito del modello del mercato del lavoro con salari vischiosi | Il salario reale è anticiclico | Il salario reale non varia al variare del livello di attività economica | Il salario reale è prociclico |
132 | Nel conto delle risorse e degli impieghi | A sinistra abbiamo il PIL e le importazioni; a destra i consumi privati, gli investimenti fissi lordi, la spesa pubblica in beni e servizi e le esportazioni | Il Reddito Nazionale Netto (RNN) è messo in relazione con i suoi impieghi (consumi privati e pubblici, investimenti lordi, esportazioni) | Il Reddito Disponibile Netto (RDN) è messo in relazione con i suoi impieghi (consumi privati e pubblici, investimenti lordi, esportazioni) |
133 | Il costo-opportunità di detenzione della ricchezza sotto forma di moneta è | Il tasso d'interesse nominale | Il tasso d'interesse reale | Il reddito |
134 | Il tasso d'interesse nominale è uguale alla | Somma del tasso d'interesse reale e del tasso atteso d'inflazione | Somma del tasso d'interesse reale e del tasso di deprezzamento del capitale | Differenza tra tasso d'interesse reale e tasso atteso d'inflazione |
135 | Per domare un fenomeno di iperinflazione bisogna | Adottare una politica monetaria restrittiva volta a ridurre il tasso di crescita dell'offerta di moneta | Adottare una politica fiscale espansiva volta ad aumentare la spesa pubblica | Adottare una politica del cambio che indebolisca la valuta domestica |
136 | Nell'ambito del diagramma relativo alla domanda e offerta di mercato di un bene, una crescita esogena della domanda provoca | Un aumento del prezzo e della quantità | Un aumento del prezzo e una flessione della quantità | Un aumento della quantità e una flessione del prezzo |
137 | “L’inflazione è sempre e ovunque un fenomeno monetario e può essere prodotto soltanto da un incremento della quantità di moneta più rapido di quello della produzione”. Tale affermazione è di | Friedman (1970) e porta a giustificare la necessità di regole nella gestione della politica monetaria | Keynes (1936) ad argomento che l’inflazione, come gli altri effetti negativi dell’aumento della spesa pubblica, siano irrilevanti in una situazione di sottoccupazione | Lucas (1972) e serve ad argomentare che con agenti economici con aspettative razionali, solo la politica monetaria inattesa può creare inflazione |
138 | Cosa sono le operazioni di mercato aperto? | Acquisti o vendite di titoli pubblici effettuati dalla Banca Centrale | Acquisti o vendite di titoli di un paese da parte di operatori stranieri | Acquisti o vendite di titoli esteri effettuati da operatori nazionali |
139 | In un regime di cambi fissi, la teoria della parità dei poteri d'acquisto prevede | Un tasso d'inflazione domestico uguale a quello estero | Un tasso di deprezzamento del tasso di cambio nominale uguale al tasso d'inflazione estero | Un tasso di deprezzamento del tasso di cambio nominale uguale al tasso d'inflazione domestico |
140 | Le forze di mercato, operanti secondo la logica e i movimenti della concorrenza, e quindi mediante il meccanismo dei prezzi | Non sempre portano ai risultati più vantaggiosi | Portano sempre a una produzione di beni Pareto-ottimale | Portano sempre a una produzione di beni Pareto-ottimale, purché non intervenga l’operatore pubblico |
141 | I fallimenti di mercato | Riguardano gli aspetti di efficienza allocativa | Riguardano gli aspetti dell’equità, poiché alcuni soggetti non hanno la possibilità di accedere a determinati beni | Si verificano quando c’è l’interferenza dell’operatore pubblico nell’economia |
142 | Il teorema dell’impossibilità di Arrow | Dimostra che, ammettendo alcune plausibili condizioni, il passaggio dalle preferenze individuali alle scelte sociali può portare a risultati contraddittori, cioè a scelte sociali in contrasto fra loro | Dimostra che quando si deve arrivare a una scelta univoca e le alternative sono più di due, la sola regola di voto che non può essere manipolata è quella dittatoriale | Si basa sul fatto che è impossibile arrivare a scelte univoche collettive |
143 | In macroeconomia, l’effetto Keynes è | L’effetto che un aumento dei prezzi esercita sul reddito di equilibrio | L’incremento del reddito finale derivante da un incremento iniziale della spesa autonoma | L'effetto del tasso di interesse sulla domanda di moneta a scopo speculativo |
144 | L’indirizzo neoclassico o marginalista | Prevalso dalla seconda metà dell’800 – ne sono fondatori Jevons, Menger e Walras –, concentra l’attenzione sulla nozione di equilibrio dei mercati e sostiene le ragioni del liberismo economico | Si basa sul concetto di individualismo metodologico | Prese le mosse dall'analisi di Karl Marx |
145 | In un regime di cambi flessibili, la teoria della parità dei poteri d'acquisto prescrive che | Il tasso di apprezzamento/deprezzamento del cambio nominale sia uguale alla differenza tra tasso d'inflazione domestico e quello estero | Il tasso di deprezzamento del cambio nominale sia nullo | Il tasso di deprezzamento del cambio nominale sia uguale al tasso d'inflazione estero |
146 | Nell’economia del benessere, la concezione di Pareto | Fa riferimento a un concetto di efficienza produttiva, assumendo come data la distribuzione del reddito | Tiene conto sia dei problemi di efficienza che di equità | Si concentra sull’analisi del nucleo (core) |
147 | La teoria della giustizia di Rawls | Si basa sul concetto di giustizia minima | Riconosce l’importanza dell’efficienza dei metodi di trasferimento del reddito | Annette rilevanza sia ai profili distributivi che a quelli allocativi, affinché la redistribuzione non vada a scapito degli aspetti di lungo periodo, quali la crescita economica |
148 | Cosa è il principio di giustizia maximin? | È l’idea secondo cui un sistema economico-sociale dovrebbe essere organizzato in modo tale da garantire la massimizzazione del benessere del soggetto che si trova nella condizione peggiore all’interno della società | È l’idea secondo cui una società giusta deve garantire procedure e regole giuste | È l’idea che sta alla base dei sistemi di Welfare State, secondo cui lo Stato deve concedere a tutti i cittadini un tenore di vita socialmente accettabile |
149 | Cosa è lo "spiazzamento"? | La sostituzione della spesa privata per investimenti con la spesa pubblica, ed è connessa all’aumento del tasso di interesse | Il fatto che in un contesto di razionamento del credito, solo le imprese più affidabili riescono a ottenere prestiti dal sistema bancario, provocando il fallimento di quelle marginali | La sostituzione dell'investimento in attività finanziarie con la spesa pubblica |
150 | Il concetto della preferenza per la liquidità | Fu utilizzato da Keynes per descrivere la domanda di moneta | Fa riferimento alla componente della domanda di moneta legata al livello del reddito | Allude alla domanda di moneta volta a far fronte a spese impreviste |
151 | La teoria della giustizia di Sen | Ritiene che ai soggetti venga assicurata la disponibilità di beni e servizi per il compimento effettivo o potenziale di certe funzioni | Si fonda sul concetto di “voice”, cioè nel diritto di esprimere i propri diritti da parte delle fasce più emarginate all’interno del sistema socio-economico | Si concentra sui problemi del terzo mondo e della concreta opportunità di usufruire del catching-up, cioè dell’effetto trainante dei paesi avanzati |
152 | Cosa è una tassa pigouviana? | È una tassa che corregge un’esternalità negativa | È una tassa che serve a finanziare un bene pubblico | È un sistema di rivelazione delle preferenze verso i beni pubblici |
153 | Quando si crea una esternalità? | Quando l’azione di un agente economico influenza i comportamenti di altri agenti economici senza che questo si rifletta sui prezzi di mercato | Con l’aggiotaggio | Con l’insider trading |
154 | Nel lungo periodo, il tasso d'inflazione è uguale al | Tasso di crescita dell'offerta nominale di moneta | Tasso di crescita dell'offerta reale di moneta | Tasso di crescita del tasso di cambio nominale |
155 | Nel lungo periodo, un aumento della spesa pubblica in beni di consumo | Aumenta il tasso d'interesse reale e il livello generale dei prezzi | Aumenta il tasso d'interesse reale e riduce il livello generale dei prezzi | Riduce il tasso d'interesse reale e aumenta il livello generale dei prezzi |
156 | Il VAN | È il valore attuale netto dei costi e benefici di un progetto, e può essere utilizzato per giudicare la desiderabilità dello stesso | È il tasso di sconto intertemporale nella scelta ottimale di consumo multiperiodale | È il tasso di riferimento utilizzato in alcune forme di regolamentazione |
157 | Una politica fiscale espansiva determina una flessione delle quotazioni azionarie | Se la curva LM è molto inclinata | Se la curva LM è molto piatta | Sempre |
158 | I modelli economici sono costituiti da alcuni tipi di equazioni | Le equazioni di comportamento, le identità contabili, le equazioni di equilibrio | Le identità contabili soltanto | Le equazioni di comportamento soltanto |
159 | Il costo d’uso o costo di affitto del capitale è | Dato dalla somma fra il tasso di interesse reale e il tasso di deprezzamento del capitale moltiplicata per il prezzo dei beni capitali | Il cosiddetto costo figurativo | Il costo legato all’obsolescenza e all’invecchiamento dello stock di capitale dell’impresa |
160 | Che differenza c’è fra la domanda aggregata di contabilità nazionale e il concetto di domanda aggregata di equilibrio? | La prima è quella effettiva; la seconda è quella desiderata | Nessuna | La prima è quella programmata; la seconda include anche le scorte non desiderate |
161 | Cosa è una serie storica? | Una serie ordinata x1, x2, x3, … xn, di numeri reali che misurano un certo fenomeno X con riguardo alla sua evoluzione rispetto alla variabile tempo | Una serie ordinata di valori di una certa variabile X (x1, x2, x3, … xn) distribuita nello spazio | Una serie stocastica di valori di una certa variabile X (x1, x2, x3, … xn) distribuita nello spazio e nel tempo |
162 | Nel lungo periodo, una riduzione del tasso di crescita dell'offerta di moneta | Lascia la produzione e il tasso d'interesse reale immutati | Accresce la produzione e il tasso d'interesse reale | Riduce la produzione e il tasso d'interesse reale |
163 | Le tendenze passeggere (fads) | Sono le deviazioni temporanee del prezzo delle azioni dal loro valore fondamentale | Sono gli effetti della moda sulla domanda di mercato | Sono le fluttuazioni cicliche del prodotto intorno al trend |
164 | Le bolle sono | Episodi ricorrenti, connotati da un clima di ottimismo ed euforia fra gli operatori economici, in cui gli investitori acquistano un’attività patrimoniale a un prezzo più elevato del suo valore fondamentale, prevedendo di rivenderla a un prezzo ancora maggiore | Effetti di annuncio non veritieri da parte dei policy-maker, che fanno precipitare i mercati | Crollo dei prezzi al consumo di un determinato bene-rifugio, dovuto al mutare delle caratteristiche di fondo del mercato e al diffondersi di notizie incontrollate che creano panico |
165 | Quando costruiamo la curva LM, ci riferiamo al tasso di interesse reale o nominale? | Al tasso di interesse nominale | A quello reale | Non si può rispondere a priori, perché dobbiamo fare la distinzione fra economia aperta ed economia chiusa, che è quella su cui di fonda l’analisi originaria di Keynes |
166 | I prezzi relativi sono una grandezza reale o monetaria? | Reale | Monetaria | Reale, quando vengono aggiustati per il tasso di inflazione |
167 | Il tasso di interesse che appare nella curva IS è quello nominale o reale? | È il tasso di interesse reale | È il tasso di interesse nominale | È il differenziale fra i due |
168 | In corrispondenza del reddito di equilibrio | Non si verifica una variazione indesiderata delle scorte | Si verifica una variazione indesiderata delle scorte | Le scorte sono nulle |
169 | La migliore strategia in un dilemma del prigioniero ripetuto nel tempo è la cosiddetta strategia | Tit-for-Tat | Chicken game | “Battaglia dei sessi” |
170 | Nell'ambito della funzione di produzione neoclassica, il prodotto medio del capitale è | Decrescente | Crescente | Prima costante e poi crescente |
171 | Il livellamento del consumo (consumption smoothing) indica | La preferenza per un profilo stabile del consumo nel tempo | Il consumo di sussistenza o autonomo, che si realizza anche in assenza di reddito | La tendenza del consumatore a utilizzare gli aumenti transitori del reddito per far fronte a bisogni che non potevano essere soddisfatti ai precedenti livelli di reddito più bassi |
172 | I modelli di crescita endogena | Sono modelli nei quali l’accumulazione di capitale fisico e umano può sostenere la crescita economica anche in assenza di progresso tecnologico | Si fondano sul fatto che la crescita economica è imputabile a fattori del tutto esogeni | Si fondano sul principio che i movimenti di lungo periodo relativi alla demografia, alla tecnologia e alla scoperta di nuove risorse naturali porteranno alla crescita dell’economia senza bisogno dell’intervento esterno dello Stato |
173 | Nel modello di Mundell-Fleming relativo a una piccola economia aperta che opera in un regime di cambi flessibili, un aumento del reddito mondiale | Lascia immutato il reddito nazionale e apprezza il tasso di cambio nominale | Aumenta il reddito nazionale e deprezza il tasso di cambio nominale | Riduce il reddito nazionale e apprezza il tasso di cambio nominale |
174 | La “regola semplice” indicata da Friedman per la gestione della politica monetaria | Si fonda sul criterio di crescita costante della quantità di moneta | Si fonda sul ricorso degli stabilizzatori automatici (che regolano l’andamento del sistema economico), anziché di interventi ad hoc decisi volta per volta | Si fonda sul concetto della non-neutralità della moneta |
175 | Sulla base dell'economia del benessere, un'allocazione delle risorse che origina dalla concorrenza perfetta è efficiente in senso paretiano | Vero | Falso | Vero solo con rendimenti di scala crescenti |
176 | Che forma assume la curva di offerta aggregata classica? | Verticale | Orizzontale | Inclinata positivamente |
177 | Che forma assume la curva di offerta aggregata keynesiana? | Orizzontale | Verticale | Inclinata negativamente |
178 | Cosa afferma la teoria dei salari di efficienza? | Che le imprese sono disposte a pagare un salario più elevato di quello di equilibrio concorrenziale, allo scopo di aumentare la produttività dei lavoratori | Che, per massimizzare il profitto, l’impresa deve uguagliare il salario alla produttività media del lavoro | Che, per evitare problemi di selezione avversa, l’impresa dovrà premiare i lavoratori meno efficienti con salari più elevati a prescindere dalle condizioni del mercato del lavoro |
179 | Quali sono i costi di una inflazione inattesa? | Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio dei debitori | Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio dei creditori | Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio degli azionisti e dei contribuenti |
180 | Per contrastare una recessione è opportuno adottare | Una politica di riduzione delle imposte sul reddito | Una politica di aumento delle imposte sul reddito | Una politica di riduzione della spesa pubblica |
181 | Una politica monetaria espansiva determina un aumento delle quotazioni azionarie | Sempre | Se la curva IS è molto inclinata | Se la curva IS è molto piatta |
182 | Un aumento del prezzo del petrolio determina nel lungo periodo | Una flessione del reddito e un aumento del tasso d'interesse | Una flessione del reddito e del tasso d'interesse | Una flessione dei prezzi e del tasso d'interesse |
183 | Quali sono gli effetti di un’operazione di vendita sul mercato aperto da parte della Banca Centrale? | Una distruzione di base monetaria e la riduzione dell’offerta di moneta | Una creazione di nuova base monetaria e un aumento dell’inflazione | Un allentamento delle condizioni monetarie |
184 | La svalutazione del cambio denota | Un aumento del prezzo della valuta estera in un regime di cambi fissi | Un aumento del prezzo della valuta nazionale in un regime di cambi fissi | Un aumento del prezzo della valuta nazionale in un regime di cambi flessibili |
185 | Quali sono gli effetti di una politica monetaria espansiva in un regime di cambi fissi e perfetta mobilità dei capitali? | Nulli | Positivi sul PIL | Positivi sul tasso d'interesse |
186 | In base alla teoria del consumo di Milton Friedman | Il consumo dipende dal reddito permanente | Il consumo dipende dal reddito corrente | Il consumo dipende dal reddito corrente e da quello passato |
187 | Sia nella teoria del ciclo vitale sia nella teoria del reddito permanente, la propensione marginale al consumo di breve periodo | È minore di quella di lungo periodo | È maggiore di quella di lungo periodo | È maggiore di uno |
188 | Sulla base della curva di Phillips aumentata per le aspettative, il trade-off (relazione inversa) tra inflazione e disoccupazione | Non esiste nel lungo periodo | Esiste nel lungo periodo | Esiste nel breve e nel lungo periodo |
189 | Se un’impresa autofinanzia i propri investimenti mediante gli utili non distribuiti, le variazioni del tasso di interesse influenzano le decisioni di investimento? | Sì, comunque | No, in quanto l’impresa non deve prendere a prestito | Dipende se le aspettative sui profitti futuri sono negative |
190 | Quali sono state le cause della Grande Depressione del 1929, secondo i monetaristi? | Prevalentemente, la forte contrazione dell’offerta nominale di moneta | Principalmente, la riduzione della domanda di investimenti e dei consumi | Soprattutto, l’azione dei sindacati che non permise la riduzione dei salari, anche in presenza di una grave disoccupazione involontaria |
191 | Nel lungo periodo, quali delle seguenti manovre di politica economica è in grado di ridurre il "tasso naturale di disoccupazione" | Una riduzione dei sussidi di disoccupazione | Una politica monetaria espansiva | Una politica fiscale espansiva volta ad aumentare la spesa pubblica in conto corrente |
192 | In un mercato perfettamente concorrenziale con costi decrescenti | La curva di offerta di lungo periodo è decrescente | La curva di offerta di lungo periodo è crescente | La curva di offerta di lungo periodo è infinitamente elastica |
193 | Cosa si intende per modello econometrico? | È un insieme di equazioni, verificate empiricamente, che descrive un fenomeno economico | Un modello di analisi logico-concettuale | La formulazione di una teoria che descrive in maniera non analitica la relazione teorica tra variabili indipendenti e variabili esplicative |
194 | La moneta è neutrale, se la curva di offerta aggregata (curva AS) è | Verticale | Orizzontale | Inclinata positivamente |
195 | Che tipo di indicatore è la spesa privata interna? | Prociclico | Anticiclico | Coincidente |
196 | Le aspettative razionali sono | Formulate in maniera tale che gli agenti economici non commettano errori sistematici | Le attese che si formano sulle prospettive dell’economia da parte di agenti economici che hanno un insieme di informazioni perfetto e completo sul passato | Le aspettative che il giocatore A formula circa le mosse del giocatore B, basandosi sull’ipotesi che quest’ultimo sia razionale |
197 | Nella curva di Lorenz, quando la concentrazione del fenomeno è massima | Tutti i punti della curva ricadono sull’asse delle ascisse, tranne l’ultimo di coordinate (1,1) | L’area di concentrazione assume valore zero | Tutti i punti della curva ricadono sull’asse delle ordinate, tranne l’ultimo di coordinate (1,1) |
198 | Approssimiamo il tasso di inflazione con il deflatore del PIL: se nel 1990 il PIL nominale italiano è aumentato del 9,80%, mentre quello reale del 2,00%, di quanto sono aumentati in media i prezzi? | 7,80% | Di un valore pari al rapporto fra le due percentuali | 11,80% |
199 | La bilancia commerciale è pari | Alla somma della bilancia delle partite visibili e delle partite invisibili | Al saldo fra esportazioni e importazioni di capitali | Al saldo fra esportazioni e importazioni di beni e servizi intermedi |
200 | Nelle identità contabili, in presenza dei settori privato, pubblico ed estero, la differenza tra esportazioni e importazioni è | Pari all’eccesso del reddito (PIL) sulla spesa | Dato dalla differenza tra il saldo della bilancia dei pagamenti e quello relativo alla sezione del conto capitale | Dalla differenza del saldo fra partite visibili e partite invisibili |
201 | Il deflatore del PIL | È uguale al rapporto tra il PIL nominale e il PIL reale | È l’indice di Laspeyres | È l’indice Divisia |
202 | Quando il PIL effettivo è maggiore del PIL potenziale si dice che esiste | Un divario positivo del PIL e il tasso di disoccupazione è inferiore al tasso di disoccupazione naturale | Un divario positivo del PIL e il tasso di disoccupazione è superiore al tasso di disoccupazione naturale | Un divario negativo del PIL e il tasso di disoccupazione è superiore al tasso di disoccupazione naturale |
203 | Quando l'offerta aggregata ha pendenza positiva e la propensione marginale al consumo è 0,80, un aumento di €10 della spesa per investimenti determina | Un aumento del livello di output di equilibrio inferiore a €50 | €50 di aumento del livello dell'output di equilibrio | Un aumento del livello di output di equilibrio maggiore di €50 |
204 | Nel modello neoclassico della crescita (modello di Solow), un aumento del tasso di deprezzamento del capitale determina | Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello minore del capitale e del prodotto per lavoratore | Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello maggiore del capitale e del prodotto per lavoratore | Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello maggiore del capitale e del prodotto per lavoratore e un tasso di crescita del prodotto superiore |
205 | Nello stato stazionario del modello neoclassico della crescita | Capitale e prodotto crescono allo stesso tasso | Capitale e prodotto non crescono allo stesso tasso | Lavoro, capitale e prodotto raggiungono lo stesso livello |
206 | Secondo la teoria del ciclo economico reale | Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle del prodotto potenziale | Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle dello stock reale di capitale | Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle dello stock reale di scorte |
207 | Quando l'offerta aggregata è orizzontale e la propensione marginale al consumo è 0,50, un aumento di €10 della spesa per investimenti determina | €20 di aumento del livello dell'output di equilibrio | €50 di aumento del livello dell'output di equilibrio | €10 di aumento del livello dell'output di equilibrio |
208 | Si supponga che l’economia sia in equilibrio. Si supponga altresì che una calamità naturale distrugga gran parte del raccolto agricolo. Coerentemente con il modello della domanda e dell’offerta aggregata cosa accade a prezzi e output di breve periodo? | I prezzi aumentano e l’output diminuisce | I prezzi aumentano e l’output aumenta | I prezzi diminuiscono e l’output diminuisce |
209 | Coerentemente con il modello della domanda e dell’offerta aggregata, nel lungo periodo un incremento dell’offerta nominale di moneta dovrebbe determinare | Un aumento dei prezzi e output inalterato | Un aumento dei prezzi e dell’output | Una riduzione dei prezzi e dell’output |
210 | Una tassa lump-sum (imposta fissa forfettaria) che imponga il pagamento a ciascuno dello stesso ammontare | Non comporta una "perdita secca" (deadweight loss) | Comporta comunque una "perdita secca" (deadweight loss) | Produce un effetto di benessere ambiguo favorendo alcuni operatori e danneggiandone altri |
211 | Quale delle seguenti ipotesi di partenza sono necessarie per il modello di crescita di Solow? | Concorrenza perfetta e rendimenti di scala costanti | Concorrenza perfetta e rendimenti di scala crescenti | Monopolio e rendimenti di scala costanti |
212 | Nella transizione da un equilibrio di stato stazionario a un altro, il tasso di crescita del prodotto nel modello neoclassico della crescita | È diverso dal tasso di crescita della popolazione | È uguale al tasso di crescita della popolazione | È uguale al tasso di crescita della popolazione meno il tasso di ammortamento |
213 | Se nel breve periodo i prezzi sono fissi | Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dalle variazioni della domanda | Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dalle variazioni dell’offerta | Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dal prodotto potenziale |
214 | Nel paese A gli individui detengono moneta per fare fronte alla loro domanda di beni di consumo. Si supponga che il livello dei prezzi aumenti. Come si comporteranno i consumatori? | Domanderanno più moneta in termini nominali | Non ci sono effetti sulla domanda nominale di moneta | Diminuiranno le scorte di moneta |
215 | Una riduzione dell’imposta sul reddito (IRE) può | Aumentare l’offerta di lavoro | Aumentare la produttività del lavoro | Aumentare la domanda di lavoro |
216 | Si supponga che l’economia sia in equilibrio di lungo periodo. Nel caso di uno shock sull’offerta aggregata, come l’aumento del prezzo del petrolio | Si realizza uno spostamento verso sinistra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito si riduce | Si realizza uno spostamento verso sinistra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito aumenta | Si realizza uno spostamento verso destra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito aumenta |
217 | In assenza di tasse e con una propensione marginale al consumo pari a 0,8, un aumento della spesa pubblica pari a 100, determinerà un incremento del PIL pari a | 500 € | 550 € | 450 € |
218 | Un aumento dell'aliquota marginale d'imposta sul reddito da lavoro | Aumenta il cuneo fiscale riducendo l'occupazione d'equilibrio | Riduce il cuneo fiscale facendo aumentare l'occupazione d'equilibrio | Riduce il cuneo fiscale e l'occupazione d'equilibrio |
219 | In concorrenza perfetta l'introduzione di un sussidio alla produzione di un certo bene | Determina una "perdita secca" (deadweight loss) incoraggiando una eccessiva produzione del bene in questione oltre il punto in corrispondenza del quale il beneficio marginale sociale eguaglia il costo marginale sociale | Non determina mai una "perdita secca" (deadweight loss) perchè rappresenta un beneficio acquisito dai produttori e, quindi, il beneficio marginale sociale è sempre superiore al costo marginale sociale | Determina una "perdita secca" (deadweight loss) solo nel caso in cui il costo marginale sociale risulti superiore al beneficio marginale sociale |
220 | Le tasse determinano una "perdita secca" (deadweight loss) nel mercato perché | Impediscono ad acquirenti e venditori di realizzare parte dei guadagni derivanti dallo scambio | Riducono il reddito dei contribuenti | Sono usate per finanziare programmi statali la cui efficacia economica è inferiore a quella dei programmi effettuati dai privati |
221 | La "perdita secca" (deadweight loss) derivante dall'introduzione di una tassa ricade prevalentemente sul produttore se | Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente molto elastica e poco elastica al prezzo | Le curve della domanda e dell'offerta hanno la medesima elasticità al prezzo | Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente anelastica e molto elastica al prezzo |
222 | Il beneficio di un sussidio ricade per la maggior parte sui consumatori se | Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente molto elastica e poco elastica al prezzo | Le curve della domanda e dell'offerta hanno la medesima elasticità al prezzo | Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente anelastica e molto elastica al prezzo |
223 | La "perdita secca" (deadweight loss) derivante dall'introduzione di una tassa è pari | Alla somma dei surplus del produttore e del consumatore persi a causa dell'introduzione della tassa | All'ammontare della tassa pagata | Alla somma dell'ammontare della tassa pagata e della perdita dei surplus del produttore e del consumatore |
224 | Si assuma che uno specifico bene X sia prodotto in Europa e all'estero. Una tariffa doganale applicata in Europa su questo bene determinerebbe | Una riduzione del volume di importazioni del bene X in Europa | Una riduzione del prezzo del bene X sul mercato europeo | Un incremento del volume di importazioni del bene X in Europa |
225 | Quando il moltiplicatore è pari a 5 e la spesa pubblica aumenta di €20, la domanda aggregata e, quindi, l'output aumentano di | €100 quando non vi è spiazzamento e l'offerta aggregata è orizzontale | €100 quando non vi è spiazzamento e l'offerta aggregata ha pendenza positiva | €100 quando vi è spiazzamento e l'offerta aggregata è orizzontale |
226 | In presenza di una politica monetaria espansiva con aspettative razionali | La curva di Phillips di breve periodo trasla verso l'alto | La curva di Phillips di breve periodo non subisce alcuno spostamento | La curva di Phillips di breve periodo trasla verso il basso |
227 | Prezzi perfettamente rigidi e presenza di “illusione monetaria” risultano | Non compatibili con il modello classico dell’offerta aggregata | Compatibili con il modello del ciclo economico reale | Compatibili con il modello classico dell’offerta aggregata |
228 | In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi | La politica fiscale è molto efficace perché il tasso di interesse reale, in quanto determinato dai mercati monetari e finanziari del resto del mondo, non può dar luogo a fenomeni di spiazzamento degli investimenti privati | La politica fiscale è totalmente inefficace perché deve essere orientata a mantenere il tasso di cambio fisso | La politica fiscale è efficace quanto la politica monetaria ai fini della stabilizzazione del ciclo economico |
229 | Un’immissione di moneta da parte delle autorità monetarie nel sistema economico può determinare | Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra, un movimento lungo la curva di domanda di moneta da sinistra verso destra, uno spostamento della curva della domanda di moneta verso destra | Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra, un movimento lungo la curva di domanda di moneta da destra verso sinistra, uno spostamento della curva della domanda di moneta verso destra | Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra e uno spostamento della curva della domanda di moneta verso sinistra |
230 | Il modello di domanda/offerta aggregata ha come scopo principale quello di analizzare le fluttuazioni del PIL intorno al suo livello di piena occupazione; tale modello afferma che, nel lungo periodo | La curva di offerta aggregata è verticale al livello di PIL di pieno impiego | La curva di offerta aggregata è inclinata positivamente | La curva di domanda aggregata è orizzontale poiché i prezzi sono fissi |
231 | Quale dei seguenti fattori determina nel breve periodo una traslazione della curva dell’offerta aggregata verso destra? | Un crollo dei prezzi del petrolio | Un aumento delle spese militari da parte del governo | Aspettative di incremento dei prezzi |
232 | Si consideri una piccola economia aperta che opera al di sotto del suo livello potenziale in un regime di cambi fissi. Quali delle seguenti affermazioni risulta corretta? | Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL. In questo caso, infatti, l'incremento della spesa pubblica avverrebbe senza spiazzamento della spesa per investimenti privati inducendo una traslazione della curva LM verso destra | Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL solo se fosse seguito da un proporzionale rilassamento della politica monetaria per evitare l'effetto spiazzamento della spesa per investimenti privati | Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL solo se fosse seguito da un proporzionale contrazione della politica monetaria per generare l'effetto spiazzamento della spesa per investimenti privati. Infatti, in assenza di tale azione di segno opposto della politica monetaria si avrebbe un forte deflusso di capitali |
233 | Le indicazioni desumibili dalla curva di Laffer circa gli effetti di una variazione delle aliquote fiscali sul reddito e sul gettito fiscale risultano particolarmente importanti | In un paese caratterizzato da una elevata pressione fiscale | In un paese caratterizzato da una bassa pressione fiscale | Dipende dalla dimensione del paese e dal rapporto deficit/PIL |
234 | Secondo il modello IS-LM una politica fiscale espansiva | Determina un aumento sia del reddito sia del tasso d’interesse di equilibrio | Determina un aumento del tasso d’interesse di equilibrio e un reddito costante | Determina un aumento del reddito di equilibrio con un tasso d’interesse costante |
235 | Quale delle seguenti affermazioni nella teoria del commercio internazionale ricardiana risulta corretta ? | Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra un vantaggio comparato | Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra contemporaneamente un vantaggio assoluto e comparato | Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra un vantaggio assoluto |
236 | Al fine di intraprendere scambi commerciali bilaterali vantaggiosi per due paesi, quale delle seguenti affermazioni risulta corretta per uno dei due paesi? | Esso deve registrare un vantaggio comparato nella produzione di uno dei beni scambiati | Esso deve essere economicamente efficiente, cioè trovarsi su uno dei punti che delineano la frontiera delle possibilità produttive | Esso deve registrare un vantaggio assoluto nella produzione di uno dei beni scambiati |
237 | Per ciascun orologio prodotto, la Svizzera rinuncia alla opportunità di produrre 50 chili di formaggio. La Germania può produrre un orologio al costo di 100 chili di formaggio. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? | Il costo opportunità di produrre formaggio è maggiore in Svizzera | Il costo opportunità di produrre orologi è maggiore in Svizzera | È impossibile comparare i costi perché i due Paesi usano differenti tecnologie |
238 | Quando il commercio internazionale viene compromesso con l'imposizione di una tariffa doganale all'importazione o di misure di contingentamento delle importazioni allora | I produttori nazionali che operano nel paese in questione e nei settori economici di importazione potranno vendere una maggiore quantità dei loro beni a un più alto prezzo | Nel paese in questione crescerà la domanda di lavoro e, quindi, l'occupazione nei settori economici dei beni esportati | Nel paese in questione i consumatori dei beni importati otterranno una maggiore quantità di questi beni a un prezzo inferiore |
239 | Dato un costo opportunità di 10 biciclette per una macchina fotografica in Germania e di 20 biciclette per 2 macchine fotografiche in Ungheria | Nessun paese mostra un vantaggio comparato nella produzione di ciascun bene | La Germania ha un vantaggio comparato nella produzione di macchine fotografiche | L'Ungheria ha un vantaggio assoluto nella produzione di biciclette |
240 | Per ciascun orologio prodotto la Svizzera rinuncia alla opportunità di produrre 50 chili di formaggio. La Germania può produrre due orologi al costo di 150 chili di formaggio. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? | La Svizzera ha un vantaggio comparato nella produzione di formaggio | La Germania ha un vantaggio comparato nella produzione di orologi | La Svizzera ha un vantaggio comparato nella produzione di orologi |
241 | In una grande economia aperta rispetto a una piccola economia aperta che opera in cambi flessibili la politica monetaria è | Più efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico | Meno efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico | Parimenti efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico |
242 | In una grande economia aperta rispetto a una piccola economia aperta che opera in cambi fissi la politica fiscale è | Meno efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico | Più efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico | Parimenti efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico |
243 | In una piccola economia aperta con prezzi flessibili e tassi di cambio fissi | La politica monetaria deve essere orientata a mantenere la stabilità del cambio mentre il livello dei prezzi domestico è determinato dal mercato monetario | I prezzi flessibili riducono ma non annullano la capacità della banca centrale nel mantenere il valore prefissato della valuta nazionale | La combinazione di politica monetaria e fiscale ai fini della stabilizzazione del ciclo e degli accordi di cambio appare complessa in quanto ciò che rileva sono principalmente come si formano le aspettative degli operatori sui mercati |
244 | Nel lungo periodo, in un'economia aperta con tassi di cambio flessibili | Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta a prescindere dalla grandezza dell'economia | Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta solo nel caso in cui l'economia è di piccole dimensioni | Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta solo nel caso in cui l'economia è di grandi dimensioni |
245 | La differenza tra un'economia di grandi o di piccole dimensioni che rende diversa l'efficacia delle politiche economiche nazionali ai fini della stabilizzazione del ciclo consiste | Principalmente nella capacità del paese di influenzare i prezzi e il tasso di interesse mondiali | Principalmente nel numero e nella qualità dei diversi beni e servizi prodotti dal paese e offerti sui mercati internazionali | Principalmente nei vantaggi comparati espressi dal paese |
246 | In un regime di tassi di cambio fissi impedire l'apprezzamento del tasso di cambio comporta | Con un surplus della bilancia dei pagamenti, un accumulo di riserve ufficiali | Con un deficit della bilancia dei pagamenti, un decremento di riserve ufficiali | Con un deficit della bilancia dei pagamenti, un accumulo di riserve ufficiali |
247 | Gli interventi sterilizzati sul mercato valutario | Operano con un'efficacia inferiore quanto più integrati sono i mercati finanziari mondiali | Operano in modo da sfruttare le miopi aspettative degli operatori sui mercati internazionali | Sono efficaci per quanto riguarda il mercato domestico ma producono effetti perversi sui mercati internazionali |
248 | In una piccola economia aperta con un regime di tassi di cambio fissi, una banca centrale | Perde la sua capacità di raggiungere gli obiettivi interni perché il tasso di interesse è automaticamente fissato uguale al tasso di interesse del resto del mondo dalle forze di mercato e l'offerta di moneta è legata al saldo estero | Accresce la sua capacità di raggiungere gli obiettivi domestici perché il tasso di interesse è automaticamente fissato uguale al tasso di interesse del resto del mondo dalle forze di mercato | Perde la sua capacità di raggiungere gli obiettivi domestici perché la politica fiscale è predeterminata dalla necessità di adempiere agli obblighi in termini di tassi di cambio |
249 | L’acquisto di valuta estera contro moneta nazionale effettuata dalla banca centrale nel mercato dei cambi determina | Un aumento della base monetaria | Un aumento delle riserve ufficiali | Effetti nulli sulla base monetaria |
250 | Quali tra i seguenti fattori economici rappresenta un fattore di tensione per i mercati valutari tra i paesi aderenti a un regime di tassi di cambio fissi ? | Differenti tassi di inflazione | Differente mix di beni prodotti nei paesi aderenti agli accordi di cambio | Differente intonazione della politica fiscale |
251 | In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi | La politica monetaria non è per nulla efficace nella stabilizzazione del ciclo economico perché essa deve essere orientata a mantenere la stabilità del cambio | La politica monetaria non è per nulla efficace nella stabilizzazione del ciclo economico perché l'apertura dei mercati e gli accordi di cambio rendono le conclusioni del paradigma delle aspettative razionali più cogenti in termini di neutralità della politica monetaria | La politica monetaria è più efficace della politica fiscale nella stabilizzazione del ciclo economico |
252 | In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi | Qualunque stimolo monetario che operi attraverso la riduzione del tasso di interesse domestico determinerà un deflusso di capitali verso l'estero | Il tasso reale di interesse domestico può essere mantenuto a un livello inferiore a quello del resto del mondo al fine di stimolare la crescita economica | Qualunque stimolo monetario che operi attraverso l'aumento del tasso di interesse domestico sarà amplificato da un deflusso di capitali dall'estero |
253 | Nel lungo periodo un incremento del 5% dell'offerta di moneta interna | Ridurrà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% senza avere effetti economici reali | Ridurrà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% e aumenterà le esportazioni nette | Aumenterà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% e ridurrà le esportazioni nette |
254 | Per un dato tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale), un incremento del prezzo dei beni e servizi esteri rispetto al prezzo dei beni e servizi nazionali fa sì che | La competitività delle merci nazionali aumenti | I residenti nel paese acquistino una quantità maggiore di prodotto estero | I residenti nel paese acquistino una quantità minore di prodotto nazionale |
255 | Un apprezzamento della valuta domestica ha l'effetto di | Migliorare le ragioni di scambio | Peggiorare le ragioni di scambio | Aumentare il prezzo del prodotto nazionale |
256 | Se il tasso di interesse nominale, relativamente a titoli con rischio e liquidità simili, è uguale al 6% in un paese straniero e all'8% nell'economia interna, la condizione di parità dei tassi di interesse nominali indica che | Il tasso di cambio (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) si deprezzerà nel corso dell'anno successivo | Il tasso di interesse interno diminuirà | Il tasso di cambio a termine (o forward) (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) sarà superiore al tasso di cambio corrente |
257 | Sia C=200+0,70(Y-T); T=100; G=500; I=600; X=300; IM=0,2(Y). Calcolate il livello di equilibrio del reddito in economia aperta e il relativo avanzo o disavanzo commerciale | Y = 3060 NX = − 312 | Y = 3060 NX = + 312 | Y = 2945 NX = - 312 |
258 | Se valesse la teoria della parità dei poteri di acquisto (PPA), che cosa potrebbe produrre variazioni nel tasso di cambio reale di lungo periodo? | Nulla, il cambio reale rimarrebbe sempre costante | Solo le variazioni del livello dei prezzi | Solo le variazioni del tasso di cambio nominale |
259 | Si ipotizzi che una impresa spenda € 500 per due fattori produttivi, lavoro (sull'ascissa del piano cartesiano) e capitale (sull'ordinata del piano cartesiano). Se il saggio di salario fosse pari a € 20 l'ora e il costo d'uso del capitale fosse di € 25 l'ora, la pendenza della curva di isocosto sarebbe | - 4/5 | 25/500 | 25/20 oppure 5/4 |
260 | Si ipotizzi che un imprenditore intenda minimizzare i costi di produzione per un dato livello di output, che il prodotto marginale del lavoro e del capitale sia rispettivamente di 5 e 15 e il costo del capitale di 300, si può dedurre che il prezzo del lavoro sarà | pari a 100 | pari a 900 | pari a 400 |
261 | Un monopolista che massimizza il proprio profitto ha una curva di domanda a elasticità costante pari a -3. A quanto ammonterà il margine di profitto (mark-up) sui costi marginali? | 1/3 | 1/6 | 1/2 |
262 | Supponiamo che un individuo desideri acquistare un'auto usata, sapendo che sul mercato la metà delle auto usate è in buone condizioni e l'altra metà è costituita da "bidoni". Supponiamo inoltre che per un'auto usata questo individuo sia disposto a pagare 10.000 euro e solo 2.000 per un "bidone", e, inoltre, non sia in grado di distinguere tra "bidoni" e "non-bidoni". Quanto sarebbe disposto a pagare per un'auto qualunque? (Suggerimento: la probabilità che la macchina sia buona o cattiva è la stessa = ½) | € 6.000 | € 2.000 | € 8.000 |
263 | Coerentemente con il secondo teorema del benessere | I problemi dell’equità e dell’efficienza sono nettamente separati | I problemi dell’equità e dell’efficienza sono strettamente collegati | Il problema dell’equità è un aspetto marginale per gli economisti |
264 | Il Sig. Rossi desidera tanto la Coca Cola che la Pepsi Cola, mentre il Sig. Bianchi desidera solo la Pepsi Cola. Ponendo la Pepsi Cola sull’asse Y e la Coca Cola sull’asse X, l’insieme di curve di indifferenza sarà | Curve convesse verso l’origine per Rossi e rette parallele all’asse X per Bianchi | Rette parallele inclinate negativamente per Rossi e rette parallele all’asse Y per Bianchi | Curve convesse verso l’origine degli assi e crescenti verso nord-est per entrambi |
265 | Se un’allocazione è Pareto ottimale allora | Due consumatori che consumano entrambi i beni devono avere lo stesso Saggio Marginale di Sostituzione ma possono consumare una quantità diversa dei due beni | Due consumatori con il medesimo reddito che consumano entrambi i beni devono avere gli stessi Saggi Marginali di Sostituzione ma se i redditi differiscono i Saggi Marginali di Sostituzione possono essere diversi tra loro | Due consumatori che consumano entrambi i beni devono consumarli nella stessa proporzione |
266 | Nella macroeconomia cosa è l’indice di "malessere"? | È la somma del tasso di inflazione e del tasso di disoccupazione | È quella soglia calcolata dalla comunità internazionale per i PVS | È la soglia minima di sopravvivenza (calcolata in PPP) per valutare le condizioni dei PVS |
267 | Nella nuova macroeconomia classica, quale ipotesi si fa sui prezzi? | Che sono flessibili | Che sono vischiosi | Nessuna in particolare |
268 | L’equilibrio macroeconomico nel breve periodo | Si ha in corrispondenza di una combinazione tra reddito e tasso di interesse che garantisce il simultaneo equilibrio nel settore reale e nel settore della moneta e delle attività finanziarie | Produce disoccupazione strutturale | È l’equilibrio di pieno impiego |
269 | In una piccola economia aperta la curva IS subisce uno spostamento verso l’alto e verso destra | In seguito a un aumento del reddito estero | In seguito a un apprezzamento del tasso di cambio reale | In seguito a un aumento del disavanzo commerciale |
270 | In un regime di tassi di cambio fissi, nel caso di disavanzi permanenti della bilancia dei pagamenti e conseguente depauperamento delle riserve ufficiali, come interviene la Banca Centrale sul mercato valutario? | È costretta a svalutare se vuole rimanere in un regime di cambi fissi | Acquista valuta estera | Deve necessariamente adottare una politica di inflation targeting |
271 | Nel regime aureo, come avviene l’aggiustamento della bilancia dei pagamenti? | Attraverso un meccanismo automatico | Attraverso una politica fiscale anticiclica | Attraverso un aumento del tasso di interesse da parte delle Banche Centrali, che determina un afflusso di capitali |
272 | Caratteristiche principali del gold exchange standard | Dichiarazione della parità della propria moneta rispetto al dollaro; impegno a mantenere il tasso di cambio entro limiti di oscillazione non superiori all’1% al di sopra e al di sotto della parità; parità del dollaro rispetto all’oro e prezzo ufficiale dell’oro; convertibilità della propria moneta in dollari per i non residenti | Convertibilità di tutte le valute in oro; costituzione del Fondo Monetario Internazionale; modifica della parità delle monete rispetto al dollaro; prezzo ufficiale dell’oro; doppio mercato dell’oro | Cambi fissi; costituzione della Banca Mondiale; costituzione del Fondo Monetario Internazionale; introduzione dei diritti speciali di prelievo gestiti dal Fondo Monetario Internazionale |
273 | Le “regole del gioco” del gold standard | Parità fissa tra ciascuna moneta e l’oro; convertibilità di ciascuna moneta in oro; legame tra la quantità di moneta in circolazione e la quantità di oro posseduta da ciascun paese | Parità fissa tra ciascuna moneta; convertibilità del dollaro in oro; mercato ufficiale dell’oro; accordi di compensazione valutaria (clearing); limitazioni alle esportazioni di capitali; controllo sulle operazioni valutarie delle banche | Parità fissa tra ciascuna moneta; convertibilità del dollaro in oro; doppio mercato dell’oro; compensazioni mercantili; accordi di compensazione valutaria (clearing); divieto alle esportazioni dei capitali |
274 | Nella funzione del consumo di breve periodo | La propensione marginale al consumo è costante e minore dell’unità; la propensione media è decrescente | La propensione marginale e la propensione media sono decrescenti | La propensione marginale è costante e pari all’unità; la propensione media è decrescente |
275 | La teoria del disequilibrio afferma che | Talvolta i mercati non eguagliano domanda e offerta perché gli agenti economici reagiscono sia ai segnali di prezzo sia ai segnali di quantità | La disoccupazione è essenzialmente temporanea e rappresenta un caso particolare dell’economia | La disoccupazione involontaria è naturale |
276 | Che relazione c’è tra il ricavo marginale (Rmg), il prezzo (P) e l’elasticità della domanda al prezzo (e)? | Rmg=P(1-1/e) | Rmg=e(1-P) | P=(Rmg/e) |
277 | Cosa è il sentiero di espansione? | È la curva che congiunge tutti i punti di tangenza degli isoquanti e degli isocosti, tenendo costanti i prezzi dei fattori | È la crescita del trend della domanda effettiva in seguito a una politica fiscale espansiva keynesiana | È la curva che mostra l’andamento del PNL in termini reali e depurato per la stagionalità |
278 | Consideriamo un portafoglio titoli costituito da due attività: quando la diversificazione del portafoglio porta a una riduzione del rischio? | Quando vi è una scarsa correlazione fra le due attività | Quando vi è una correlazione perfetta positiva fra le due attività | Quando almeno uno dei due titoli è certificato da un'agenzia di rating |
279 | Acquistando un biglietto della lotteria di €20, il reddito dell’individuo può essere di €150 se non vince (con probabilità pari all’80%) o di €400 se vince (con probabilità pari al 20%): il valore atteso della lotteria è, quindi, pari a €240. Chi acquisterà il biglietto? | Il giocatore d’azzardo per livelli alti di reddito | Dato che la vincita è così elevata, sia il soggetto neutro al rischio sia il giocatore d’azzardo | Neppure il giocatore d’azzardo, perché la scommessa non è “equa” |
280 | In monopolio, quando il prezzo è maggiore del costo medio di lungo periodo | Il profitto è positivo | Il profitto è nullo | Il profitto è negativo |
281 | La capacità produttiva in eccesso | È data dalla differenza tra il livello di output in concorrenza perfetta, in corrispondenza del punto di minimo della curva di costo medio di lungo periodo, e il livello di output in concorrenza monopolistica, in equilibrio di lungo periodo | Deriva da una domanda globale di sottoccupazione, che non necessariamente porta al disequilibrio sul mercato dei beni | In contabilità nazionale, è una voce che viene conteggiata nelle scorte |
282 | Nell'oligopolio di Sweezy la curva di domanda ad angolo | È più elastica per gli aumenti che non per le riduzioni dei prezzi | È più elastica per le riduzioni che non per gli aumenti dei prezzi | Sottende che i concorrenti seguono gli aumenti di prezzo ma non le riduzioni |
283 | Che forma assume la curva del ricavo totale del monopolista? | Ad U rovesciata | Ad U | È una S rovesciata |
284 | L'equilibrio del monopolista si ha in corrispondenza della | Uguaglianza tra ricavo marginale e costo marginale | Uguaglianza tra ricavo marginale, prezzo e costo marginale | Uguaglianza prezzo e costo marginale |
285 | Secondo l’apparato della teoria dei giochi, cosa rappresenta l’equilibrio di Cournot? | Un equilibrio di Nash | Un gioco cooperativo fra imprese che realizzano un cartello | Un gioco ripetuto un numero infinito di volte, dove in ogni tornata del gioco le imprese si accordano su come dividersi il mercato |
286 | Perché la curva di offerta dei prestiti di un creditore tende a inclinarsi all’indietro (backward bending) in corrispondenza di tassi sufficientemente elevati? | Perché, per elevati tassi di interesse, l’effetto di reddito prevale su quello di sostituzione | Perché, per elevati tassi di interesse, l’effetto di sostituzione prevale su quello di reddito | Per la legge dell’utilità marginale decrescente del reddito |
287 | Perché la curva di domanda di prestiti di un debitore ha sempre una inclinazione negativa? | Perché, al crescere del tasso di interesse, sia l’effetto di reddito sia quello di sostituzione provocano una riduzione di domanda di prestiti | Poiché, per qualsiasi valore del tasso di interesse, l’effetto di reddito prevale su quello di sostituzione | Perché il prestito è considerato un “bene normale” |
288 | Nel modello IS-LM in economia aperta in quale caso, tra i seguenti, migliora la bilancia commerciale nel breve periodo? | Se aumenta il reddito estero | Se aumenta il reddito interno | Se aumenta il tasso d’interesse interno |
289 | Un aumento del reddito domestico peggiora la bilancia commerciale perché | Determina un aumento delle importazioni | Determina un aumento delle esportazioni nette | Determina un aumento dei trasferimenti pubblici |
290 | Un deprezzamento del tasso di cambio reale | Può aumentare le esportazioni nette | Riduce le esportazioni nette | Determina una riduzione del tasso di interesse |
291 | In condizioni di perfetta mobilità dei capitali, un aumento del tasso di interesse interno rispetto a quello mondiale determina | Afflussi di capitali dall'estero | Deflussi di capitali all'estero | Un miglioramento della bilancia commerciale |
292 | Un aumento del reddito mondiale comporta | Un aumento delle esportazioni nette | Una riduzione delle esportazioni nette | Un deflusso di capitali all'estero |
293 | Nel modello di Mundell-Fleming, in quale caso la curva della bilancia dei pagamenti (BP) è verticale? | In assenza di movimenti di capitale | In presenza di perfetta mobilità dei capitali | In presenza di deflusso di capitali verso l’estero |
294 | Nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili, come si sposta la curva della bilancia dei pagamenti (BP) a seguito di una riduzione dei prezzi interni? | Non si sposta | Si sposta verso l’alto e diventa più inclinata | Si sposta verso il basso e diventa più inclinata |
295 | Nella determinazione del tasso naturale di disoccupazione, in base all’equazione dei prezzi, formulati sulla base di un mark-up(margine di profitto) sul costo del lavoro per unità di prodotto, da che cosa dipende il salario reale se la produttività media è costante? | È costante e indipendente dal tasso di disoccupazione | È una funzione crescente del tasso di disoccupazione | È una funzione decrescente del tasso di disoccupazione |
296 | Supponete che il governo voglia far aumentare gli investimenti, ma mantenere costante il reddito nazionale. Nel modello IS-LM, quale combinazione di politica monetaria e fiscale sarebbe in grado di raggiungere simultaneamente i due obiettivi? | Un aumento dell’offerta di moneta e un incremento delle imposte | Non è possibile, perché gli obiettivi sono in contraddizione: gli investimenti determinano il livello del reddito nazionale | Un aumento dell’offerta di moneta e un incremento della spesa pubblica |
297 | Com’è nei confronti dell’occupazione la politica fiscale nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili e perfetta mobilità dei capitali? | È sempre inefficace | È sempre efficace | È inefficace se il paese è in avanzo di bilancia dei pagamenti |
298 | Dati due individui, A e B, e due beni, X e Y, qual è la condizione per l’output ottimale nel senso di Pareto se X è un bene pubblico? | SMTX,Y=SMSAX,Y+SMSBX,Y; dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione |
SMT=SMSA=SMSB; dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione |
SMT=SMSXA,B=SMSyA,B; dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione |
299 | Geometricamente, qual è la misura esatta del surplus del consumatore? | È l’area compresa tra la curva di domanda e il prezzo | È l’area della curva di domanda non compensata | È la somma delle aree sottostanti alle curve di domanda compensata e non compensata |
300 | Cosa afferma il teorema di Coase? | Se i diritti di proprietà sono ben definiti e trasferibili e i costi di transazione trascurabili, il sistema della contrattazione porta alla soluzione efficiente | In presenza di una esternalità negativa, il modo più efficiente di internalizzare è l’introduzione di un’imposta pigouviana | Non è possibile correggere una esternalità positiva attraverso un sistema di sussidi, poiché il soggetto razionale tende a sottostimare le proprie preferenze verso l’attività che genera tali effetti positivi |
301 | Cosa sono i costi non recuperabili (sunk costs)? | Sono costi relativi a fattori produttivi che non sono utilizzabili se l’impresa uscisse dal mercato, in quanto non hanno alcun valore di rivendita o alcun uso alternativo | Sono i costi nascosti nelle “pieghe” del bilancio di un’impresa, che consentono al management un comportamento più flessibile e talora “disinvolto” | Sono i costi generali incomprimibili, relativi a esempio alle misure di sicurezza, alla protezione dei dirigenti e alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale |
302 | Come può definirsi il surplus del produttore? | È la somma degli extraprofitti e dei costi fissi | È il risparmio del consumatore nell’acquisto di un certo bene | È la differenza tra quanto il consumatore sarebbe disposto a spendere pur di garantirsi un certo bene e l’importo effettivamente pagato al produttore per consumare le unità acquistate |
303 | Che tipi di mercato sono quelli dove si può entrare facilmente e uscire altrettanto rapidamente senza costi? | I mercati contendibili | I mercati molto aperti verso l’estero | I mercati poco esposti alla concorrenza |
304 | In un monopolio naturale multi-prodotto, la soluzione di second-best prevede che | Il divario tra prezzo e costo marginale sia maggiore per i beni con minore elasticità della domanda al prezzo | Il divario tra prezzo e costo marginale sia proporzionalmente lo stesso per tutti i beni | I prezzi siano uguali al costo medio |
305 | Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, che tipo di gioco è quello in cui gli agenti economici non scelgono simultaneamente? | Gioco sequenziale | Gioco ripetuto | Gioco con induzione a ritroso (backward induction) |
306 | Che cosa è una funzione di perdita sociale? | È una relazione che esplicita i costi che la società subisce nel momento in cui le variabili-obiettivo si spostano dai propri livelli ottimali | È un relazione che esplicita i costi subiti dalla collettività in presenza di mercati concorrenziali | È una relazione che esplicita i costi (transazionali) che gli agenti economici sono costretti a sostenere per assumere informazioni volte all’elaborazione delle proprie aspettative, quando le autorità di politica economica non garantiscono un livello adeguato di informazioni |
307 | Che cosa è la curva di offerta aggregata di lungo periodo (LAS)? | È la curva che mette in relazione il livello dei prezzi al reddito potenziale | È la curva che mette in relazione la quantità offerta con il prezzo, quando uno o più fattori produttivi sono fissi | È la curva che mette in relazione il prezzo di equilibrio e la quantità di beni che tutte le imprese di un determinato settore produttivo sono disposte a offrire |
308 | Considerando le aspettative razionali, quali delle seguenti proposizioni è corretta | Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche attese non sortiscono alcun effetto sull’economia reale, in quanto gli agenti economici non commettono errori sistematici | Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche inattese non sortiscono alcun effetto sull’economia reale, in quanto gli agenti economici non commettono errori sistematici | Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche sono sempre efficaci |
309 | La politica monetaria può produrre effetti espansivi sugli investimenti quando | La sensibilità degli investimenti al tasso di interesse è molto elevata | La sensibilità degli investimenti al tasso di interesse è molto bassa | Ci si trova in una situazione di trappola della liquidità |
310 | I teorici del ciclo economico reale hanno individuato come elementi principali alla base del ciclo economico | Gli shock di produttività | Gli shock relativi alla spesa pubblica | Gli shock importati dal resto del mondo |
311 | Qual è una delle ipotesi della teoria del ciclo politico-economico (Political business cycle) nella versione formulata da Nordhaus (1975)? | Che le decisioni dei politici sono espressione delle proprie preferenze | Che non esiste distinzione fra chi decide la politica e chi la attua | Che il comportamento elettorale è indipendente dall’andamento dell’economia, ma che è influenzato dall’ideologia e dal senso di appartenenza a un partito |
312 | Quali sono le cause principali del “moral hazard” nel settore pubblico e in quello privato? | Nel settore pubblico, la proliferazione della regolamentazione. Nel settore privato, il maggior potere dei manager rispetto agli azionisti | Nel settore pubblico, la difficoltà di controllo. Nel settore privato, le speculazioni finanziarie | Nel settore pubblico, la subordinazione di fatto dei politici ai burocrati. Nel settore privato, le maggiori possibilità che hanno i manager di manipolare verifiche e controlli |
313 | Consideriamo il moltiplicatore keynesiano in presenza di tassazione: se la propensione marginale al consumo (c) è di 0,9 e l’aliquota fiscale (t) è di 0,3, il moltiplicatore risulta pari a circa | 2,7 | 10,2 | 5,0 |
314 | Consideriamo la funzione della domanda di moneta: M/P = k Y Un aumento di P a parità di Y |
Aumenta M della stessa proporzione di P | Aumenta M di una proporzione superiore a P | Aumenta M di una proporzione inferiore a P |
315 | Cosa è il ciclo economico-politico? | È la teoria secondo la quale i governi in carica tentano di influire sui risultati elettorali attraverso l’adozione di politiche fiscali e monetarie espansive nel periodo immediatamente precedente le elezioni | È la teoria fondata sul logrolling, cioè sullo scambio di voti da parte dei politici | È la teoria secondo la quale i governi in carica tentano di influire sui risultati elettorali attraverso l’adozione di politiche fiscali e monetarie espansive nella prima parte del proprio mandato |
316 | La politica monetaria è molto efficace se | La curva IS è piatta | La curva LM è piatta | La curva IS è verticale |
317 | La politica fiscale è molto efficace se | La curva IS è verticale | La curva LM è verticale | La curva IS è piatta |
318 | Nel caso di un'esternalità negativa di produzione, un cambiamento tecnologico che rende meno costosi gli effetti dell'inquinamento per l'impresa che subisce il danno ambientale determina | Un aumento della quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale | Una riduzione della quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale | Un effetto nullo sulla quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale |
319 | Nel medio periodo una riduzione del mark-up (margine di profitto) delle imprese provoca | Una riduzione della disoccupazione e del livello generale dei prezzi e un aumento dei salari reali | Una riduzione della disoccupazione e un aumento del livello generale dei prezzi e dei salari reali | Una riduzione della disoccupazione, del livello generale dei prezzi e dei salari reali |
320 | La politica monetaria è inefficace se | La curva IS è verticale | La curva IS è piatta | La curva LM è verticale |
321 | Al crescere della sensibilità della domanda di moneta rispetto al tasso di interesse, la curva della domanda aggregata (AD) | Diventa più ripida | Rimane inalterata | Diventa più piatta |
322 | In una condizione di "trappola della liquidità", un incremento della spesa pubblica di breve periodo | Aumenta il reddito e lascia invariato il tasso di interesse | Lascia il reddito e il tasso di interesse invariati | Aumenta il reddito e il tasso di interesse |
323 | La politica monetaria è inefficace se | La curva LM è piatta | La curva IS è orizzontale | La curva LM è verticale |
324 | La politica monetaria è molto efficace se | La curva LM è verticale | La curva LM è piatta | La curva IS è verticale |
325 | Consideriamo il moltiplicatore keynesiano e supponiamo che il suo valore sia pari a 2,7: cosa determina nell’economia una riduzione degli investimenti autonomi di €10? | Una riduzione di €27 del PIL | Un aumento di €10 del PIL | Una contrazione di €10 del PIL |
326 | La politica fiscale è molto efficace se | La curva LM è piatta | La curva IS è piatta | La curva LM è verticale |
327 | La politica fiscale è inefficace se | La curva LM è verticale | La curva IS è verticale | La curva LM è piatta |
328 | “Di norma e in media, gli uomini sono disposti ad accrescere il loro consumo con l’aumentare del reddito, ma non in misura pari all’aumento del reddito.” A quale grandezza fa riferimento questo assunto dell’analisi keynesiana? | Alla propensione marginale al consumo | Alla propensione media al consumo | Al reddito disponibile corrente delle famiglie |
329 | Secondo la legge di Walras, in un sistema di equilibrio economico generale, qual è l’implicazione di policy se in tutti i mercati meno uno c’è equilibrio tra domanda e offerta? | Non è necessario alcun intervento di politica economica per il restante mercato, in quanto anche quest'ultimo è in equilibrio | Lo Stato deve intraprendere opportune politiche economiche per riportare in equilibrio anche il restante mercato | La migliore politica economica è intervenire, in quanto ci si trova in una situazione di disequilibrio instabile |
330 | I mercati a pronti sono quelli in cui | Le attività vengono scambiate per contante con breve differimento tra stipula e liquidazione | Si acquistano diritti a comprare o a vendere | Le compravendite sono effettuate sulla base del prezzo riferito al giorno della contrattazione |
331 | Qual è l'effetto della deflazione attesa nel modello IS-LM? | Una riduzione del reddito | Un aumento del reddito | Nessun effetto sul reddito |
332 | Consideriamo il moltiplicatore keynesiano in un’economia aperta e in presenza di tassazione. Se la propensione marginale al consumo (c) è di 0,8; l’aliquota di imposta (t) è di 0,5 e la propensione marginale all’importazione (m) è di 0,1, qual è il valore del moltiplicatore? | 2,0 | 5,0 | 2,5 |
333 | Il tasso di partecipazione alle forze di lavoro è dato da | (Forze di lavoro/Popolazione attiva) x 100 [N.B.: x è il segno di moltiplicazione] |
(Numero di disoccupati/Forze di lavoro) x 100 [N.B.: x è il segno di moltiplicazione] |
(Numero di disoccupati/Popolazione attiva) x 100 [N.B.: x è il segno di moltiplicazione] |
334 | Quando si ha una distorsione allocativa? | Quando il costo marginale sociale della produzione di un bene non equivale al beneficio marginale sociale derivante dal suo consumo | Quando la distribuzione del reddito non è ottimale | Quando si tassa la produzione di beni che generano esternalità negative |
335 | Cosa caratterizza un’allocazione di first best? | Un'allocazione con assenza di distorsioni | Un'allocazione con la minimizzazione del numero di distorsioni | L’ottimalità della distribuzione del reddito |
336 | Secondo la teoria del second best, in presenza di una distorsione ineliminabile in un mercato, è preferibile | Introdurre nuove distorsioni in altri mercati per controbilanciare la distorsione ineliminabile | Non intervenire | Sussidiare la produzione e/o il consumo nel mercato in questione |
337 | Secondo la teoria del second best è preferibile | Avere molte piccole imposte distorsive piuttosto che una sola grande imposta distorsiva | Massimizzare il numero delle distorsioni e, quindi, il numero delle imposte | Fare affidamento solo su imposte pigouviane |
338 | Quali sono le finalità della politica della concorrenza? | Incrementare l’efficienza produttiva e distributiva del sistema economico promuovendo e tutelando la concorrenza tra imprese | Difendere le imprese nazionali dalla concorrenza delle imprese straniere | Favorire l’eliminazione dei monopoli naturali con misure di liberalizzazione |
339 | Secondo i principi della politica della concorrenza, l’imposizione di condizioni diverse per prestazioni oggettivamente equivalenti costituisce un esempio di | Abuso di posizione dominante | Pratica restrittiva della concorrenza | Hit and run (strategia del “mordi e fuggi”) |
340 | Nella politica della concorrenza, la definizione del mercato rilevante | Equivale a individuare quali siano le imprese concorrenti | Serve a escludere mercati di dimensioni troppo piccole | Si basa sull’analisi costi-benefici di un intervento dell’autorità antitrust |
341 | Qual è l’obiettivo della politica dei redditi? | Contenere l'aumento del livello generale dei prezzi | Contrastare l’evasione delle imposte sui redditi | Accrescere la dotazione di capitale umano |
342 | Come si attua la politica dei redditi? | Attraverso il controllo dei salari e/o dei margini di profitto | Aumentando l’incidenza degli accertamenti sulle dichiarazioni | Con imposte sui redditi più elevati e sussidi a favore dei redditi più bassi |
343 | Quale condizione garantisce l’invarianza della quota del reddito da lavoro sul prodotto nazionale? | L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e la somma del tasso di inflazione e del tasso di crescita della produttività media del lavoro | L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e il tasso di crescita della produttività marginale del lavoro | L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e il tasso di inflazione |
344 | Affinché il livello generale dei prezzi non aumenti, è necessario che il salario e la produttività media del lavoro presentino lo stesso tasso di crescita? | No | Sì | Sì, ma occorre che la crescita della produttività sia comunque maggiore del tasso di inflazione |
345 | In un regime di cambi fissi se l’esportatore cede valuta estera alla Banca Centrale e riceve moneta nazionale in contropartita, cosa accade alla base monetaria? | Aumenta | Si riduce | Rimane invariata |
346 | Come viene affrontato l’effetto serra conseguente alla CO2 prodotta dai combustibili fossili? | Con il sistema del cosiddetto “cap and trade”, fissando cioè un limite massimo all’inquinamento ammesso e la vendita dei diritti a inquinare oltre tale limite | Tassando il risparmio | Tassando i consumi |
347 | Quali sono le principali critiche rivolte alle situazioni di monopolio o di oligopolio? | Distorcono l’efficienza allocativa, rappresentando così un freno all’innovazione di prodotto, di processo e organizzativa, e permettendo extraprofitti, nonché la costituzione di barriere all’entrata sul mercato di nuove imprese | Limitano sia la flessibilità del sistema industriale, sia gli incentivi a ridurre i costi di produzione | Rappresentano forme di mercato che espongono l'economia agli effetti negativi della globalizzazione |
348 | Nella teoria del reddito permanente, la propensione marginale al consumo di breve periodo è generalmente diversa da quella di lungo periodo? | Sì, generalmente è più bassa | Sì, generalmente è più alta | Non si può dire |
349 | Su cosa si basa la teoria quantitativa della moneta? | Su una identità nota come equazione dello scambio | Sulla domanda di moneta a scopo speculativo | Sull’ipotesi di prezzi fissi |
350 | Cosa è la regola di Taylor? | Esprime l’idea che i governatori delle banche centrali decidano i tassi di interesse osservando: il gap del PIL (cioè la distanza del PIL osservato da quello di pieno impiego) e il gap di inflazione (cioè la differenza fra quella osservata e il suo valore-obiettivo) | È la regola che coincide con il primo pilastro della BCE | È la regola che coincide con la core inflation |
351 | Secondo Milton Friedman, cosa comporta l’uso attivo della politica monetaria? | Potrebbe destabilizzare l’economia | Effetti solo nel lungo periodo | L'inefficacia di breve periodo di quest’ultima, per la nota ipotesi di neutralità della moneta |
352 | Il ricavo marginale è | Negativo quando l'elasticità della domanda al prezzo è inferiore a 1 | Positivo quando l'elasticità della domanda al prezzo è maggiore a 1 | Nullo quando l'elasticità della domanda al prezzo è uguale a 1 |
353 | Un aumento del salario determina | Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e, quindi, della produttività del lavoro | Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e, quindi, un aumento della produttività del lavoro | Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e un'invarianza della produttività del lavoro |
354 | In seguito all'introduzione di un'imposta in somma fissa (lump sum ossia un'imposta non legata alla quantità prodotta, al prezzo o ai costi), le scelte di un'impresa che opera in concorrenza perfetta comportano | Un'invarianza della quantità prodotta perché la curva del costo marginale e la curva di domanda per l'impresa non si spostano | Una flessione della quantità prodotta dovuta a un innalzamento della curva del costo marginale | Una flessione della quantità prodotta dovuta a un abbassamento della curva di domanda dell'impresa |
355 | Una riduzione simultanea dell'offerta e della domanda di mercato determina | Effetti ambigui sul prezzo di mercato e una flessione della quantità prodotta e venduta | Una flessione del prezzo di mercato e della quantità prodotta e venduta | Un aumento del prezzo di mercato e una flessione della quantità prodotta e venduta |
356 | In presenza di una curva di offerta infinitamente elastica, l'incidenza di un'accisa pagata dagli acquirenti si riflette | Soltanto sui consumatori, perché il prezzo da loro pagato aumenta dell'intero ammontare dell'imposta | Soltanto sui produttori, perché il prezzo da loro ricevuto si riduce dell'intero ammontare dell'imposta | In parte sui consumatori e in parte sui produttori, perché i prezzi da loro pagati e ricevuti aumentano e si riducono rispettivamente |
357 | Per i beni normali | Un aumento del reddito comporta un aumento della quantità domandata | Un aumento del reddito comporta una riduzione della quantità domandata | Un aumento del reddito può comportare tanto un aumento quanto una riduzione della quantità domandata |
358 | Per i beni inferiori | Un aumento del reddito comporta una riduzione della quantità domandata | Un aumento del reddito comporta un aumento della quantità domandata | Un aumento del reddito può comportare tanto un aumento quanto una riduzione della quantità domandata |
359 | In presenza di una curva di domanda infinitamente elastica, l'incidenza di un'accisa pagata dagli acquirenti si riflette | Soltanto sui produttori, perché il prezzo da loro ricevuto si riduce dell'intero ammontare dell'imposta | Soltanto sui consumatori, perché il prezzo da loro pagato aumenta dell'intero ammontare dell'imposta | In parte sui consumatori, e in parte sui produttori perché i prezzi da loro pagati e ricevuti aumentano e si riducono rispettivamente |
360 | Nella teoria del ciclo vitale, qual è la variabile esplicativa del consumo (tra le seguenti riportate), oltre al reddito? | La ricchezza finanziaria | Il tasso di disoccupazione atteso | Il tasso di inflazione atteso |
361 | Se la curva di reddito-consumo ha sempre pendenza positiva si può affermare che | Entrambi sono beni normali | Uno dei due beni è inferiore | Uno è un bene normale e l'altro di Giffen |
362 | La violazione di quale delle seguenti ipotesi della teoria del comportamento del consumatore implica una curva di indifferenza con pendenza positiva? | Quantità maggiori di un bene sono preferite a quantità inferiori | Transitività delle scelte | Completezza delle preferenze |
363 | Il monopolista | Non ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dal costo marginale e dal ricavo marginale | Ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dal costo marginale | Non ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dalle diverse tecnologie di produzione a disposizione del monopolista |
364 | Un'impresa con rendimenti di scala costanti ha una curva del costo medio di breve periodo | Con concavità rivolta verso l'alto | Orizzontale | Con concavità rivolta verso il basso |
365 | Un aumento della propensione marginale al consumo determina | Un incremento del moltiplicatore keynesiano del reddito | Una riduzione del moltiplicatore keynesiano del reddito | Effetti nulli sul moltiplicatore keynesiano del reddito |
366 | Nel breve periodo in presenza di una situazione di "trappola della liquidità" è possibile aumentare il PIL attraverso | Un aumento della spesa pubblica | Un aumento dell'offerta di moneta | Una corretta politica dei redditi |
367 | Quando i beni sono sostituti perfetti l'ottimizzazione del consumatore comporta | Quasi certamente una soluzione d'angolo o una soluzione indeterminata | Necessariamente l'uguaglianza del saggio marginale di sostituzione (SMS) con il rapporto tra prezzi | L'assenza del punto di ottimo |
368 | In un mercato concorrenziale, un eccesso della domanda di un bene determina | Un aumento del prezzo del bene | Una flessione del prezzo del bene | Una flessione della quantità prodotta del bene |
369 | Il bilancio strutturale misura | Il bilancio pubblico depurato delle oscillazioni cicliche | Il bilancio pubblico quando il prodotto si trova al di sopra del livello potenziale | Il bilancio pubblico quando il prodotto si trova al di sotto del livello potenziale |
370 | La pendenza della curva IS | È negativa perché gli investimenti si riducono al crescere del tasso d’interesse | È negativa perché la spesa pubblica si riduce al crescere del tasso d’interesse | È positiva perché gli investimenti aumentano al crescere del tasso d’interesse |
371 | La pendenza della curva LM | È positiva perché la domanda di moneta è una funzione positiva del reddito e negativa del tasso d'interesse | È positiva perché il consumo è una funzione positiva del reddito e negativa delle imposte | È negativa perché la domanda di moneta dipende negativamente dal tasso d’interesse |
372 | Quando la spesa totale programmata è inferiore al PIL | Si ha un'accumulazione non desiderata delle scorte, che spinge le imprese a ridurre la produzione; il PIL di conseguenza diminuirà | Si ha una decumulazione non desiderata delle scorte, che spinge le imprese a aumentare la produzione; il PIL di conseguenza aumenterà | Il livello delle scorte non desiderato rimane invariato; il PIL di conseguenza resta inalterato perché le imprese non desiderano variare la produzione |
373 | In un mercato concorrenziale, quando il prezzo effettivo è maggiore di quello di equilibrio di mercato | Si ha un eccesso di offerta di mercato | Si ha un eccesso di domanda di mercato | L'eccesso di offerta sul mercato è nullo |
374 | Se nel breve periodo le imprese soddisfano la domanda aggregata esistente ai prezzi prefissati | Il PIL è determinato dalla domanda aggregata | Il PIL è determinato dall'offerta aggregata | Il PIL è determinato sia dalla domanda aggregata sia dall'offerta aggregata |
375 | Una variazione degli investimenti pubblici | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito sia nel breve sia nel lungo periodo | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel breve periodo ma non nel lungo periodo | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel lungo periodo ma non nel breve periodo |
376 | La politica monetaria | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel breve periodo ma non nel lungo periodo | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel lungo periodo ma non nel breve periodo | Può influenzare il livello di equilibrio del reddito sia nel breve sia nel lungo periodo |
377 | Nell'ambito del modello IS-LM con prezzi fissi, una politica monetaria restrittiva provoca | Un aumento del tasso d’interesse e una riduzione del reddito d’equilibrio | Un aumento del reddito di equilibrio con un tasso d’interesse costante | Una riduzione tanto del reddito quanto del tasso d’interesse di equilibrio |
378 | Data una funzione del consumo del tipo C = 8 + 0,7Y, per ogni euro addizionale di reddito | Il consumo aumenta di 70 centesimi di euro | Il risparmio diminuisce di 8 euro | Il consumo aumenta di 8,7 centesimi di euro |
379 | Data una funzione del consumo del tipo C = 8 + 0,6Y, per ogni euro addizionale di reddito | Il risparmio aumenta di 40 centesimi di euro | Il consumo aumenta di 8 centesimi di euro | Il consumo aumenta di 8 euro |
380 | In assenza di imposte e con una propensione marginale al consumo pari a 0,6, un aumento della spesa pubblica pari a 100, determinerà un incremento del PIL pari a | 250 | 200 | 120 |
381 | In un mercato concorrenziale, quando il prezzo di equilibrio di mercato è maggiore di quello effettivo | Si ha un eccesso di domanda di mercato | Si ha un eccesso di offerta di mercato | L'eccesso di domanda di mercato è nullo |
382 | In un mercato concorrenziale, un eccesso di offerta determina | Una flessione del prezzo del bene | Un aumento del prezzo del bene | Una invarianza della quantità prodotta |
383 | In assenza di imposte e trasferimenti, quando la propensione marginale al consumo è 0,8 e la propensione media al consumo 0,95 | La propensione marginale al risparmio è 0,2 e la propensione media al risparmio è 0,05 | La propensione marginale al risparmio è 0,2 e la propensione media al risparmio è 0,20 | La propensione marginale al risparmio è 0,4 e la propensione media al risparmio è 0,60 |
384 | Quando l'offerta aggregata ha pendenza positiva, maggiori investimenti autonomi | Aumentano sia la produzione sia il livello dei prezzi | Aumentano soltanto la produzione | Aumentano soltanto il livello dei prezzi |
385 | Nel lungo periodo, un aumento delle imposte che le imprese pagano sul lavoro determina | Una riduzione dell'occupazione e un aumento del livello generale dei prezzi | Un aumento dell'occupazione e del livello generale dei prezzi | Una riduzione dell'occupazione e del livello generale dei prezzi |
386 | Si supponga che si verifichi una riduzione della spesa militare in beni di consumo. Coerentemente con il modello della domanda aggregata e dell’offerta aggregata, cosa accade a prezzi e output di breve periodo? | L’output diminuisce e i prezzi rimangono fissi | L’output aumenta e i prezzi rimangono fissi | Output e prezzi rimangono inalterati |
387 | Qual è la conseguenza della vendita da parte di una Banca Centrale di titoli di Stato di sua proprietà? | Una riduzione della base monetaria | Un aumento delle riserve ufficiali | Un aumento della base monetaria |
388 | Secondo la "teoria quantitativa della moneta" incrementi dell’offerta nominale di moneta producono | Un aumento del livello generale dei prezzi ma nessun effetto sul prodotto | Un aumento del livello generale dei prezzi e un aumento del prodotto solo nel breve periodo | Un aumento del livello generale dei prezzi ed effetti ambigui sul prodotto nel breve periodo |
389 | Si ha disoccupazione ciclica quando | Il PIL effettivo è inferiore al PIL potenziale | Il PIL effettivo è maggiore del PIL potenziale | Il PIL effettivo è inferiore al PIL nominale |
390 | Un aumento del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche | Riduce l'offerta di moneta | Aumenta l'offerta di moneta | Riduce la base monetaria e aumenta l'offerta di moneta |
391 | L'introduzione di una tassa il cui gettito viene impiegato per finanziare sgravi fiscali sui redditi più bassi | Determina comunque una "perdita secca" (deadweight loss) | Non comporta una "perdita secca" (deadweight loss) | Non è chiaro se comporti una "perdita secca" (deadweight loss) a causa dell'effetto redistributivo |
392 | La domanda di un bene aumenta se si incrementa il prezzo di un | Bene sostituibile | Bene complementare | Bene di Veblen |
393 | Nell'ambito dell'equilibrio economico generale vengono determinati | Le quantità e i prezzi relativi di equilibrio | Le quantità dei beni e dei fattori produttivi di equilibrio | I prezzi assoluti di equilibrio |
394 | Quale dei seguenti casi rappresenta un esempio di bene pubblico ? | Giornale-radio | Cure mediche | Visita a Disneyland |
395 | La legge dei rendimenti marginali decrescenti comporta rendimenti di scala decrescenti | Tale affermazione è falsa | Tale affermazione è vera | Tale affermazione è vera solo in presenza di tassazione |
396 | Nel modello di Solow, un aumento del tasso di deprezzamento del capitale comporta | Una decumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario | Un'accumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario | Un effetto ambiguo sull'accumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario |
397 | In concorrenza monopolistica, ci si attende che la curva di domanda individuale dell’impresa sia | Più elastica di quella che avrebbe il monopolista | Più elastica di quella che avrebbe l’impresa in concorrenza perfetta | Meno elastica di quella che avrebbe il monopolista |
398 | In concorrenza perfetta la curva di offerta di lungo periodo in un settore industriale a costi costanti | È una semiretta orizzontale | È una semiretta inclinata positivamente | È una semiretta inclinata negativamente |
399 | L'eccesso di capacità produttiva in settori caratterizzati da concorrenza monopolistica è una conseguenza del fatto che in equilibrio | La quota di output di ciascuna impresa è troppo bassa per raggiungere il costo medio minimo | La quota di output di ciascuna impresa è troppo alta per raggiungere il costo medio minimo | Il prezzo è uguale al costo marginale |
400 | Un bene di prima di necessità | È un bene normale per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è inferiore a uno | È un bene normale per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è superiore a uno | È un bene inferiore per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è superiore a uno presa in valore assoluto |
401 | Se gli isoquanti sono linee rette, si può affermare che | Il saggio marginale di sostituzione tecnica tra fattori produttivi è costante | I fattori di produzione hanno costi fissi per tutte le scale di produzione | Il saggio marginale di sostituzione tecnica dei fattori produttivi è variabile |
402 | Il PIL nominale rappresenta | Il valore dell'attività economica complessiva di un paese ai prezzi di mercato in un dato periodo di tempo | Il valore dell'attività economica complessiva di un paese in termini di quantità prodotte in un dato periodo di tempo | Il valore dell'attività economica complessiva di un paese a prezzi costanti in un dato periodo di tempo |
403 | Il PNL dell'Italia è costituito | Dalla somma del PIL e dei redditi netti dall'estero | Dal valore aggiunto imputabile a persone e imprese italiane operanti all'interno del territorio nazionale | Dal valore aggiunto imputabile alle persone residenti in Italia e alle società multinazionali presenti all'interno del territorio nazionale |
404 | Una funzione crescente a ritmi decrescenti è | Concava verso il basso | Concava verso l'alto (ossia convessa) | Lineare |
405 | Il deflatore del PIL, in un dato anno, aumenta se | Il PIL nominale cresce in misura percentuale maggiore del PIL reale | Il PIL nominale dell'anno "t" cresce rispetto al PIL nominale dell'anno "t-1" | Il PIL nominale cresce in misura percentuale maggiore del PNL nominale |
406 | Una crescita del PIL nominale, a parità di altre condizioni, comporta una riduzione del rapporto debito pubblico/PIL? | Sì | No, perché lo stock del debito pubblico rimane costante | Non si può rispondere in assenza di informazioni sulla dinamica del PIL reale |
407 | Una identità | È una uguaglianza tra variabili sempre soddisfatta per qualsiasi valore assegnato ad esse | È una uguaglianza tra una funzione e un numero | Fondamentale in contabilità nazionale, è quella che evidenzia come il risparmio lordo complessivo finanzi l’investimento lordo complessivo desiderato |
408 | Se le preferenze del consumatore sono regolari | Sulla stessa curva di indifferenza, la media di due panieri è preferita a due panieri estremi | All’individuo, pur piacendo sia la birra che la torta al cioccolato, non piacerebbe consumarli insieme | I due panieri estremi giacciono sulla stessa curva di indifferenza |
409 | La curva della domanda di lavoro di un'impresa pone in relazione tra loro | La produttività marginale del lavoro e il salario reale | La quantità di lavoro domandata e il prezzo del capitale | La produttività media del lavoro e il salario reale |
410 | Una funzione di utilità | È una funzione crescente delle quantità consumate di beni | È una funzione decrescente del consumo dei beni | È indipendente dal consumo dei beni |
411 | Il saggio marginale di sostituzione tecnica | È la quantità di un fattore produttivo necessaria per compensare la diminuzione nell'utilizzo di un altro fattore produttivo al fine di mantenere costante il volume di prodotto | È la quantità aggiuntiva del fattore produttivo lavoro necessaria per garantire un incremento del prodotto | È la quantità aggiuntiva di un bene necessaria per aumentare l'utilità complessiva di un consumatore |
412 | Un aumento del "reddito non da lavoro" di un individuo | Riduce l'offerta di lavoro a parità di salario reale | Sposta verso destra la curva di offerta di lavoro | Aumenta la domanda di lavoro a parità di salario reale |
413 | Un aumento dello stock di capitale | Incide positivamente sulla produttività marginale del lavoro se capitale e lavoro sono complementari | Incide negativamente sulla produttività marginale del lavoro se capitale e lavoro sono complementari | Incide negativamente sull'occupazione |
414 | La funzione di domanda individuale | È la funzione che esprime la quantità domandata in funzione dei prezzi e del reddito | È una funzione particolare che viola la legge fondamentale della domanda | È il reciproco della domanda compensata |
415 | Il concetto delle preferenze rivelate | Afferma che un consumatore, se sceglie il paniere A anche quando gli è accessibile il paniere B, non sceglierà mai quest’ultimo nelle situazioni in cui anche A è disponibile | È il criterio su cui si fondano le decisioni di offerta dei beni pubblici da parte dello Stato | È alla base dell’economia delle scelte pubbliche e, in particolare, serve a individuare il “votante mediano” |
416 | Le determinanti fondamentali della elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo sono | Le preferenze dei consumatori | La componente stagionale e il grado di pubblicità del bene | La componente stagionale e i fattori anagrafici |
417 | Riguardo al rapporto tra elasticità della domanda rispetto al prezzo e il ricavo totale del produttore, quali delle seguenti affermazioni è esatta? | Se la domanda del bene è inelastica (elasticità minore dell’unità), un incremento del prezzo determina un aumento del ricavo totale | Se la domanda del bene è elastica (elasticità maggiore dell'unità), una riduzione del prezzo porta a una riduzione del ricavo totale del produttore | Se l’elasticità è unitaria, un incremento del prezzo porta a un aumento del ricavo totale della stessa entità |
418 | L’ipotesi di assenza di "illusione monetaria" da parte del consumatore comporta | Che un aumento equiproporzionale di prezzi e reddito lasci invariata la domanda di un bene | Che il consumatore non confonda un incremento di reddito transitorio con uno permanente | Che il consumatore, a fronte di un incremento del proprio salario reale, aumenti la domanda di beni e servizi |
419 | Il valore dell'economia sommersa è già in parte stimato all'interno del PIL dell'Italia. Tale affermazione è | Vera | Falsa, essendo l'economia sommersa per definizione impossibile da misurare | Vera, ma solo con riferimento al settore manifatturiero e delle costruzioni |
420 | Il PIL è dato dalla somma di | Consumi privati e pubblici, Investimenti privati e pubblici, Esportazioni nette | Consumi, Risparmi, Esportazioni | Consumi privati e pubblici, Investimenti privati e pubblici, Esportazioni |
421 | Un aumento del salario reale induce uno spostamento della curva di offerta aggregata del lavoro | Falso | Vero | Vero in alcune circostanze |
422 | Il termine “rendimenti di scala” | Fa riferimento alla variazione del prodotto quando tutti i fattori produttivi variano | Fa riferimento al maggior rendimento del fattore produttivo capitale, quando si amplia la dimensione dell’impresa | Porta a esaminare come varia la produzione quando si combina un fattore produttivo fisso con uno variabile |
423 | Una linea del prodotto | Mostra lo spostamento da un isoquanto a un altro, qualora si facciano variare uno o entrambi gli input | Descrive la via dell’espansione della produzione; il suo andamento dipende dal prezzo dei fattori produttivi | Guida l’impresa multiprodotto nella scelta produttiva che massimizza i profitti |
424 | Un aumento delle attività finanziarie estere detenute da residenti italiani | Peggiora il saldo della bilancia dei pagamenti | Migliora il saldo della bilancia dei pagamenti | Peggiora il saldo della bilancia commerciale |
425 | Le condizioni di secondo ordine per l’equilibrio dell’impresa richiedono che la curva del prodotto marginale dell'input variabile abbia una pendenza negativa | Vero | Falso | Dipende dal periodo considerato |
426 | Nella funzione di utilità U=f(x) | La x è l’argomento della funzione | La U è l’argomento della funzione | x e U sono indipendenti |
427 | Un esempio di iperbole equilatera | È la rappresentazione della curva di domanda con elasticità unitaria | È la rappresentazione del surplus del consumatore nella curva di domanda | È la rappresentazione della curva LM |
428 | Nel modello keynesiano del reddito nazionale, dato da Y=C+G0+I0 C=a+bY dove Y e C sono rispettivamente le variabili endogene del reddito nazionale e dei consumi, mentre I0 e G0 rappresentano le variabili esogene degli investimenti e della spesa pubblica |
La prima equazione è la condizione di equilibrio; la seconda è un’equazione di comportamento | Il parametro b è la propensione marginale al risparmio, compresa tra 0 e 1 | La prima è un'equazione di comportamento; la seconda equazione è la condizione di equilibrio |
429 | Data una funzione del costo totale, C=f(Q), dove Q è la quantità prodotta | La pendenza della curva rappresenta il costo marginale | La pendenza della curva rappresenta il costo fisso | La pendenza della curva rappresenta il costo variabile |
430 | Qual è l'effetto di un aumento della spesa pubblica sul risparmio nazionale (dato dal risparmio privato più quello pubblico), per un dato livello di PIL? | Una diminuzione | Un aumento | Nessun effetto |
431 | Un aumento del tasso di interesse reale | Riduce la domanda di investimento | Aumenta la domanda di investimento | Aumenta i risparmi e, quindi, la domanda di investimento |
432 | Per "esportazioni nette" si intende | Il saldo tra esportazioni e importazioni di beni e servizi | Il saldo tra esportazioni e importazioni di beni manufatti | Il saldo tra esportazioni di beni e servizi e importazioni di materie prime |
433 | Un incremento del prodotto marginale atteso del capitale comporta | Un aumento dello stock di capitale desiderato | Un aumento immediato dell'offerta di lavoro | Una riduzione dello stock di capitale desiderato |
434 | Sulla relazione tra prodotto marginale e prodotto medio, si può affermare che il primo | Deve necessariamente uguagliare il prodotto medio nel punto in cui quest’ultimo è massimo | Deve necessariamente uguagliare il prodotto medio nel punto in cui quest’ultimo è minimo | È dato, sotto il profilo geometrico, dall’inclinazione della semiretta congiungente che parte dall’origine degli assi e tocca un qualsiasi punto della curva del prodotto totale. |
435 | Nel lungo termine, un aumento del tasso di risparmio nazionale comporta | Un incremento del PIL | Una riduzione dei consumi e degli investimenti | Una riduzione del PIL |
436 | Un aumento del tasso atteso di inflazione comporta | Un riduzione della domanda reale di moneta | Un aumento della domanda reale di moneta | Nessuna variazione nella domanda reale di moneta |
437 | La funzione del costo medio di lungo periodo | Mostra il costo unitario minimo corrispondente a ogni livello di produzione qualora l’imprenditore sia in grado di costruire l’impianto nelle dimensioni desiderate | È tangente a ciascuna delle curve del costo medio di breve periodo nel punto di minimo | È indipendente dalle curve di costo medio di lungo periodo |
438 | La curva di trasformazione dei prodotti | Ha come pendenza il saggio marginale di trasformazione tra prodotti, preso in valore assoluto: esso aumenta andando verso destra lungo tale curva | È convessa verso l’origine degli assi | Ha come pendenza il saggio marginale di trasformazione tra prodotti, preso in valore assoluto: esso decresce andando verso destra lungo tale curva |
439 | Nel rapporto tra disavanzo pubblico e PIL, secondo le regole definite dal Trattato di Maastricht, si fa riferimento | Al PIL nominale | Al PIL reale | Al PIL nominale al netto del valore aggiunto della Pubblica Amministrazione |
440 | Il modello delle isole | Considera un’economia con più imprese che producono beni simili in mercati diversi non comunicanti: se il prezzo nella sua isola/mercato aumenta, l’impresa non sa valutare se è un aumento generalizzato dei prezzi ovvero circoscritto al suo mercato | È una metafora che sta a indicare i circuiti del denaro sporco verso i paradisi fiscali per il suo "lavaggio" | È un modello di monitoraggio dei centri off-shore che non hanno ancora aderito alle raccomandazione del GAFI |
441 | Il debito pubblico viene definito come | Lo stock delle passività finanziarie delle Amministrazioni Pubbliche | La differenza tra disavanzo pubblico all'anno "t" e all'anno "t-1" | Il valore degli interessi pagati annualmente dalle Amministrazioni Pubbliche sui titoli di debito emessi in passato |
442 | Un aumento del reddito nazionale comporta | Un aumento della domanda di moneta | Una diminuzione della domanda di moneta | Nessuna variazione nella domanda di moneta |
443 | La presenza di inflazione può essere di aiuto nel breve periodo ai fini della riduzione del rapporto tra debito pubblico e PIL? | Sì | No, perché la crescita dei prezzi conduce a un aumento dei redditi da lavoro dipendente nel settore pubblico | No, perché la crescita dei prezzi causa un aumento dei tassi di interesse e, di conseguenza, aumenta la spesa per interessi passivi |
444 | Nella bilancia dei pagamenti, dove viene iscritta la corresponsione degli interessi? | Nella sezione del conto corrente | Nella voce relativa ai movimenti di capitale | Nella sezione del conto finanziario |
445 | Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, il “dilemma del prigioniero” è un equilibrio di Nash? | Sì | No | Solo nei sottogiochi |
446 | Nel contesto dell’economia dell’informazione, il rapporto di agenzia comporta che | Esiste asimmetria informativa tra principale e agente | Principale e agente sono perfettamente informati | Principale e agente condividono le medesime informazioni. In tal modo, la loro cooperazione porta ad un miglioramento paretiano |
447 | Una passeggiata casuale (random walk) | È il sentiero di una variabile economica che registra mutamenti imprevedibili nel tempo | È il sentiero della produzione di un’impresa nel lungo periodo, con delle discontinuità dovute a shock di domanda e di offerta | Rappresenta i diversi valori che può assumere una variabile aleatoria, di cui non è possibile stimare la probabilità |
448 | Il fine tuning (“sintonizzazione accurata”) fa riferimento | Alla sincronizzazione tra evoluzione dell’economia e politica economica, in cui gli interventi della seconda sono volti ad influenzare la prima | All’inevitabile problema dello sfasamento temporale tra andamento dell’economia e misure di politica economica volte a correggerlo | Alle strategie imprenditoriali volte alla minimizzazione del valore delle scorte di magazzino in funzione del ciclo economico |
449 | Secondo il Sec95 l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche è costituito da | Il saldo tra il totale delle spese finali e il totale delle entrate finali nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche | Il valore annuale del servizio del debito pubblico | Il saldo tra il totale delle spese finali al netto degli interessi passivi e il totale delle entrate finali nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche |
450 | Il NAIRU è | Il tasso di disoccupazione in corrispondenza del quale l'inflazione è stabile | Un indicatore elaborato dall’OCSE per rilevare la disoccupazione annuale di ciascun paese appartenente all’area | Il tasso di disoccupazione dei paesi industrializzati pari all'8-9% delle forze di lavoro |
451 | La legge di Walras afferma che | In un sistema di equilibrio generale, se tutti i mercati, tranne uno, sono in equilibrio, allora anche il rimanente mercato deve essere in equilibrio | In un sistema di mercato, le condizioni dell’offerta determinano la domanda, tramite un aggiustamento delle quantità | A causa della vischiosità dei prezzi, il sistema economico convergerà verso l’equilibrio solo nel lungo periodo |
452 | Il banditore nell’equilibrio generale di Walras | Coordina le scelte degli agenti economici − in mercati che vengono concepiti come aste − attraverso un processo iterativo di aggiustamento dei prezzi che porta all’equilibrio sugli n mercati | Assolve il ruolo di sistema allocativo delle risorse, annunciando quali quantità produrre | Basandosi sulla sovranità del consumatore, raccoglie le informazioni sul mercato circa i beni richiesti, coordinando il lato della domanda con quello dell’offerta |
453 | Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, cosa è il Tit-for-Tat? | È la strategia che, in un gioco ripetuto un numero infinito di volte, conduce a superare il dilemma del prigioniero | Indica la strategia “occhio per occhio, dente per dente”, portando i giocatori ad un risultato peggiore di quello che si avrebbe con una cooperazione | Strategia formulata da Axelrod, cosiddetta “colpo su colpo”, che conduce al risultato peggiore per entrambi i giocatori |
454 | Che relazione c’è tra il prezzo di un titolo obbligazionario ed il tasso di interesse? | Inversa | Costante | Diretta |
455 | Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche, il saldo corrente viene definito come | La differenza tra il totale delle entrate correnti e il totale delle spese correnti | La differenza tra il totale delle entrate correnti e il totale delle spese correnti al netto degli interessi passivi | La differenza tra il totale delle entrate correnti al netto delle entrate una tantum e il totale delle spese correnti |
456 | Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche, il saldo primario viene definito come | La differenza tra il totale delle entrate finali e il totale delle spese finali al netto degli interessi passivi | La differenza tra il totale delle entrate finali e il totale delle spese finali al netto delle spese in conto capitale | La differenza tra il totale delle entrate correnti e la spesa per interessi passivi |
457 | Per pressione fiscale si intende | Il rapporto tra il totale delle entrate tributarie e contributive e il PIL nominale | Il rapporto tra il totale delle entrate finali e il PIL nominale | Il rapporto tra la somma delle imposte dirette e indirette e il PIL nominale |
458 | La variazione del valore nominale dello stock di debito pubblico in un dato anno è data dalla somma | Del fabbisogno complessivo delle Amministrazioni Pubbliche, della variazione dei depositi del Tesoro presso la Banca d'Italia, degli scarti di emissione, della variazione del controvalore in euro di passività finanziarie in valuta | Del saldo primario, della spesa per interessi passivi, della variazione dei depositi del Tesoro presso la Banca d'Italia, degli scarti di emissione | Del fabbisogno delle Amministrazioni Centrali dello Stato, del fabbisogno degli Enti di previdenza e assistenza, del valore delle dismissioni mobiliari |
459 | Qual è la caratteristica della funzione di produzione di Leontief? | È una funzione di produzione per la quale i fattori della produzione devono essere usati in proporzioni fisse per qualsiasi livello di output | È un tipo particolare di funzione di produzione per cui, quando moltiplichiamo tutti i fattori per una stessa costante λ, otteniamo la stessa quantità di partenza moltiplicata per λk, dove k rappresenta il grado di omogeneità | È una funzione di produzione, la cui caratteristica è che il saggio marginale di sostituzione tecnica tra i fattori produttivi rimane costante, quando moltiplichiamo tutti i fattori per una medesima costante λ |
460 | Nella dinamica di un ciclo economico il comportamento dell'occupazione è | Prociclico | Anticiclico | Neutrale rispetto al ciclo |
461 | Cosa si intende per “cattura”? | Nella regolamentazione, è il fenomeno che si verifica quando l’autorità che ha il potere di regolamentazione si identifica gradualmente con i regolamentati, facendosi carico dei loro interessi privati, anziché di quelli generali della società | Nel duopolio, è una delle due imprese che riesce ad avere il sopravvento sull’altra, diventando leader del mercato | Nella teoria dei giochi, attraverso una strategia di segnalazione, è uno degli avversari che riesce a indurre l’altro a compiere la mossa che lo avvantaggia |
462 | Secondo la teoria di Barro-Ricardo, fa differenza se lo Stato finanzia la spesa pubblica emettendo titoli del debito pubblico o aumentando le imposte? | No | Sì, in quanto i titoli del debito pubblico costituiscono ricchezza, mentre le imposte riducono il reddito disponibile | Sì, in presenza di altruismo intergenerazionale |
463 | Secondo l’apparato metodologico della teoria dei giochi, cosa è una strategia pura? | Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive quale scelta egli effettuerà in ciascun nodo dell’albero del gioco, ovvero, in qualunque altra situazione nel corso del gioco | Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive la strategia dominante | Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive la strategia che porta all’equilibrio efficiente nel senso di Pareto |
464 | Per dati saldi reali della moneta, signoraggio e imposta da inflazione ("inflation tax") sono equivalenti se | Il tasso di crescita dell'offerta di moneta è pari al tasso d'inflazione | Il tasso di crescita dell'offerta di moneta è inferiore al tasso d'inflazione | Vi è equilibrio tra domanda e offerta di moneta |
465 | Quale categoria di entrata è esclusa dalla definizione di pressione fiscale? | Gli incassi derivanti da lotto e lotterie | Le imposte in conto capitale | I contributi sociali |
466 | Cosa sono i twin deficit ("disavanzi gemelli")? | Sono il disavanzo commerciale e il disavanzo di bilancio pubblico | Sono costituiti dall’abbinamento del disavanzo pubblico e del debito pubblico | Fanno riferimento all’indebitamento estero e alla riduzione delle entrate tributarie |
467 | In cosa consiste la “critica di Lucas”? | Critica l’analisi tradizionale, che non tiene in sufficiente considerazione l’effetto dei mutamenti di politica economica e delle aspettative sul comportamento degli operatori | Critica l’enfasi attribuita da Keynes al problema della disoccupazione involontaria, in quanto – secondo la sua teoria – il meccanismo di mercato, le aspettative razionali e il comportamento ottimizzante degli agenti economici conducono il sistema spontaneamente all’equilibrio di piena occupazione | Critica l’affermazione di Friedman secondo cui l’inflazione è sempre e comunque un fenomeno monetario |
468 | Le condizioni per l’ottima allocazione delle risorse sono che | Il tasso marginale di sostituzione di ogni coppia di beni deve essere lo stesso per ogni coppia di consumatori; il tasso marginale di sostituzione tecnica di ogni coppia di fattori deve essere lo stesso per ogni coppia di produttori; il tasso marginale di sostituzione di ogni coppia di beni per ogni consumatore deve essere uguale al tasso marginale di trasformazione degli stessi beni | Il saggio marginale di trasformazione per ogni coppia di beni deve essere diverso per ogni coppia di consumatori; il saggio marginale di sostituzione di ogni coppia di beni deve essere diverso per ogni coppia di produttori | SMT=SMSXA,B > SMSXA,B; dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione |
469 | L’area valutaria ottimale | È una regione geografica in cui, in termini di benessere, nessuna perdita viene originata dall’uso di una moneta comune | È l’area geografica definita dagli accordi di Bretton Woods | È una regione geografica in cui vige un regime di cambi perfettamente flessibili |
470 | L’assorbimento è | La spesa totale nazionale (sia pubblica che privata) in beni e servizi | La quantità di beni che il mercato è disposto ad acquistare a ciascun livello di prezzo | La capacità di un sistema economico di reagire a uno shock |
471 | Il Patto di Stabilità e Crescita | Definisce le modalità di rispetto delle regole di bilancio per i paesi europei dell'Unione economica e monetaria (UEM) | Stabilisce le regole di bilancio e di crescita dell'economia per i paesi europei dell'Unione economica e monetaria (UEM) | Definisce per i paesi dell'Unione economica e monetaria (UEM) i parametri da rispettare relativamente al tasso di inflazione e al disavanzo pubblico |
472 | Il crawling peg (o "cambio scorrevole") | È un sistema di cambio sostanzialmente fisso secondo cui un paese aggancia la propria valuta a quella – più forte – di un altro Stato a cui è legato da importanti relazioni commerciali | È il regime di cambio adottato negli accordi di Bretton Woods | È un regime di cambi flessibili in cui un paese fa fluttuare la propria valuta sulla base delle fluttuazioni del dollaro |
473 | Nella teoria dei giochi, cosa si intende per gioco a somma zero? | Un gioco in cui la vincita (payoff) di un giocatore è pari alla perdita subita dal suo avversario | Un gioco di strategia la cui vincita (payoff) per ciascun giocatore è sempre pari a zero | Un gioco cooperativo in cui i giocatori si suddividono al 50% il payoff complessivo (somma in gioco) |
474 | Se nel bilancio pubblico vi è una spesa per interessi passivi positiva, ai fini della stabilizzazione del valore nominale dello stock di debito pubblico è necessario che | Vi sia un saldo primario della PA positivo di pari ammontare | Vi sia un saldo corrente della PA positivo | Il disavanzo pubblico sia inferiore al 3% |
475 | Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche gli acquisti di beni e servizi da parte della PA fanno parte | Dei "consumi intermedi" della PA | Delle "spese in conto capitale" della PA | Delle "altre spese correnti al netto degli interessi" della PA |
476 | Cosa si intende per “corsa agli sportelli”? | In un clima di panico e di diffuse aspettative negative, è il movimento in massa dei depositanti per prelevare i propri fondi dalle banche | Sono massicci movimenti speculativi − che si verificano attraverso il sistema bancario − da parte degli operatori economici, quando essi prevedono un’imminente e grave svalutazione | Deriva dall’intento da parte del pubblico di non perdere l’occasione di investimenti particolarmente redditizi |
477 | L’effetto J | Descrive il peggioramento iniziale della bilancia commerciale originato da un deprezzamento del tasso di cambio | Sta ad indicare l’overshooting del tasso di cambio (la lettera J allude appunto a tale movimento del cambio), in un regime di cambi flessibili | È il picco dell’apprezzamento di una valuta che induce la Banca Centrale a intervenire sul mercato valutario, in un regime di fluttuazione amministrata (o sporca) |
478 | Nel breve periodo, un calo della fiducia dei consumatori comporta | Una traslazione della curva di domanda aggregata verso sinistra | Una traslazione della curva di domanda aggregata verso destra | Un aumento dell'inflazione al consumo |
479 | Il Patto di Stabilità Interno | Stabilisce il rispetto di quelle regole di bilancio che intendono definire il contributo delle Amministrazioni locali al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica fissati in sede europea | Vincola le Amministrazioni locali al raggiungimento di specifici obiettivi di debito pubblico | È un accordo tra Amministrazioni locali al fine del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica fissati in sede europea |
480 | L’effetto ricchezza ("effetto Pigou") | È l’aumento della spesa per consumi che si verifica quando una riduzione dei prezzi aumenta i saldi monetari in termini reali, e quindi la ricchezza dei consumatori | È l’effetto secondo il quale il livello dei prezzi nei paesi più ricchi è sistematicamente più elevato di quello prevalente nei paesi poveri | È l’effetto di uno schema di sussidi e di imposte sulle esternalità |
481 | Il costo del lavoro per unità di prodotto | È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente e valore aggiunto unitario | È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente nel settore manifatturiero e valore aggiunto unitario nel medesimo settore | È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente e il valore complessivo del costo del lavoro |
482 | L’incoerenza temporale rappresenta | La tendenza delle autorità di politica economica prima a annunciare l’adozione di misure e poi a disattendere tali impegni | Il mutamento dei consumatori delle loro preferenze nel tempo, che rende non più desiderabile i panieri di beni scelti in periodi precedenti | La dissonanza cognitiva di cui soffrono a volte gli agenti economici quando hanno scarse informazioni |
483 | In un orizzonte di breve periodo, uno shock di offerta negativo | Riduce il livello della produzione | Mantiene costante il livello della produzione | Riduce il tasso d'inflazione |
484 | Il residuo di Solow è | La parte di crescita effettiva della produzione di un paese che non è attribuibile alla crescita dei fattori produttivi | La core inflation | Un errore casuale di previsione |
485 | La moneta ad alto potenziale è | La base monetaria | La somma di M1, M2, M3, M4 | L’offerta di moneta da parte del sistema bancario |
486 | La q di Tobin è | Il rapporto tra il valore di mercato del capitale esistente e il suo costo di sostituzione | Un modello della domanda di moneta, dove la quantità ottimale di moneta detenuta da ciascuno risulta dalla valutazione del trade-off tra il costo-opportunità degli interessi sacrificati e il beneficio che deriva dal recarsi meno frequentemente in banca | La relazione negativa tra tasso di interesse reale e la spesa per investimenti |
487 | Il tasso di disoccupazione | È il rapporto tra persone in cerca di occupazione e forze di lavoro | È il rapporto tra persone che hanno perso un lavoro e forze di lavoro | È il rapporto tra disoccupati nell'anno "t" e disoccupati nell'anno "t-1" |
488 | La teoria del ciclo economico reale è la teoria | Secondo cui le fluttuazioni cicliche possono essere spiegate dal progresso tecnologico e dalle decisioni di offerta di lavoro | Elaborata da Keynes, il primo economista che studiò approfonditamente le fluttuazioni cicliche dell’economia | Che spiega come una variazione dei saldi monetari reali determini una variazione di ricchezza dell’agente economico e, quindi, causi fluttuazioni nella sua domanda di beni di consumo |
489 | Una variabile esogena è | Una grandezza che nel modello economico non viene spiegata, ma viene presa come data | L’incognita del modello economico | Una variabile il cui valore è determinato dalla soluzione del modello economico |
490 | La neutralità della moneta è | La circostanza nella quale una variazione dell’offerta di moneta non ha alcun effetto sulle variabili reali | L’argomento usato dagli economisti classici per spiegare che la domanda di moneta non dipende dal tasso di interesse | Una delle tesi che giustifica come individui razionali non soffrano di illusione monetaria |
491 | I canali di creazione della moneta possono essere | I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; le operazioni di mercato aperto; la bilancia dei pagamenti | I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; le operazioni di mercato aperto | I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; la bilancia dei pagamenti |
492 | Il tasso di occupazione | È il rapporto tra occupati e popolazione attiva | È il rapporto tra occupati e forze di lavoro | È il rapporto tra occupati nell'anno "t" e occupati nell'anno "t-1" |
493 | Il valore attuale è | L’equivalente oggi di una somma futura, tenendo conto del tasso di interesse prevalente sul mercato | Il valore in termini reali, cioè di quanto si può attualmente acquistare, dei salari monetari fissati nei contratti di lavoro multiperiodali | Il tasso di sconto utilizzato per l’attualizzazione dei redditi futuri di un progetto di investimento |
494 | Il vincolo di bilancio intertemporale delle famiglie | Incorpora le spese correnti e future e tutti i redditi presenti e futuri, scontati con un tasso di interesse al quale le famiglie possono effettuare prestiti e contrarre debiti | Prende in considerazione anche le esigenze di consumo e di risparmio delle generazioni future | Ai fini delle decisioni di consumo e di risparmio, prende in considerazione il reddito percepito sulla ricchezza accumulata nel tempo |
495 | Cosa è la clausola della nazione più favorita? | Una clausola spesso inserita nei trattati commerciali: per effetto di questa, ogni riduzione della tariffa generale che un Paese A accorda a qualunque altro Paese B, si estende automaticamente al Paese C con cui il Paese A aveva stipulato tale clausola | Chiamata anche drawback nella terminologia anglosassone, consiste nel meccanismo per cui la comunità internazionale riconosce a un certo Paese (appunto quello favorito) di poter rimborsare i dazi pagati da un’impresa nazionale che esporta beni all’estero | Non esiste, perché andrebbe contro le norme sugli Aiuti di Stato |
496 | In cosa consiste la strategia “mordi e fuggi”? | In una guerra di mercato, quando un'impresa potenziale entrante, cogliendo un’opportunità di ingresso, entra nel mercato ma, appena l’impresa già presente reagisce, l'impresa entrante abbandona | In un’economia aperta, in repentini attacchi speculativi che si verificano quando gli operatori sul mercato dei cambi anticipano un’imminente svalutazione | In un’economia aperta, nel rapido e simultaneo acquisto e vendita di attività finanziarie con le stesse caratteristiche, allo scopo di guadagnare un profitto esente da rischio |
497 | Il tasso di attività | È il rapporto tra forze di lavoro e popolazione attiva | È il rapporto tra occupati e popolazione attiva | È il rapporto tra occupati e forze di lavoro |
498 | Il Colbertismo è | La denominazione attribuita alla politica mercantilista da Colbert, le cui tesi centrali sono: il concetto di Stato, di cui bisogna accrescere ricchezza e potenza; l’idea che ciò sia possibile solo accrescendo la quantità di oro e di metalli preziosi detenuti | La statalizzazione dei mezzi di produzione | Il capitalismo di Stato |
499 | Cosa è il CAPM (Capital Asset Pricing Model)? | È un modello che, ponendo in relazione il rendimento e il rischio di un investimento in titoli, individua la composizione ottimale di portafoglio | È la media ponderata fra titoli azionari e titoli obbligazionari che massimizza la speranza matematica di un portafoglio | È un modello che spiega la condizione secondo cui i rendimenti di attività con pari rischiosità tendono a eguagliarsi nel tempo, per effetto di operazioni di arbitraggio dell’investitore |
500 | La velocità di circolazione della moneta è | Il numero di volte in cui la moneta passa di mano in mano nell’unità di tempo | Il numero di volte in cui il consumatore si reca in banca | Il numero medio di transazioni bancarie effettuate da un consumatore |
501 | Nella teoria dei giochi, cosa rappresenta il “dilemma del prigioniero”? | Un gioco rappresentato da una matrice 2x2, in cui ogni giocatore possiede una strategia dominante, e il cui esito è dominato nel senso di Pareto | Un gioco di strategia il cui risultato è ottimo nel senso di Pareto | Un gioco di strategia, il cui risultato è un equilibrio cooperativo |
502 | Nell’analisi economica, ad esempio nell’analisi della distribuzione del reddito all’interno di una popolazione, la mediana ci dà informazioni importanti perché | Essa è un indice di posizione che suddivide l’insieme ordinato dei dati in due parti di uguale numerosità | In una distribuzione non gaussiana essa coincide con media e moda | In una distribuzione con coda a sinistra, essa si trova a destra della moda e a sinistra della media |
503 | Il reddito atteso è | La somma dei redditi pesata per la probabilità che essi si realizzino | Il reddito nella teoria keynesiana | Il reddito che gli individui prospettano di guadagnare sulla base delle aspettative adattive |
504 | La moda statistica è molto importante nell’esame di un fenomeno economico perché | Essa è un indice di posizione che esprime la modalità del carattere che registra la frequenza massima | In una curva gaussiana o normale, essa si trova a sinistra della media | Quando la distribuzione di frequenza del fenomeno analizzato presenta una coda a sinistra più allungata, essa giace a sinistra della mediana |
505 | Cosa è lo Sherman Antitrust Act? | Una legge statunitense che proibisce contratti, accordi e intese che limitano il commercio e che tentano di monopolizzare il mercato | Una legge che vieta commenti dispregiativi nei confronti di prodotti concorrenti, volti a portare le imprese rivali fuori dal mercato | Una legge statunitense che vieta alle imprese di annunciare i propri prodotti anni prima che siano realmente disponibili sul mercato |
506 | Cosa si intende per sintesi neoclassica? | È la reinterpretazione del pensiero keynesiano attribuita in particolare a John R. Hicks e Paul A. Samuelson | È un filone che raccoglie le varie scuole di pensiero sostenitrici del laissez-faire e dello “Stato minimo” | Gli aspetti sintetici dell’economia pre-keynesiana che furono sviluppati, approfonditi e resi in una struttura formalizzata più rigorosa dai nuovi economisti classici |
507 | In un regime di cambi fissi l'offerta di moneta è | Endogena | Esogena | Funzione del tasso d'interesse nominale |
508 | Lo stock o fondo è | Una grandezza economica definita in un dato istante di tempo | Ad esempio, il numero di persone che perdono lavoro ogni anno | Riferito ai conti pubblici, indica l’eccesso delle spese sulle entrate |
509 | Nella teoria del consumatore, un aumento del reddito a parità di prezzi sposta il vincolo di bilancio | Parallelamente verso destra | Modificandone la pendenza | Parallelamente verso sinistra |
510 | Cosa è la dollarizzazione? | L’utilizzo della valuta statunitense per le transazioni interne in un paese diverso dagli USA | L’impiego delle riserve valutarie cinesi per acquistare titoli di Stato americani denominati in dollari | L'abitudine degli Stati a detenere le proprie riserve valutarie in dollari |
511 | L'acquisto di un bene durevole da parte di una famiglia viene contabilizzato | Tra i consumi | Tra gli investimenti | Tra i consumi pubblici |
512 | Cosa è l’ipotesi o effetto di Fisher? | La proposizione secondo cui un incremento del tasso di crescita nominale della moneta nel lungo periodo si riflette in un incremento di pari entità del tasso di interesse e del tasso di inflazione, così da lasciare invariato il tasso di interesse reale | L’idea che, in una situazione di pieno impiego, l’inflazione è dovuta all’aumento dell’offerta di moneta (cosiddetta inflazione monetaria), a parità di velocità di circolazione della moneta | La proposizione secondo cui, in un orizzonte di lungo periodo, il consumo non dipende solo dal reddito corrente, ma anche dalla ricchezza accumulata nei periodi precedenti |
513 | In un mercato del lavoro con disoccupazione naturale, una riduzione del cuneo fiscale comporta | Un aumento dei salari reali e una riduzione della disoccupazione | Un aumento dei salari reali e un aumento della disoccupazione | Assenza di effetti sull'occupazione |
514 | Un aumento dell'aliquota di imposta sul capitale induce uno spostamento della curva IS | In basso verso sinistra | In alto verso destra | Nessuno spostamento della curva |
515 | Gli stabilizzatori automatici sono | Meccanismi interni al sistema economico che permettono di stabilizzare l’economia senza un intervento ad hoc delle autorità di politica economica | Meccanismi automatici di indicizzazione delle retribuzioni | Gli interventi delle autorità di politica economica per assicurare una migliore regolazione del ciclo economico |
516 | La distruzione creatrice è | L’idea secondo cui la crescita economica si accompagna a un processo innovativo di tipo darwiniano nel mondo delle imprese per cui alcune cessano di operare, altre si rafforzano e altre ancora crescono | La tendenza delle attività a maggior valore aggiunto a sostituire quelle divenute meno convenienti | L’adattamento del sistema industriale a un aumento della concorrenza estera che, con importazioni a basso prezzo, distrugge le attività meno competitive |
517 | Facendo riferimento alla distribuzione dei redditi all’interno della società, il rapporto di concentrazione di Gini assume valore | Zero, qualora il reddito sia equidistribuito | Unitario, se la varianza della distribuzione è nulla | Negativo, quando tutto il reddito è posseduto da un unico soggetto |
518 | Nello spazio cartesiano con r (tasso d'interesse reale) e Y (reddito), un aumento del tasso atteso di inflazione induce uno spostamento della curva LM | In basso verso destra | In alto verso sinistra | Nessuno spostamento della curva LM |
519 | Il punto di fuga dal mercato dell'impresa rappresenta | Il punto in corrispondenza del quale l’impresa riesce a coprire almeno i costi medi variabili | La necessità dell’impresa di chiedere l’amministrazione controllata | Il punto in cui il prezzo supera il costo del capitale fisso |
520 | L’illusione monetaria è | La mancata percezione da parte degli agenti economici (“miopi”) della variazione nel tempo del potere di acquisto della moneta | Un fatto stilizzato che induce le famiglie a favorire il consumo rispetto al risparmio ogni qual volta vi è un incremento del reddito atteso | La percezione dell’aumento del prezzo di un prodotto, rispetto al suo reale incremento di prezzo |
521 | L'alienazione diretta di beni immobili da parte dello Stato per un determinato valore | Riduce di un pari ammontare lo stock del debito pubblico | Riduce di un pari ammontare l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche | Riduce sia l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche sia lo stock del debito pubblico |
522 | Le aspettative adattive sono | Un meccanismo di formazione delle aspettative degli agenti economici basato sulla correzione degli errori commessi nel passato | Le attese formulate nel contesto di stabilizzazione economica | Le aspettative che si formano sulla base di un set di informazioni minime |
523 | La deflazione è | Una riduzione del livello generale dei prezzi | Un aumento più contenuto del tasso di inflazione | Un fenomeno che si accompagna sempre all'espansione economica |
524 | Il tasso di cambio reale è costituito | Dal tasso di cambio nominale moltiplicato per il rapporto tra prezzi interni ed esteri | Dall'andamento del tasso di cambio nominale in ipotesi di invarianza dei prezzi interni | Dal tasso di cambio nominale corretto per l'andamento della produttività |
525 | La supply-side economics (economia dal lato dell'offerta) | È una impostazione teorica alla base di una politica economica volta a stimolare una maggiore offerta di lavoro e una maggiore attività delle imprese | È lo stimolo dell’offerta effettuato dallo Stato con l'aumento della spesa pubblica | È la stimolazione dell’economia ottenuta con un aumento delle spese sociali e della tassazione |
526 | Cosa è il catching-up (riduzione del divario)? | È un risultato che si ottiene quando il reddito pro capite dei paesi più arretrati tende ad avvicinarsi o a raggiungere quello dei paesi avanzati | È la conseguenza della globalizzazione che ha accelerato gli investimenti delle multinazionali e la finanziarizzazione dell’economia | La diminuzione dei costi dei trasporti e delle telecomunicazioni e l’affermarsi del libero mercato, con abbattimento delle misure protezioniste |
527 | Nel lungo periodo, in un regime di cambi fissi, un aumento della spesa pubblica | Lascia invariato il tasso di inflazione | Determina un aumento del tasso di inflazione | Determina una diminuzione del tasso di inflazione |
528 | Cosa è una variabile endogena? | Una variabile determinata all'interno del modello economico | Un parametro di comportamento | Una variabile estera nello studio di una piccola economia aperta |
529 | Un apprezzamento del tasso di cambio reale dell'euro rispetto al dollaro implica che | Il commercio estero dell'area euro è meno competitivo poiché i beni e servizi afferenti a tale area diventano più costosi | Il commercio estero dell'area euro è più competitivo poiché i beni e servizi afferenti a tale area diventano meno costosi | Il commercio estero dell'area euro è più competitivo poiché al tempo stesso aumentano anche le ragioni di scambio |
530 | Nell'analisi del ciclo economico, che tipo di indicatore è il tasso di interesse? | È generalmente un indicatore coincidente | È un indicatore ritardato | È un indicatore di tendenza |
531 | La dicotomia classica | Indica l’esistenza di una separazione tra il settore reale e il settore monetario | È la tendenza delle autorità monetarie e di governo a manipolare il valore effettivo della moneta | Esprime la differenza di saggio di profitto fra le diverse attività produttive |
532 | Cosa si intende per arbitraggio sui mercati finanziari? | È l'attività il cui risultato conduce all'uguaglianza i prezzi o i rendimenti delle attività finanziarie | È l’adeguamento del valore della moneta e dei tassi d’interesse connessi con l’andamento della bilancia dei pagamenti | È quello che Adam Smith denomina “la mano invisibile del mercato”, applicato al settore delle attività finanziarie |
533 | Nel modella della domanda e offerta aggregata, con una curva di offerta orizzontale, un aumento della spesa pubblica conduce a | Un aumento della produzione a parità di prezzo | Una diminuzione della produzione a parità di prezzo | Un aumento della produzione e dei prezzi |
534 | Una delle seguenti non costituisce una variabile endogena nel modello keynesiano del reddito nazionale | Prezzi | Reddito | Tasso di interesse |
535 | Cosa è il currency board? | È un particolare sistema di cambi in cui l'autorità monetaria preposta emette moneta legale convertibile in una determinata valuta estera a un tasso di cambio fisso | È l’organismo all’interno della BCE per il monitoraggio dell’inflazione dei paesi all’interno dell’area dell’euro | È l’organismo all’interno della BCE per il monitoraggio dei conti pubblici degli Stati appartenenti all’area dell’euro |
536 | L’imposta da inflazione | Rappresenta un tributo sui saldi monetari reali, dove l’aliquota di imposta è il tasso di inflazione | È un tipo di inflazione cosiddetta anche “da conflitto sociale” | È l’inflazione dovuta al tentativo degli agenti price-maker di traslare sui prezzi gli aumenti del proprio debito d’imposta |
537 | Il tasso di cambio effettivo è costituito | Dalla media ponderata dei tassi di cambio di una moneta rispetto a un paniere di altre valute | Dal rapporto tra il tasso di cambio nominale e il tasso di cambio reale | Dal rapporto tra il tasso di cambio nominale e il livello generale dei prezzi interni |
538 | Cosa è la stagflazione? | Indica una combinazione di elevata inflazione e di elevata disoccupazione | Deriva da un improvviso e significativo incremento dei prezzi al consumo conseguenti ad uno shock da domanda, che si propaga sull’intera economia determinandone un rallentamento | È la circostanza per cui l’inflazione in un semestre raggiunge le due cifre a causa di un aumento del rischio-paese, che provoca una fuga di capitali, una conseguente riduzione degli investimenti e, quindi, un rallentamento della crescita economica |
539 | Beggar-thy-neighbor ("danneggia il tuo vicino") | È il tentativo, da parte di una nazione, di esportare le difficoltà della propria economia (perdita di competitività, calo delle esportazioni, recessione) verso altri paesi servendosi di una svalutazione competitiva | Politica di concorrenza sleale praticata dalle imprese, che consiste nel praticare all’estero prezzi più bassi di quelli praticati in patria | Politica dei redditi |
540 | La legge di Okun | Esprime la relazione negativa tra la deviazione del prodotto dal suo livello naturale e la variazione del tasso di disoccupazione nel tempo | Afferma che, se i diritti di proprietà sono ben definiti e trasferibili e i costi di transazione trascurabili, il sistema delle contrattazioni porta alla soluzione efficiente | Indica il valore percentuale del PNL reale annuo che deve essere sacrificato per ridurre l’inflazione di un punto percentuale |
541 | La trappola della liquidità | È un tratto della curva di domanda di moneta che rappresenta la situazione in cui il pubblico, in corrispondenza di un valore critico del tasso di interesse (valore molto basso), è disposto a detenere qualsiasi quantità di moneta offerta dalla Banca Centrale | È un tratto verticale della curva di domanda di moneta in cui il valore dell’elasticità della domanda di moneta rispetto al tasso di interesse è pari a zero | È un tratto della curva LM in cui la politica monetaria diventa pienamente efficace |
542 | Una riduzione del disavanzo pubblico in un determinato periodo di tempo comporta di per sé una riduzione dello stock di debito pubblico? | No | Sì | Sì, se al tempo stesso cresce anche il PIL |
543 | Il valore medio dei tassi di cambio con le monete di tutti i partner commerciali, ponderato per la dimensione relativa degli scambi commerciali con ogni Paese identifica | Il tasso di cambio effettivo | Il tasso di cambio reale | Il tasso di cambio nominale |
544 | Il modello degli equilibri economici parziali è legato soprattutto all’opera di | Alfred Marshall (1842-1924) | Lèon Walras (1834-1910) | Vilfredo Pareto (1848-1923) |
545 | Nel lungo periodo | Tutti i fattori produttivi sono variabili | Soltanto alcuni fattori produttivi sono variabili | Non esistono fattori produttivi variabili |
546 | Il tasso naturale di disoccupazione | È il tasso di disoccupazione in corrispondenza del quale si verifica l'equilibrio economico di lungo periodo | È l'equilibrio di breve periodo nella teoria keynesiana | È identificabile con la disoccupazione involontaria |
547 | Lo stato stazionario (steady state) | È una situazione nella quale tutte le variabili endogene del modello hanno completato il proprio processo di aggiustamento in seguito a modifiche di variabili esogene e l'economia cresce a un tasso stabile non negativo | È caratterizzato dal rapporto tra il tasso di crescita dell’economia e il tasso di crescita della popolazione in modo da mantenere stabile il PIL pro capite | Esprime l’incapacità delle economie avanzate di sfruttare tutto il loro potenziale di crescita, e la conseguente tendenza a mantenere stabile il benessere medio dei cittadini agendo sull’entità delle spese sociali |
548 | Cosa è il reddito nazionale lordo disponibile? | È il reddito a disposizione del Paese per i consumi finali e i risparmi | È il reddito di cui le famiglie possono disporre per i consumi, dopo aver accantonato le somme relative al prelievo tributario e quelle destinate al risparmio | È il reddito da capitale del periodo corrente sulla base del quale le famiglie formano le proprie decisioni di consumo |
549 | L’overshooting del tasso di cambio è | Una iper-reazione che si registra nel breve periodo, quando, in risposta ad impulsi che cambiano il suo livello nel lungo termine, il tasso di cambio nominale si muove nella medesima direzione ma con una variazione di breve periodo superiore in valore assoluto a quella di lungo periodo | Una sovrareazione del tasso di cambio derivante da attacchi speculativi contro una moneta | Una forte reazione del tasso di cambio derivante da un effetto di panico associato ad un maggiore rischio-paese percepito dagli investitori, che porta a massicci deflussi di capitale dal paese a rischio |
550 | La domanda aggregata, in presenza di prezzi flessibili | Indica le combinazioni del volume della produzione reale e del livello dei prezzi in corrispondenza delle quali i mercati dei beni e delle attività finanziarie sono simultaneamente in equilibrio | È la combinazione fra quantità consumata di tutti i beni e i servizi prodotti nell’economia e il livello dei prezzi | È la combinazione fra quantità domandata di tutti i beni e i servizi prodotti nell’economia o importati, e il livello dei prezzi |
Fonte: http://www.compubblica.it/binary_files/news/Economia_92647.xls
sito web: http://www.compubblica.it
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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