Continente americano
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Continente americano
Il continente americano
Il continente americano si sviluppa in latitudine per l’intera estensione della Terra,
dal Mar Glaciale Artico a nord, fin quasi all’Antartide a sud.
Superficie 42 074 773 km2
Popolazione 845 780 000
Densità 20 ab./km2
Numero di Stati 35
Paesaggi dell’America
Il continente americano è costituito da due subcontinenti, l’America Settentrionale e quella Meridionale, simili per superficie e morfologia, collegati da una striscia di terra che, insieme a una serie di isole, costituisce l’America Centrale.
In prossimità delle coste si sviluppano,da nord a sud, dei sistemi montuosi.
a ovest
Alaska
Montagne Rocciose
Sierra Madre
Ande
a est
Appalachi
Massiccio della Guayana
Altopiano del Brasile
La parte centrale del continente è occupata da bassopiani ed estese pianure, spesso formati dai depositi di grandi fiumi. Si trovano in questo continente alcuni tra i fiumi più importanti del mondo.
America Settentrionale
Mississippi-Missouri
San Lorenzo
America Meridionale
Rio de la Plata-Paraná
Rio delle Amazzoni
Il territorio per fasce
Il continente americano può essere suddiviso in quattro grandi regioni.
America Settentrionale
È costituita da un’immensa pianura
circondata dai monti e attraversata
da un esteso sistema idrografico.
America Centrale
È formata dalla regione continentale,
percorsa da una dorsale montuosa e
dalla regione insulare, costituita
dall’arcipelago delle Antille.
Regione andina
In questa regione la presenza
di importanti rilievi influenza
il clima in modo determinante.
Regione amazzonica e Cono Sud
Una vasta area pianeggiante che si
modifica procedendo da nord a sud:
foresta pluviale, savana, steppa,
praterie, fino alla Terra del Fuoco.
Il clima
Nelle Americhe si trovano tutti i climi della Terra ( Equatoriale, Tropicale, Continentale, Secco, Desertico, Mediterraneo, Oceanico o continentale umido, Continentale freddo
Sub-artico o di alta montagna…)
America Settentrionale
Prevale il clima continentale
• È artico e subartico in Alaska e Canada
• È continentale freddo o temperato nelle
Grandi Pianure
• È subtropicale in Florida e sul Golfo
del Messico
America Centrale
Clima tropicale influenzato dall’altitudine
• È arido sul versante del Pacifico
• È caldo-umido nelle Antille e lungo
le coste orientali
Regione andina
Tre zone climatiche
• Sulle Ande, clima montuoso
• Versante est, alle basse quote:
caldo umido tropicale
• Versante ovest, lungo la costa:
arido e fresco
Regione amazzonica e Cono Sud
• Clima equatoriale caldo-umido nella
zona tra i Tropici
• Più a sud climi subtropicali
(mediterraneo e della savana)
• Nel cono sud (Patagonia) climi freddi
Dalla colonizzazione a oggi. La storia del continente americano è fondamentalmente legata alla scoperta e alla colonizzazione del territorio da parte degli europei, a partire dal Cinquecento.
La colonizzazione fu condotta, con modalità diverse, da Inglesi e Francesi nell’America
Settentrionale (America Anglosassone) e da Spagnoli e Portoghesi nell’America Centromeridionale (America Latina).
America anglosassone XVIII secolo.
Dopo la colonizzazione dei francesi,
gli Inglesi dominano la regione.
Nel 1783 le 13 colonie fondatrici
degli Stati Uniti d’America ottengono
l’indipendenza.
America anglosassone
XIX secolo. Durante la grande
marcia di conquista dei territori
dell’Ovest, gli indiani che
abitano questa regione vengono
sterminati.
Dopo la guerra di secessione
(1861-1865), gli USA iniziano
la veloce ascesa a superpotenza.
Gli USA intervengono nelle due
guerre mondiali, riportando
la vittoria in entrambe.
Nel 1931 il Canada diventa
indipendente dal Regno Unito.
1945-1989. La Guerra Fredda
contrappone gli USA all’URSS.
Dal 1989. Gli USA assumono
il ruolo di leadership mondiale.
America Latina
XVI secolo. Colonizzazione
spagnola e portoghese
dell’America centro-meridionale.
America Latina
XIX secolo. Indipendenza
dall’Europa. Gli USA estendono
l’influenza economica e politica
sull’America Latina.
America Latina
Dopo il 1945. Gli USA
sostengono regimi dittatoriali
in Centro e Sudamerica per
contrastare il comunismo.
America Latina
Oggi. L’America Latina è riuscita
a sganciarsi parzialmente
dall’orbita politica statunitense
Gruppi etnici e lingue
Le popolazioni originarie costituiscono un’esigua minoranza, sopravanzate dai discendenti
dei colonizzatori europei, da quelli degli ex schiavi africani, da meticci e mulatti generati
dalla mescolanza tra europei, indigeni e neri africani.
America Settentrionale
Discendenti dei colonizzatori
e degli immigrati europei,
asiatici e latino-americani.
Discendenti neri degli schiavi
africani.
Pochissimi i nativi.
America Centrale
Convivono diverse comunità:
bianchi, creoli, meticci, mulatti,
neri. Amerindi in Guatemala.
America Meridionale
Indios bianchi e neri, con incroci
molto frequenti.
Le lingue ufficiali sono quelle dei colonizzatori europei.
Lingue della colonizzazione
Inglese Canada, USA, Belize, isole caraibiche.
Francese Canada (Québec), Haiti e altre isole.
Spagnolo È’ la lingua più parlata del continente: in quasi tutti i Paesi continentali dal Messico verso sud, in molte isole caraibiche e nel sud-ovest degli Stati Uniti.
Portoghese Brasile.
Lingue originarie
Quechua, caribe e altre lingue originarie sono parlate dagli amerindi in tutti i Paesi del
continente.
Creolo Si parla nelle regioni dove esiste una forte
concentrazione di neri e mulatti.
Le religioni
Le religioni prevalenti sono, come le lingue, quelle dei colonizzatori.
Protestanti
Nel Nordamerica sono diffuse le
chiese protestanti. Molto presente
il fondamentalismo evangelico.
Cattolici
Nel Nordamerica hanno importanza
pari ai protestanti. Sono invece
prevalenti nell’America Latina.
Cristianesimo
Nel Nordamerica sono diffuse
minoranze ebraiche, islamiche,
buddiste, indù.
In alcune zone dell’America Latina
sono presenti credenze tradizionali
e il sincretismo.
Il popolamento
La distribuzione della popolazione sul territorio è molto disomogenea. Le densità maggiori
si registrano nelle aree costiere e negli altopiani interni delle Ande. Sono pressoché disabitati
i vasti territori all’interno e le estreme regioni settentrionali e meridionali.
L’urbanesimo è esploso nel corso del Novecento.
L’urbanizzazione dell’America Anglosassone è caratterizzata dalla presenza di tre estese
megalopoli:
quelle della costa orientale,
della regione dei Grandi Laghi
e della costa pacifica.
Nell’America Latina la caratteristica principale è la presenza di alcune enormi metropoli come:
Città del Messico e São Paulo, in Brasile.
Risorse ed economia: Un continente diviso in due.
Nordamerica
L’economia più avanzata a livello globale
• Settore agricolo Altamente meccanizzato e produttivo.
• Apparato industriale Particolarmente forte, con primati nei settori a più elevata tecnologia (informatica, applicazioni aerospaziali, chimica).
• Settore terziario Importanti la ricerca scientifica, la finanza, la produzione culturale
(film, intrattenimento televisivo, ricerca scientifica).
America latina e Caraibi
Grandi risorse ma grande instabilità
• Agricoltura Le coltivazioni di piantagione si affiancano alla produzione per l’autoconsumo.
• Estrazione di minerali e petrolio Molto fruttuosa.
• Industria Sviluppata prevalentemente in Messico, Brasile, Cile, Argentina.
• Terziario Il turismo è una risorsa rilevante.
Sviluppo umano
Il continente americano presenta forti contrasti nella distribuzione della ricchezza e nel livello di sviluppo sociale
Il diverso passato coloniale dei due subcontinenti ha contribuito a marcare la differenza
tra l’America anglosassone, ai vertici dello sviluppo mondiale, e l’America Latina,
decisamente più debole.
Canada e Stati Uniti
speranza di vita alta
sistema scolastico eccellente
servizi socio –sanitari di alto livello
incremento demografico basso (1% circa)
America Latina
debito estero alto, che impedisce investimenti
analfabetismo diffuso (media del 15%)
speranza di vita in miglioramento (66 anni in media)
servizi sociali largamente insufficienti
incremento demografico relativamente contenuto
Fonte: http://www.icsfogazzaro.it/public/medie/docenti/MARCHIORO/Sintesi%20continenete%20americano.doc
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