Viaggio Olanda e Belgio

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Viaggio Olanda e Belgio

SAN VITALIANO – CONFINE ITALIA – SVIZZERA

* Tappa di trasferimento*

Riepilogo: km. 921

Km località

0 San Vitaliano - (località di partenza)

3 autostrada Nola – Caserta

autostrada Caserta – Roma – Firenze – Bologna – Milano

756 tangenziale Est di Milano

886 Chiavenna (località Borgonovo) - Cascata dell’Acquafraggia.

902 Pianazzo – Cascata con un salto di m. 160

920 Passo dello Spluga – (m. 2115).

921 Confine Italia - Svizzera - Lago artificiale

SVIZZERA – PRINCIPATO DEL LIECHTENSTEIN – LAGO DI COSTANZA

Riepilogo: km. 127

Km. località

1017 Confine Svizzera – Liechtenstein

1021 Vaduz – Città e capitale del principato del Liechtenstein, situata in prossimità della riva destra del Reno, a un'altitudine di 470 m ca. Meta di un notevole afflusso di turisti, su una collina che domina la città si erge il castello dei principi regnanti, gran parte del quale venne costruito agli inizi del XVI secolo. A Vaduz si può inoltre visitare una chiesa gotica, un museo della posta e il Museo del Liechtenstein, che ospita la collezione d'arte della famiglia reale. La città, distrutta nel 1499 durante le guerre sveve, venne ricostruita tra il 1523 e il 1526.

1027 Confine Liechtenstein - Svizzera

1088 San Gallo – La città si è sviluppata intorno all’eremo di St. Gallen, considerato uno dei più importanti monasteri dell’occidente. Il complesso comprende l’imponente Cattedrale barocca e gli edifici dell’ex abbazia benedettina che ospita tra l’alto una ricchissima biblioteca.L’Unesco ha dichiarato l’intera proprietà Patrimonio dell’Umanità. Il centro si compone di bellissime case borghesi ed è completamente chiuso al traffico.

1133 Confine Svizzera – Germania

1129 Lago di Costanza – Prezioso spicchio di riviera ai piedi delle Alpi.

1144 Reichenau (isola sul lago di Costanza) – Fu Carlo Martello a volere la fondazione di un’abbazia su quest’isola del lago di Costanza collegata alla terraferma da una diga. La scuola di miniatori e pittorica insediatavi di li a poco sarebbe divenuta la culla del Rinascimento Carolingio.

GERMANIA : FORESTA NERA E LA VALLE DEL FIUME RENO

Riepilogo km. 579

Km. località

1220 Donaueschingen– L’avventura del fiume Danubio ha inizio in questa cittadina. E’ proprio nel parco dello Schloss si trova la Donauquelle, indicata da una rotonda con le iscrizioni “sul mare m. 678” e “al mare KM. 2840”: dopo 250 m. il piccolo corso d’acqua si congiunge con il Breg e il Brigach a formare il Danubio vero e proprio.

1262 Rottweil– (solo attraversamento)

1360 Baden Baden – Da un secolo e mezzo è il centro di ritrovo del bel mondo,attratto dall’antica fama terapeutica delle acque termali e dal fascino sfavillante del Kurhaus, luogo di ritrovo con casinò, immerso in uno splendido parco. La città vecchia, con numerose vie pedonali, si presta allo shopping tra palazzie monumenti in stile gotico, barocco e neoclassico.

1404 Karlsruhe– (solo attraversamento)

1498 Worms – (solo attraversamento)

1555 Inizio Valle del fiume Reno - La valle è una delle tappe irrinunciabili. Un difficile tratto di fiume è quello che segue Bingen, dove il Reno piega verso nord. E la Mauseturn, che si delinea in mezzo alle acque, ne segna idealmente l’inizio, anche se era nata nel Medioevo con ben altre funzioni: era infatti il solo luogo dove il vescovo di Magonza Hatto potesse essere al sicuro mentre era in visita alla città di Magonza. L’imperatore Ludovico IV amava invece risiedere nel castello di Pfalzgrafenstein che emerge dalle acque del fiume. La fotografia della rupe scoscesa della Loreley ha fatto il giro del mondo.

1557 Bingen – Da vedere: Il Burg Klopp che dalla collina domina l’abitato è una fortezza più volte distrutta e ricostruita, St Martin è la parrocchiale gotica, il ponte sul Reno a sette archi su poderosi pilastriPoco più avanti il Reno scava una strettoia, il cosiddetto buco di Bingen nel cui mezzo si erge la Torre dei Topi. La leggenda racconta che il vescovo di Magonza, non proprio ben voluto, vi soggiornasse in occasione delle sue visite; ammalatosi ed impossibilitato ad uscire, venne assalita da una schiera di topi e morì. Usata come posto di dazio servì poi alle imbarcazioni come punto di riferimentoper superare questo difficile tratto di fiume.

1577 Bacharac - Suggestivo borgo fortificato conserva ancora le antiche mura con ben sette torri. Il camminamento che da sul Reno è anche percorribile

1591 Oberwesel – Città delle torri e del vino è il soprannome di questo suggestivo borgo medievale sulla riva sinistra del Reno. Le 18 torri di difesa sono inserite nelle mura cittadine lunghe circa 3 km., interamente conservate e percorribili.

1605 Sankt Goar – Da vedere la parrocchiale e la fortezza considerata la più grande e potente tra quelle sul Reno. Furono i rivoluzionari francesi a distruggerla ma colpisce comunque ancora oggi la vastità delle rovine sia nell’articolazione dei camminamenti di ronda e dei cunicoli sotterranei.

1620 Boppard – Una spettacolare posizione , adiacente ad un’ampia ansa del fiume Reno, circondata da colline e vigneti. La seggiovia offre una splendida vista sul fiume.

1642 Coblenza– (solo attraversamento)

1794 Aachen (Aquisgrana) – Città prediletta di Carlo Magno, fu luogo di incoronazione di oltre trenta sovrani tedeschi. Nel 1350 sulle fondazioni del Palazzo imperiale carolingio venne edificato il Municipio. Il Duomo (patrimonio dell’umanità) fu fatto erigere dall’imperatore del Sacro Romano Impero. All’interno sono conservati il suo trono in marmo, il reliquario con le spoglie e un pregevole tesoro. Le fonti d’acqua calde termali, i numerosi musei, il casinò completano l’offerta turistica cittadina.

1799 Confine Germania – Olanda

OLANDA : IL LIMBURGO MERIDIONALE E MAASTRICHT

Riepilogo: km. 57

Km. località

1804 Giro del Limburgo Meridionale – Escursione d’interesse paesaggistico. Uscendo da Aquisgrana la prima località è VAALS centro di villeggiatura sulla frontiera tedesca. A sud della cittadina una strada sale al Drielandenpunt, m. 321 massima elevazione d’Olanda , al limite della frontiera tedesca e belga: dalla torre metallica, panorama grandioso. WITTEM, con il bel castello. GULPEN stazione di soggiorno alla confluenza della Gulp con la Guel. MARGRATEN con il cimitero americano della IX Armata.

1833 Valkenburg – Una delle più importanti stazioni di villeggiatura estiva del Limburgo e di tutta l’Olanda, è situata in un paesaggio di colline boscose. La città vecchia conserva ancora scorci medievali nelle porte della cinta muraria e nelle rovine del castello.

1846 Maastricht – Bella ed elegante, sorge tra la Mosa e lo Jeker ai piedi del monte San Pietro. Il suo centro storico è uno dei meglio conservati del Paese. M. accoglie numerosi istituti europei , soprattutto dopo la firma del trattato (1991) che porta il suo nome.

1861 Confine Olanda – Belgio

BELGIO: VALLONIA E BRUXELLES

Riepilogo km. 376

Km. località

1880 Liegi – Importante città del Belgio è distesa sulle due rive della Mosa. La parte più antica e turisticamente interessante si trova sulla riva sinistra della Mosa. Nei dintorni a 30 km. le grotte di Remouchamps disposte su due livelli, suggestivamente illuminate con la più lunga navigazione sotterranea del mondo: l’ambiente più spettacolare è la sala della cattedrale (100x40)

15 agosto – “festa del 15 agosto” mercato delle pulci, spettacoli di marionette, danze folkloristiche, processione, giochi popolari,

1915 Huy – Cittadina di origini antiche e importante centro durante il Medievo. In posizione pittoresca a cavallo della Mosa è sovrastata dalla Cittadella che durante l’ultima guerra servì come lager dove furono internate più di 7000 persone. Oggi è possibile visitare le prigioni e un piccolo museo militare.

1951 Namur – Storica città ricca di monumenti barocchi e di musei. Tra i monumenti, la Cittadella, a strapiombo su un roccione è una delle fortezze più grandi d’Europa. Il bastione può essere visitato con un trenino che ne attraversa i percorsi sotterranei. Cinque circuiti pedonali sono stati predisposti per scoprire la storia della cittadina passo dopo passo.

Nei dintorni: Jambes: festival internazionale del folklore (settimana di ferragosto)

Temploux: settimana di ferragosto

1988 Dinant – Caratteristica località di villeggiatura serrata tra la Mosa e i balzi calcarei da cui incombe la Cittadella. Alle spalle della Collegiale Notre-Dame, edificio gotico, una scale di 408 gradini salgono a 100 m. sopra il fiume ove domina la Cittadella.

(15 agosto – regata internazionale)

1999 Falaen – “Les Draisines de la Molignée” si pedala per circa due ore lungo la pittoresca strada ferrata che attraversa la valle di Molignee.

2006 Abbazia di Maredsuos – L’abbazia benedettina sorge in un bellissimo sito boscoso, tra le alture. Fondata nel 1872 ha annesse una scuola d’arte e una ricca biblioteca. La grande chiesa è neogotica, nel chiostro tre bassorilievi romanici del XII sec.

2044 Marcinelle (Charleroi) – Ex miniera, tristemente nota per la morte di 262 minatori di cui 136 italiani nel 1956. Nel cimitero monumento ai minatori italiani . La miniera di carbone ha riaperto i suoi cancelli che si credevano chiusi per sempre. Due spazi, uno per ricordare la tragedia l’altro dedicato alla storia di una regione generata dalla Rivoluzione industriale.

2052 Landelies (abbazia d’Aulne) – Fondata nel 656 e ricostruita dai Cistercensi e distrutta dai rivoluzionari: assai suggestive sono le rovine della chiesa gotica e di altri ambienti conventuali.

2062 Thuin – Situata su una collina alla destra della Sambe. La città alta è chiusa da mura turrite, la piazza principale è dominata dal beffroi “torre civica” (patrimonio dell’Unesco).

2077 Binche – Storica cittadina ancora cinta di mura medievali armate di 27 torri. Nei dintorni: a 9 km. La Louvriere sul Canal du Centre ci sono gli ascensori idraulici per le barche che si sostiene siano unici al mondo , poiché con la sola forza dell’acqua sollevano le imbarcazioni superando un dislivello di 4 per 17 metri .Con una deviazione di 28 km. presso il villaggio di Ronquieres da vedere il Plan Incline: al posto delle 20 chiuse che permettevano di superare un dislivello di 68 metri sul canale di Charleroi oggi c’e’ una grande vasca che viene spostata con tutta l’acqua lungo un binario in salita mentre una vasca identica scende sul binario parallelo. L’insieme è spettacolare ma le operazioni si svolgono con una lentezza esasperante.

2095 Mons – Situata su una collinetta e malgrado le guerre, gli assedi, le occupazioni straniere e i bombardamenti non ha perso l’aspetto datole tra il ‘600 e il ‘700 dai vicini francesi, ne molto hanno sofferto i suoi notevoli monumenti.

2116 Boloeil – Cittadina ove sorge lo splendido Chateau ricostruito dopo un incendio nel 1900 e trasformato in un ricco museo d’arte. Le numerose sale sono arredate con mobili francesi del ‘600, arazzi francesi e fiamminghi, ceramiche e porcellane orientali, quadri del ‘700.

2153 Tournai – Importante città d’arte distesa sulle rive del fiume Schelda, conserva preziose testimonianze del suo passato storico ed artistico. La torre civica la più antica del Belgio è patrimonio dell’Unesco, alta 72 metri e racchiude un carillon di 43 campane vi si può salire per ammirare il panorama della città.

2240 Waterloo – Cittadina famosa per la battaglia che segnò la fine dell’impero napoleonico. La casa dove il generale Wellington pose il suo quartier generale al momento della battaglia è un museo. A 2 Km. la “butte du Lion” , tumulo conico alzato nel 1821, alto 45 metri, sormontato da un colossale leone in ghisa (28 tonnellate).

Nei dintorni: Ittre (15 agosto) festa di Notre Dame

2256 Bruxelles – Non è soltanto una grande città, è una capitale. Molti la considerano capitale d’Europa, sede qual è delle principali istituzioni comunitarie come l’UnioneEuropea, la Nato. B. è ricca di monumenti , musei, teatri, ma anche di verde. I suoi 40 metri quadrati per abitante sono inferiori solo a Washington. Il centro storico ruota intorno alla scenografica Grand’Place, su cui si affacciano una serie di edifici costruiti nei primi anni del Settecento di impronta barocca. La città alta ospita il Palazzo Reale, gli edifici governativi e una ricca zona museale. Da vedere l’atomium una delle maggiori attrazioni, ardita costruzione eretta nel 1958 in occasione dell’Expo. Si compone di 9 sfere d’acciaio coperte di alluminio del diametro di 18 m. collegate da tubi di acciaio lunghi 29 m. e del diametro di 3m., l’altezza è di 100 m. Rappresenta una molecola di di cristallo di ferro ingrandita 165 miliardi di volte. Dall’alto il panorama di B. è superbo.

BELGIO: FIANDRE E LITORALE FIAMMINGO

Riepilogo km. 241

Km. località

2288 Lovanio – Deve la sua fama soprattutto all’università che da più di due secoli determina l’aspetto e la vita della città. Diversamente dalle altre città universitarie, Lovanio non ha un campus chiuso. Gli edifici universitari sono sparsi qua e la e molti di essi avevano in origine una funzione completamente diversa. Il posto più caratteristico è certamente il Grote Markt (la Piazza Grande), il cuore tardo-medievale della città con la chiesa di San Pietro e il Municipio

2313 Mechelen – Già da lontano la ridente cittadina di M. saluta i visitatori con la caratteristica torre della cattedrale di San Romualdo. Vanta una bellezza armonica e ricca di storia testimoniata dal palazzo del Municipio in stile gotico fiammeggiante e rinascimentale. M. annovera ben 336 edifici protetti e monumenti.

2340 Anversa – Grande città d’arte, distesa sulla riva destra della Scheda. La sua posizione sull’estuario del fiume, nonostante sia a 88 km. dal mare del Nord, ne fa il porto principale del Belgio e il sesto nel mondo. La potenza industriale di A. che ha avuto inizio dopo la decadenza della non lontana Brugge richiamò da quest’ultima città una folla di artisti che la ricoprirono di preziosi monumenti; da allora la ricchezza e lo splendore non vennero mai meno alla città. Da secoli A. è il centro per eccellenza della lavorazione e il commercio dei diamanti. Le vie dietro la stazione costituiscono il quartiere dei diamanti. Nel cuore del quartiere si trova il Museo Provinciale del Diamante dove viene illustrato ogni aspetto dell’affascinante mondo del diamante e dove si può assistere alla lavorazione e al montaggio.

2390 Laarne – Nella cittadina sorge il Kasteel, massiccia costruzione pentagonale, tra fossati, eretta nel XII sec. Notevoli il maschio con torricelli angolari e contrafforti e i torrioni rotondi, merlati e coronati da piramidi coniche in pietra. Nell’interno cortile rinascimentale e cappella gotica.

2402 Gent – Grande città d’arte e di storiche tradizioni. G. surge su diverse isolette. Il suo glorioso passato è testimoniato dall’elevato numero di monumenti che essa vanta e che le danno un’impronta medievale suggestivamente severa. Guglie, bifore, tetti a pignone, ricami di pietra: è una città museo d’architettura.

2453 Brugge E’ senza ombra di dubbio una delle più seducenti e pittoresche cittàd’Europa. Il passato è tangibile sui canali e nelle vie, nelle chiese e nei palazzi dei patrizi. Un museo romantico all’aperto, la città va visitata a piedi, oppure in carrozza o in barca. L’interocentro storico fa parte della lista dell’Unesco. La città è famosa anche per la lavorazione dei merletti, lavorati da abilissime merlettaie che lavorano sulla soglia di casa.

2481 Oostenda – Città moderna e importante stazione balneare e termale. La lunga passeggiata a mare che corre sulla diga costruita dopo la seconda guerra mondiale è in ogni stagione il cuore dell’animazione cittadina essendo situati sul suo corso i principali alberghi e gli edifici più importanti, di frontew alla magnifica spiaggia sabbiosa.

2482 Il litorale fiammingo – La spiaggia lungo il mare del Nord è lunga 67 Km.e alcuni tratti sono a bassa marea larghi più di 500 m. Ben tredici sono le località balneari che si affacciano sul mare del Nord.

2529 Confine Belgio - Francia

FRANCIA: NORD DEL PAESE E PARIGI

Riepilogo km. 351

Km. Località

2554 Bergues – Cittadina fortificata stretta da una cerchia muraria in parte medievale ancora circondata da fossati.

2588 Calais – Il 6 maggio 1994 il primo treno navetta correva sotto le acque della Manica ponendo fine allo splendido isolamento della Gran Bretagna. In soli otto anni il tunnel ha fatto diventare realtà un’idea cullata da almeno due secoli. Padrini dell’opera Margareth Thatcher e Francois Mitterand. E così Calais il principale porto d’imbarco per la costa inglese di Dover ha oggi un nuovo simbolo: l’Eurotunnel grazie al quale si va da Parigi a Londra in tre ore (35 minuti il tempo di percorrenza dei 50 km di galleria sotterranea). Della città vecchia ben poco è sopravvissuto alla furia dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Da vedere la Tuor du Guet e la chiesa di Notre Dame.

2633 Boulogne sur Mer – E’ diventata da alcuni anni uno dei più importanti porti europei per la quantità giornaliera di pescato. Tra il 1803 e il 1805 Napoleone aveva radunato il grosso della Grande Armee in preparazione dell’invasione dell’Inghilterra: Di quell’impresa rimasta solo un ambizioso piano strategico oggi resta a tre Km. a nord della città una colonna commemorativa dalla cui cima si può godere un magnifico panorama della costa. Nella città vecchia si percorre ancora per intero il cammino di ronda, il modo migliore per conoscere la cinta difensiva. La cbasilica di Notre Dame e il Castello i monumenti da vedere.

2700 Abberville – A pochi chilometri dalla foce nel canale della Manica, il fiume Somme attraversa l’antica capitale del Ponthieu, ricostruita dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel cuore dell’abitato sorge la chiesa di St-Vulfran con facciata gotico-fiammeggiante.

2747 Amiens – Jules Verne abitò a lungo in questo importante centro. Da ammirare l’immensa cattedrale considerata tra i più alti e riusciti esempi dell’architettura gotica francese.

2854 Chantilly – Nella cittadina ad imporsi è la scenografica ambientazione del grande castello circondato dall’acqua , con tanto di torri e tetti di ardesia riedificato nel ‘800. Eleganti gli ambienti interni e da non perdere la passeggiata nei giardini con giochi d’acqua tra i più ammirati in Francia.Nei dintorni: al centro della foresta di Ermenonville si apre una distesa di sabbia bianca trasformata nel 1963 in un parco giochi. Il treno del deserto attraversa il parco (si fa anche attaccare dagli indiani), conduce sulle rive di fiumi selvaggi , all’arena per assistere ai rodei, alla stazione dei cammelli per continuare la traversata del deserto. Un’aria di altri tempi e altri luoghi nel cuore della foresta francese. Il Parc Asterix aperto nel 1989 che si estende su un’area di 155 ettari, propone un viaggio indietro nel tempo in compagnia di Asterix e Obelix.

2905 Parigi

3528 Confine Francia – Italia

San Vitaliano (località di arrivo)

Fonte:

http://u.jimdo.com/www60/o/se8b98b6b1d096e87/download/ma6cc29bfd4051cb6/1351351244/Il+viaggio+Olanda+e+Belgio.doc?px-hash=d6e40bcd383a9f57cc9f750bd555b57415590106&px-time=1363540953

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