Principali teoremi della geometria
Principali teoremi della geometria
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PRINCIPALI TEOREMI DELLA GEOMETRIA
N.B. Per affermare che un triangolo è isoscele o rettangolo oppure che un quadrilatero è un parallelogramma o un rettangolo o un rombo o un quadrato o un trapezio o un trapezio isoscele, c’è sempre la possibilità di sfruttare la definizione!!!
Congruenza, angoli e segmenti
- Proprietà transitiva della congruenza: due figure congruenti ad una terza sono congruenti tra loro.
- Somme o differenze di segmenti congruenti sono congruenti.
- Doppi, tripli, metà … di uno stesso segmento o di segmenti congruenti sono congruenti.
- Somme o differenze di angoli congruenti sono congruenti.
- Doppi, tripli, metà … di uno stesso angolo o angoli congruenti sono congruenti.
- Angoli complementari o supplementari di uno stesso angolo o di angoli congruenti sono congruenti.
- Angoli opposti al vertice sono congruenti.
- Due angoli congruenti e supplementari sono retti.
Triangoli
- I criterio: se due triangoli hanno ordinatamente congruenti due lati e l’angolo tra essi compreso allora sono congruenti.
- II criterio: se due triangoli hanno ordinatamente congruenti due angoli e il lato tra essi compreso allora sono congruenti.
- III criterio: se due triangoli hanno ordinatamente congruenti tre lati allora sono congruenti.
- Un triangolo è isoscele se e solo se ha gli angoli alla base congruenti.
- Un triangolo è isoscele se e solo se l’altezza e la mediana relativa alla base e la bisettrice dell’angolo al vertice coincidono.
- Se un triangolo è isoscele allora le altezze e le mediane relative ai lati congruenti e le bisettrici relative agli angoli congruenti sono congruenti e si tagliano in parti congruenti.
- Se due triangoli sono congruenti allora le altezze e le mediane relative ai lati congruenti e le bisettrici relative agli angoli congruenti sono congruenti.
Rette parallele e perpendicolari
- Due rette sono parallele se e solo se, tagliate da una trasversale, formano:
- angoli alterni (interni o esterni) congruenti,
- angoli corrispondenti congruenti,
- angoli coniugati (interni o esterni) supplementari.
- Due perpendicolari ad una stessa retta sono parallele tra loro.
- Se due rette sono parallele ogni perpendicolare ad una è perpendicolare all’altra.
- Proprietà transitiva del parallelismo: due rette parallele a una terza sono parallele tra loro.
- Due angoli aventi i lati paralleli concordi o paralleli discordi sono congruenti; due angoli aventi una coppia di lati paralleli concordi e una coppia di lati paralleli discordi sono supplementari.
- Segmenti paralleli compresi tra rette parallele sono congruenti.
Teorema dell’angolo esterno e criteri particolari (2° generalizzato e triangoli rettangoli)
- Teorema dell’angolo esterno: in un triangolo l’angolo esterno è uguale alla somma degli angoli interni non adiacenti ad esso.
- La somma degli angoli interni di un triangolo è uguale ad un angolo piatto.
- Gli angoli acuti di un triangolo rettangolo sono complementari.
- Gli angoli di un triangoli equilatero sono congruenti ad un terzo di angolo piatto
- Se due triangoli hanno due angoli rispettivamente congruenti hanno congruenti anche i terzi angoli.
- Due triangoli isosceli hanno gli angoli al vertice congruenti se e solo se hanno gli angoli alla base congruenti.
- II criterio generalizzato: se due triangolo hanno rispettivamente congruenti un lato e due angoli allora sono congruenti.
- Criteri dei triangoli rettangoli: due triangoli rettangoli sono congruenti se hanno rispettivamente congruenti:
- un cateto e un angolo acuto,
- l’ipotenusa e un angolo acuto,
- i due cateti,
- un cateto e l’ipotenusa
- Un triangolo rettangolo ha un angolo acuto doppio dell’altro se e solo se l’ipotenusa è il doppio del cateto minore (cioè è la metà di un triangolo equilatero).
Parallelogrammi
- Se un quadrilatero è un parallelogramma allora:
- la diagonale lo divide in due triangoli congruenti,
- i lati opposti sono congruenti ,
- gli angoli opposti sono congruenti,
- gli angoli adiacenti ad uno stesso lato sono supplementari,
- le diagonali hanno lo stesso punto medio.
- Se in un quadrilatero:
- i lati opposti sono congruenti a due a due,
- gli angoli opposti sono congruenti a due a due,
- ha una coppia di lati opposti paralleli e congruenti,
- le diagonali hanno lo stesso punto medio
allora è un parallelogramma.
- In un rettangolo le diagonali sono congruenti.
- Se un parallelogramma ha le diagonali congruenti allora è un rettangolo.
- In un rombo le diagonali sono perpendicolari e bisettrici degli angoli.
- Se un parallelogramma ha le diagonali perpendicolari o bisettrici degli angoli allora è un rombo.
- In un quadrato le diagonali sono congruenti, perpendicolari e bisettrici degli angoli.
- Se un parallelogramma soddisfa una caratteristica dei rettangoli (definizione o proprietà) e una caratteristica dei rombi (definizione o proprietà) allora è un quadrato. (schema 1: in fondo all’elenco)
- Un triangolo è rettangolo se e solo se la mediana relativa a un lato (ipotenusa) è metà del lato (ipotenusa) stesso (cioè lo divide in due triangoli isosceli).
Trapezi
- Un trapezio è isoscele se e solo se gli angoli adiacenti a ciascuna base sono congruenti.
- In un trapezio isoscele le diagonali sono congruenti e lo dividono in quattro triangoli di cui due congruenti e due isosceli.
- In un trapezio isoscele gli angoli adiacenti ai lati obliqui e gli angoli opposti sono supplementari.
- In un trapezio isoscele le proiezioni dei lati obliqui sulla base maggiore sono congruenti.
Talete con le congruenze
- Teorema di Talete: se un fascio di rette parallele è segato da due trasversali allora a segmenti congruenti su una trasversale corrispondono segmenti congruenti sull’altra trasversale.
- Se per il punto medio di un lato di un triangolo si conduce la parallela ad un altro lato, questa dimezza il lato rimanente.
- In un triangolo qualunque il segmento che congiunge i punti medi di due lati è parallelo al terzo lato e congruente alla sua metà.
- La congiungente i punti medi dei lati obliqui di un trapezio è parallela alle basi e congruente alla loro semisomma.
- I punti medi dei lati di un quadrilatero sono vertici di un parallelogramma. (schema 2: in fondo all’elenco)
Luoghi geometrici
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- La bisettrice di un angolo convesso è il luogo dei punti equidistanti dai lati dell’angolo.
- L’asse di un segmento è il luogo dei punti equidistanti dagli estremi del segmento.
Circonferenze
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- Due circonferenze o due cerchi sono congruenti se e solo se hanno i raggi congruenti.
- In una circonferenza o in circonferenze congruenti:
- ad archi congruenti corrispondono corde e angoli al centro congruenti,
- a corde congruenti corrispondono archi e angoli al centro congruenti,
- ad angoli al centro congruenti corrispondono archi e corde congruenti.
- In una circonferenza la bisettrice di un angolo al centro dimezza l’arco e la corda corrispondenti (e viceversa).
- Teorema della retta diametrale: in una circonferenza :
- la retta passante per il centro e perpendicolare ad una corda passa per il punto medio della corda e dimezza pure l’arco e l’angolo al centro corrispondenti,
- la retta passante per il centro e per il punto medio di una corda è perpendicolare alla corda stessa e dimezza l’arco e l’angolo al centro corrispondenti,
- l’asse di una corda passa per il centro.
- In una circonferenza o in circonferenze congruenti: due corde sono congruenti se e solo se congruenti hanno distanze congruenti dal centro,
- Una retta è tangente ad una circonferenza se e solo se è perpendicolare al raggio nel punto di contatto.
- Ogni angolo alla circonferenza è metà del corrispondente angolo al centro.
- In una circonferenza o in circonferenze congruenti :
- ad archi congruenti corrispondono angoli alla circonferenza congruenti,
- ad angoli alla circonferenza congruenti corrispondono archi congruenti.
- Ogni triangolo inscritto in una semicirconferenza è rettangolo.
- Teorema delle tangenti: se da un punto esterno ad una circonferenza si conducono le due tangenti:
- i segmenti di tangente compresi fra tale punto e i punti di contatto sono congruenti.
- la congiungente il punto esterno con il centro della circonferenza è bisettrice sia dell’angolo formato dalle due tangenti, sia dell’angolo formato dai raggi che vanno ai punti di tangenza,
- la congiungente il punto esterno con il centro della circonferenza è asse della corda che unisce i due punti di tangenza.
- Teorema del baricentro: il baricentro divide ciascuna mediana in due parti di cui quella contenente il vertice è doppia dell’altra.
- Un quadrilatero è inscrittibile in una circonferenza se e solo se ha gli angoli opposti supplementari.
- Un quadrilatero è circoscrivibile in una circonferenza se e solo se la somma di due lati opposti è congruente alla somma degli altri due
Equivalenza
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- Proprietà transitiva dell’equivalenza: due superficie equivalenti ad una terza sono equivalenti tra loro.
- Somme o differenze di superficie equivalenti sono equivalenti.
- Figure equicomposte (somme di figure congruenti) sono equivalenti.
- Due parallelogrammi sono equivalenti se hanno basi e altezze corrispondenti congruenti.
- Un rettangolo è equivalente ad un parallelogramma avente la stessa base e la stessa altezza.
- Un triangolo è equivalente ad un parallelogramma avente la stessa altezza e metà base.
- Un trapezio è equivalente ad un triangolo avente la stessa altezza e per base la somma delle basi del trapezio.
- Un poligono circoscritto è equivalente ad un triangolo avente per base il perimetro del poligono e per altezza il raggio della circonferenza inscritta.
- I teorema di Euclide: in ogni triangolo rettangolo il quadrato di un cateto è equivalente al rettangolo dell’ipotenusa e della proiezione del cateto stesso sull’ipotenusa.
- II teorema di Euclide: in ogni triangolo rettangolo il quadrato dell’altezza relativa all’ipotenusa è equivalente al rettangolo delle proiezioni dei due cateti sull’ipotenusa.
- Teorema di Pitagora: un triangolo è rettangolo se e solo se il quadrato costruito sull’ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati dei due cateti
Talete
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- Teorema di Talete: un fascio di rette parallele determina su due trasversali due classi di segmenti direttamente proporzionali.
- La parallela ad un lato di un triangolo divide gli altri due lati in parti proporzionali.
- Se una retta divide in parti proporzionali due lati di un triangolo allora è parallela al terzo lato.
- Teorema della bisettrice: la bisettrice di un angolo interno di un triangolo di vide il lato opposto in parti proporzionali agli due lati.
Similitudine
- I criterio di similitudine: due triangoli sono simili se hanno due angoli ordinatamente congruenti.
- II criterio di similitudine: due triangoli sono simili se hanno un angolo congruente compreso tra lati proporzionali.
- III criterio di similitudine: due triangoli sono simili se hanno i tre lati ordinatamente proporzionali.
- Una retta parallela ad un lato di un triangolo stacca da esse un triangolo simile al dato.
- Tutti i triangoli equilateri sono simili tra loro.
- Due triangoli isosceli sono simili se hanno congruenti gli angoli alla base o gli angoli al vertice.
- Due triangoli rettangoli sono simili se hanno un angolo acuto congruente o i cateti proporzionali.
- In due triangoli simili le altezze, le mediane, le bisettrici, i raggi delle circonferenze inscritte e circoscritte, i perimetri stanno tra loro come due lati omologhi; le superfici stanno tra loro come i quadrati di due lati omologhi.
- I Euclide: in un triangolo rettangolo il cateto è medio proporzionale tra l’ipotenusa e la proiezione del cateto stesso sull’ipotenusa.
- II Euclide: in un triangolo rettangolo l’altezza relativa all’ipotenusa è media proporzionale tra le proiezioni dei due cateti sull’ipotenusa.
- Teorema delle due corde: se due corde di una circonferenza si intersecano. I segmenti di una sono inversamente proporzionali ai segmenti dell’altra.
- Teorema delle due secanti: se da un punto esterno ad una circonferenza si conducono due secanti, le intere secanti sono inversamente proporzionali alle loro parti esterne.
- Teorema della tangente e della secante: se da un punto esterno ad una circonferenza si conducono una tangente ed una secante, il segmento di tangente è medio proporzionale tra l’intera secante e la sua parte esterna.
Formule particolari
- diagonale di un quadrato in funzione del lato : d = l ;
- altezza di un triangolo equilatero in funzione del lato: h = ;
- in un triangolo rettangolo avente gli angoli acuti di 30° e 60°:
- l’ipotenusa è il doppio del cateto minore;
- il cateto maggiore è il cateto minore per ;
- il cateto maggiore è ½ ipotenusa per ;
- area di un triangolo in funzione dei lati (formula di Erone):
- S =
- lati di poligoni regolari in funzione del raggio della circonferenza circoscritta:
- l3 = r ;
- l4 = r ;
- l6 = r .
- raggio delle circonferenze inscritte e circoscritte in funzione dei lati di un triangolo:
- r = S / p ;
- R = a b c / 4 S .
Fonte: http://www.liceocavalieri.it/public/classi/archiviorisorse%5CV1PRINCIPALI_TEOREMI_DELLA_GEOMETRIA.doc
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
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