Riassunto Italo Calvino
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Riassunto Italo Calvino
ITALO CALVINO (1923-1985)
Si può considerare come uno dei più originali e poliedrici scrittori di quest'ultima generazione ; in Calvino colpisce la continua ricerca di sperimentazione di nuovi moduli espressivi, di nuove soluzioni artistiche. Anche la permanenza all'estero, specie a Parigi, contribuirono a conferirgli un respiro europeo, aprendolo alle esperienze europee più d'avanguardia.
Calvino debuttò come narratore negli anni dell'immediato dopo-guerra in pieno clima neorealista con una paio di opere : Il sentiero dei nidi di ragno (1947) e Ultimo viene il corvo (1949).
Il primo romanzo narra episodi della lotta partigiana, ma visti con gli occhi di un fanciullo, che per la prima volta si confronta con la realtà degli adulti. Pavese dette la felice definizione di Calvino scoiattolo della penna. Nel secondo romanzo, che è in realtà unaserie di novelle ,questo tono narrativo così felice entra in crisi ; le tematiche storico sociali, legate al neorealismo, vengono vista con crescente disincanto politico. Si dissolve, o per lo meno, si attenua fortemente la fiducia dello scrittore verso possibili soluzioni politiche, che troveranno la clamorosa protesta nel 1956 al tempo dell'invasione dell'Ungheria da parte delle truppe del patto di Varsavia, allorché Calvino uscì per dissenso ideologico dal PCI . Da questo momento la linea realistica tende sempre più ad assottigliarsi, mentre prende sempre più campo l'invenzione fantastico-simbolica. E' questa la cosidetta fase "illuministica" in Calvino in cui l'intelligenza lucida ed ironica dello scrittore, a volte carica di forte comicità, interpreta il nostro mondo contemporaneo, mettendone in risalto i falsi miti e la pochezza dei contenuti. Appartengono a questa fase tre tra le opere più note di Calvino: Il visconte dimezzato(1952), Il barone rampante (1957), Il cavaliere inesistente (1959 ; la prosa di questi romanzi è nitida, cristallina,geometrica ; attraverso l'intelaiatura della favola si individuano facilmente allusioni, simbologie legate alla difficile situazione politica di quegli anni (la guerra fredda). Successivamente Calvino tenta una sperimentazione "realistico-razionalistica" con alcune opere come La speculazione edilizia (1957) e Marcovaldo (1963), in cui emerge chiaramente l'affermarsi di una società affaristica e consumistica, ormai lontana dai valori ed ideali della Resistenza.
Nel romanzo La giornata di uno scrutatore(1963) emerge il dramma civile ed umano di una democrazia, di fatto negata ai portatori di handicap, che non possono godere, purtroppo, dei pieni diritti. L'ultima fase artistica di Calvino vede il suo rifugio dal provincialismo della cultura italiana e la permanenza all'estero (a Parigi) ; lo scrittore entra in contatto con le avanguardie europee, sperimenta nuovi canoni espressivi, approfondisce anche gli studi di carattere scientifico e cosmologico. Nascono così opere assai originali, ma decisamente difficili e assai diverse dalle precedenti: Le cosmicomiche (1965) e Ti con zero(1967). In esse , oltre alla grande fantasia ed immaginazione creativa si nota l'accentuarsi del pessimismo storico dell'autore. Egli considera il mondo come un labirinto indecifrabile e inestricabile. L'ultima opera significativa è Palomar (1983), che rappresenta l'ultima tappa della sua complessa evoluzione narrativa. Si tratta di 27 prose in cui il protagonista, una specie di palombaro, si avventura nell'universo smarrendosi nei suoi labirinti. La conseguenza è l'impossibilità di conoscere e la definitiva distanza gnoseologica dal reale, per cui il protagonista ripiega in se stesso, sconfitto nel suo tentativo di conoscere. L'ultimo brano, in un misto di ironia e tragedia, si intitola in modo significativo: Come imparare ad essere morto.
Su quest'ultima evoluzione della prosa in Calvino ci sono stati giudizi assai discordi da parte della critica: al di là delle varie interpretazioni e polemiche si può dire che pochi come lui hanno sperimentato le linee narrative più moderne nella nostra narrativa contemporanea. Solo i decenni futuri potranno dare un giudizio più equanime e distaccato su tali novità.
Fonte: http://www.liceicortona.it/doc/italiano.doc
Autore del testo: Alessandro Silveri
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