Biosfera definizione

 


 

Biosfera definizione

 

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Biosfera definizione

 

LA BIOSFERA
La biosfera è l'insieme di tutti i viventi dellaTerra.


Le condizioni straordinarie che hanno permesso il formarsi di una biosfera so­no legate in primo luogo alla distanza ot­timale dellaTerra dal Sole, che determi­na una temperatura media del nostro pianeta intorno ai 15°C. Queste condi­zioni consentono di avere acqua in for­ma liquida in gran quantità.
Se la Terra fosse più vicina la Sole la temperatura sarebbe più alta e le acque evaporerebbero, viceversa se fosse più lontana farebbe più freddo e ci sarebbe molto più ghiaccio ai poli.
La Terra possiede inoltre una dimensio­ne e una massa «giuste», che compor­tano un'attrazione gravitazionale suffi­ciente a trattenere i gas atmosferici sen­za, tuttavia, che questi esercitino una pressione eccessiva.

 

In base ai tipi di vegetazione dominante, la superfìcie dellaTerra può essere sud­divisa in zone corrispondenti alle diffe­renti aree climatiche:

  1. tundra sottosuolo sempre gelato, piccole piante erbacee, muschi e licheni
  2. taiga foresta di conifere
  3. foresta temperata decidua alberi che perdono le foglie in autunno
  4. macchia mediterranea arbusti e piante sempreverdi
  5. prateria distesa di erba
  6. deserto pochissima pioggia, sabbia o rocce
  7. savana erba secca e pochi alberi
  8. foresta equatoriale giungla, clima caldo e umido

L'insieme di vege­tali e di animali che popolano ciascuna dì queste zone climatiche costituisce un bioma.
All'interno dei biomi possono essere di­stinti degli spazi abitati più piccoli, ciascu­no dei quali è composto da una parte vi­vente (componente biotica) e da una non vivente (componente abiotica) in relazione tra loro.


Questi insiemi costi­tuiti dai viventi e dal loro ambiente fisico vengono chiamati ecosistemi.


 

Appartengono alla stessa specie individui che si incrociano tra loro e ge­nerano figli fecondi. Una popolazione è l'insieme degli indi­vidui della stessa specie che occupano una certa area.

 

Le popolazioni di specie diversa che in un ambiente interagiscono tra loro for­mano una comunità.

 

In una comunità l'habitat è il luogo in cui vive una popo­lazione.
(il suo “luogo di residenza”)

 

La nicchia ecologica è l’insieme delle attività e dei rapporti che ogni popolazione sviluppa nel suo habitat. (la sua “professione”)
Due specie diverse non possono occupare la stessa nicchia nello stesso momento. (principio dell’esclusione competitiva)

 

Gli organismi possono avere delle relazioni tra individui della stessa specie o tra popolazio­ni di specie diverse.

  • Predazione: un animale (il predatore) uccide un altro animale (la preda) : il leone che caccia, il ragno che tesse la tela
  • Parassitismo: il parassita vive a spese di un altro (l’ospite) : il vischio, la tenia
  • Mutualismo: due popolazioni si associano per vivere meglio : fiori e insetti
  • Commen­salismo: una popolazione sfrutta altri organismi che però non vengono danneggiati : l’edera
  • Competizione: è una forma di lotta tra le popolazioni o tra gli individui anche della stessa specie : la lotta degli stalloni per le cavalle, la lotta per il cibo

Le piante sono in grado di produrre il cibo per sé e per gli altri (organismi autrofi - produttori), sono capaci di mettere insieme le sostanze organiche, presenti solo nei viventi (idrogeno, ossigeno, azoto), con quelle inorganiche (acqua, anidride carbonica), utilizzano l'energia solare, catturata grazie alla clorofilla, un pig­mento verde che nelle piante è conte­nuto nelle foglie. Questo processo si chiama fotosintesi.
Gli animali non sono in grado di fabbricarsi il cibo si nutrono di altri organismi (organismi eterofi - consumatori).
Gli organismi che si nutrono dei corpi morti e degli scarti degli altri organismi svolgono il ruolo di detritivori e di de­compositori. La decomposizione è la graduale disintegrazione delle sostanze organiche, dei rifiuti e dei corpi morti degli organismi, fino ad anidride carbo­nica, acqua e sali minerali, che possono essere riutilizzati dalle piante.

Le relazioni alimentari tra produttori e consumatori possono essere riassunte in uno schema denominato catena ali­mentare, o catena trofica, in cui gli orga­nismi sono collegati tra loro mediante frecce, ciascuna delle quali è diretta dal­l'organismo che è mangiato a
quello che lo mangia.

Poiché ci sono molti rami laterali che collegano tra loro le diverse catene ali­mentari è più corretto rappresentare questi rapporti sotto forma di rete alimentare.

L'energia che i produttori ricavano dalla luce solare non può essere riciclata per­ché, a ogni stadio delle catene alimenta­ri, gli esseri viventi ne disperdono gran parte sotto forma in calore, che si di­sperde nell'ambiente.
La materia, invece, può com­piere un ciclo. Il più importante ciclo del­la biosfera è quello del carbonio. Attual­mente, con l'immissione nell'aria di grandi quantità di CO2 dovute alle atti­vità umane, il ciclo del carbonio è com­promesso con gravi conseguenze sul cli­ma dovute all'effetto serra.


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LA BIOSFERA
La biosfera è l'insieme di tutti i viventi dellaTerra.
Le condizioni straordinarie che hanno permesso il formarsi di una biosfera so­no legate in primo luogo alla distanza ot­timale dellaTerra dal …………………. (Luna, Sole, Marte), che determi­na una temperatura media del nostro pianeta intorno ai ……………………….. (15, 150, 40) C. Queste condi­zioni consentono di avere acqua in for­ma ………………………………………… (solida, gassosa, liquida) in gran quantità.
Se la Terra fosse più vicina la Sole la temperatura sarebbe più ……………………… (alta, bassa) e le acque evaporerebbero, viceversa se fosse più lontana farebbe più ………………………… (caldo, freddo) e ci sarebbe molto più ghiaccio ai poli.
La Terra possiede inoltre una dimensio­ne e una massa «giuste», che compor­tano un'attrazione gravitazionale suffi­ciente a trattenere i …………………………………………….. (gas atmosferici, oceani liquidi, ghiacci polari) sen­za, tuttavia, che questi esercitino una pressione eccessiva.
Gli  insiemi costi­tuiti dai viventi e dal loro ambiente fisico vengono chiamati ………………………………………… (ecologia, ecosistemi, comunità viventi)
Gli organismi possono avere delle relazioni tra individui della stessa specie o tra popolazio­ni di specie diverse.

  • un animale (il predatore) uccide un altro animale (la preda) : il leone che caccia, il ragno che tesse la tela: …………………………………… (parassitismo, predazione)
  • il parassita vive a spese di un altro (l’ospite) : il vischio, la tenia:……………………………………….. (competizione, parassitismo)
  • due popolazioni si associano per vivere meglio : fiori e insetti: ……………………………………… (mutualismo, competizione)
  • una popolazione sfrutta altri organismi che però non vengono danneggiati : l’edera: …………………………………………………….. (predazione, commensalismo)
  • è una forma di lotta tra le popolazioni o tra gli individui anche della stessa specie : la lotta degli stalloni per le cavalle, la lotta per il cibo: ………………………………………………. (competizione, mutualismo)

Le piante sono in grado di produrre il cibo per sé e per gli altri sono perciò dette ………………………………. (consumatori - produttori), Gli animali non sono in grado di fabbricarsi il cibo si nutrono di altri organismi  sono detti …………………………………… (produttori - consumatori).
Le relazioni alimentari tra produttori e consumatori possono essere riassunte in uno schema detto ……………………………………………………..  (catena ali­mentare, catena trofica, catena predatoria) in cui gli orga­nismi sono collegati tra loro mediante frecce, ciascuna delle quali è diretta dal­l'organismo che è mangiato a
quello che lo mangia.

 

Fonte: http://www.portaleboselli.it/christophernolan/Archivio%20schede/AZIENDALE/1.%20BIENNIO%20COMUNE/AREA%20COMUNE/SCIENZE%20TERRA-BIOLOGIA%203H/BIOSFERA_2M%20valut-conf.doc

sito web: http://www.portaleboselli.it/christophernolan

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

 

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