Segno zodiacale dei Gemelli periodo e caratteristiche

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Segno zodiacale dei Gemelli periodo e caratteristiche

GEMELLI 22 maggio – 21 giugno

Nel passare dal Toro, tenace e possessivo, in Gemelli, ci troviamo in un'atmosfera rare-fatta, perché, per la sua affinità col piano in-tuitivo e mentale, questo segno è più impersonale dell'Ariete e del Toro, che potrebbero essere considerati come i genitori dell'inte-ressante ed errante Gemelli. Questo prezioso germoglio possiede le qualità di ambedue i predecessori ed, inoltre, una individualità al-tamente complicata, sua propria. Se studia-mo una persona mediocremente evoluta che va facendo la sua esperienza vitale sotto l'influenza dei Gemelli, la nostra curiosità non è affatto risvegliata. Ma, non appena veniamo in contatto con un nato in Gemelli in avanzata evoluzione, ci troviamo subito dinanzi ad un soggetto che ci fa pensare e riflettere. Poiché ci si presenta un vasto campo di possibilità riflesse da questo se-gno, nella coscienza di coloro che influenza beneficamente. Ricordiamo, prima di pro-
cedere, che gli Stati Uniti d'America sono

sotto l'influenza di questo segno, governato da Mercurio. Dunque, la mèta ideale di Gemelli è anche la mèta di quella nazione. E' un'influenza secondaria nella vita di chiunque sia nato ivi e voglia servire il suo paese e i suoi connazionali. Ed ogni abitante di quella nazione deve considerarsi come appartenente a questo segno: riconoscendo mentalmente questo fatto, gli individui potranno più facilmente comprendersi, lavorando insieme, fondendo i propri interessi a quelli dei propri connazionali e a quelli della patria dell'attuale personalità. Cercando di comprendere Mercurio, che regge e governa i Gemelli, ci renderemo conto che, col tempo, tutta la Terra dovrà passare uno o due eoni sotto la guida di questo pianeta, che segna uno dei sette stadi superiori dello sviluppo evolutivo. Esiste un misterioso vincolo fra questo pianeta e le vibrazioni dell'Amore-Saggezza, che permeano la creazione da un Pralaia all'altro. Mercurio è uno dei pianeti che formano un triangolo con la nostra Terra. E' più vicino al Sole di quanto non sia il pianeta su cui viviamo e ne riceve un'energia sette volte maggiore di quanto ne riceviamo noi: Mercurio è conosciuto nella letteratura occulta ed esoterica come il « Messaggero degli Dei », trasmuta la mente in saggezza, e porta la conoscenza di piano in piano e di pianeta in pianeta; è istruttore e guaritore. Quello che diciamo qui di Mercurio, non è che una piccola parte di ciò che potremmo apprendere nei libri su di esso e di ciò che potremmo arrivare a saperne se fossimo più saggi, capaci di allinearci con esso e di agire come strumenti ricevitori dei suoi messaggi, traversanti lo spazio insieme con altri messaggi di sei tipi diversi. Il pensare, il riflettere a tutto ciò e il fatto delle sue relazioni con la Terra (triangolo), dovrebbero confermarci nella determina-zione d'intensificare le nostre vibrazioni, e renderci suscettibili ad una energia sette volte maggiore di quella che ordinariamente riceviamo e utilizziamo. Questa settuplice intensificazione, non solo ci renderebbe capaci di rispondere a tutte le forze che si muovono e agiscono attorno a noi presentemente, ma ci renderebbero mentalmente e spiritualmente più ricchi di quello che siamo. Vorrei, qui, incidentalmente indicare la distinzione fra i segni zodiacali e i pianeti. I primi possono essere paragonati alle note basse di uno strumento e i secondi alle note alte. Il corpo e le emozioni rispondono alle note basse, la mente e l'anima rispondono alle note alte. Quindi, se vogliamo stimolare l'aspetto divino del nostro essere, dobbiamo cercare di elevare la potenzialità del nostro udito interiore per afferrare le elevate melodie dei pianeti e dei soli. Durante l'Era dei Pesci, (a spiccata tendenza devozionale ed emotiva) che è sul finire, gli uomini potevano permettersi di fare a meno delle « note più alte » degli altri mondi, ma durante l'imminente Era dell'Acquario, che esercita la sua influenza acceleratrice su di ogni nostro atomo, assolutamente non potremmo permetterci di lasciar stare alcuna occasione d’elevazione e di affinamento. La scoperta del radio, energia nucleare e della costituzione delle materie, ci ha insegnato che tutti gli atomi attorno a noi palpitano e vibrano. L'immaginazione vivida delle menti più attive ha afferrato un barlume di ciò che una volta chiamavasi l'astratto - e che ora va a poco a poco divenendo concreto - e non potremo mai più essere soddisfatti di rimanere nello stretto ambito della sfera puramente materialistica terrena, che è la dimora dei nostri corpi, ma non può esserlo delle nostre anime. Che noi tutti ce ne rendiamo conto o no, rimane il fatto che abbiamo, in parte, trasceso la nostra dimora terrena, che è divenuta troppo angusta, giacché ogni punto di essa è raggiungibile da qualsiasi altro punto, ad ogni istante. Non si considera più avventuroso e romantico l'intraprendere un lungo viaggio verso una lontana regione del nostro globo, una volta che possiamo, comodamente seduti nel nostro salotto, metterci in comunicazione col mondo intero visibilmente (televisione). Ora le nostre mire sono rivolte verso ciò che è ancora il mondo dell'invisibile; tendiamo, quindi, attentamente l'orecchio verso la musica delle sfere, e viaggiamo col pensiero verso le sorgenti da cui scaturiscono questi suoni.
Gemelli appartiene all'elemento aria e può, quindi, servirci come canale di comunicazione tra noi e Mercurio, o qualunque altro mondo con il quale desideriamo di venire in contatto. Immaginiamoci, dunque, per un momento, di trovarci tutti sotto l'influenza di questo pianeta, ed è veramente interessante immaginarlo ora che ci andiamo avviando verso l'Era dell'Ac-quario, che è pure un segno aereo. Gemelli - terzo segno dello Zodiaco - oltre che essere segno dell'aria, è anche segno mutevole. E' il primo a presentarsi con un simbolo rappre-sentato con forme umane; due gemelli, o due stelle: Castore e Polluce. Abbiamo anche la prima manifestazione di dualità, che distingue i nostri metodi di sviluppo e di evoluzione da quelli prevalenti in altri sistemi planetari. La prima delle due figure rappresenta Castore, il mortale; la seconda Polluce, l'immortale. Il mito greco narra che quando Castore morì, Polluce desiderava seguirlo, ma non poté perché era immortale; si rivolse, allora, suppli-chevole, agli Dei, che, apprezzando il suo grande amore, gli permisero di passare, alternati-vamente, un giorno con suo fratello nell'Ade, e un giorno con gli Dei nei Cieli. Se osserviamo colui che è nato in Gemelli - personificazione di tutti e due gli attributi, mortalità ed immortalità - lo troveremo a vagabondare incessantemente dalla terra al cielo e viceversa. La sua dimora nell'uno e nell'altro luogo non dura mai a lungo, e la più gran parte del tempo la passa per la via, per recarsi nei due suddetti punti opposti. Tuttavia arriva a toccare le celesti vette e, se è un po' avanti nella sua evoluzione, ne trae ispirazione che gli serve poi come guida nella sua vita... Se appartiene alla classe dei poco evoluti ed egoisti, usa l'ispirazione per almanaccare intelligenti schemi pratici. Cioè, rende la sua natura divina schiava del suo sé inferiore, ed allora diviene un consumato artista dell'inganno e dell'astuzia. Nessuno lo supera in scaltrezza, poiché riceve forza ed aiuto da due sorgenti. Coloro che sono nati in Gemelli possono dirsi doppiamente benedetti, poiché sono doppiamente collegati con il raggio dell'Amore-Saggezza; prima, per mezzo di Mercurio, poi, per mezzo della stessa natura elementare dei Gemelli, che è l'aria. Per gli scopi astrologici, esso li sintetizza allo stesso modo che il Raggio dell'Amore-Saggezza sintetizzerà altri raggi durante questo Manvantara, la cui durata è ancora molto... ma molto lunga. Ricordiamo che l'aria rappresenta il piano buddico, e quindi potremo trovare un'altra analogia tra i Gemelli e i due grandi Messaggeri Divini, Buddha e il Cristo, rappresentanti rispettivamente la Saggezza e l'Amore. E' interessante osservare che il simbolo usato per indicare i Gemelli rassomiglia al numero romano II e si suppone che questo segno numerico sia il simbolo della Grande Porta che conduce all'Aula della Sapienza. Discen-dendo all'aspetto puramente mondano di Mercurio, diremo che governa la parola parlata e scritta; da qui il gran numero di scrittori e di oratori nati in Gemelli, oppure che hanno questo segno nell'ascendente. Tennyson è di questi, e si dice che egli soleva schiudere la porta dell'intuizione e dell'ispirazione con il semplice mezzo di ripetere il suo nome tante volte fino ad essere quasi ipnotizzato; metteva così la sua mente inferiore in uno stato di quiescenza che gli permetteva di entrare in comunicazione con la mente Superiore o con il piano intuitivo. Però, non tutti i Gemelli sono grandi scrittori, né buoni insegnanti, quan-tunque due esseri divini siano loro di esempio. Molti di essi, infatti, sono assai superficiali. Simili agli Arieti, si affidano alla loro intelligente mente inferiore nel trattare con la vita e rigettano lungi tutto ciò che esce dalla sfera della mente. Sono instabili e presuntuosi: hanno l'esasperante abitudine nelle discussioni di non parlare fino a tanto che tutti i presenti non abbiano detto la loro opinione, dopo di che essi parlano, contraddicendo tutto ciò che è stato detto dagli altri. Il loro orgoglio sta nel voler dire l'ultima parola e sanno così bene rigirare un'idea, che arrivano sempre a farla servire al loro intento. Sanno anche molto bene plagiare le idee degli altri, ed è un peccato che non si vogliano sforzare ad essere originali, perché frequentemente avrebbero da dire cose molto più interessanti di quelle che prendono in prestito da altri autori. Probabilmente la loro intelligenza innata li mette in grado di vedere dove gli altri scrittori abbiano mancato di trarre il miglior partito dal loro soggetto, e la tentazione di far meglio, dove altri non sono riusciti, è troppo forte per resistervi. Ed invece essi svolgono ed allargano le idee originali degli altri in una maniera esasperante; talvolta migliorano tanto i temi presi da altri, che questi non sono più riconoscibili. I nati in Gemelli che prendono ad insegnare, e che sono mediocremente equipaggiati per il loro compito, sono un vero pericolo per la società, avendo un particolare talento per impartire il poco che essi sanno, e per farlo apparire più di quello che veramente è. Naturalmente lasciano i loro creduli allievi privi della conoscenza fondamentale che essi cercano. Ma il potere di persuasione e la quasi magnetica influenza di cui gli insegnanti « Gemelli » sono dotati sono tali che i loro allievi non si rendono mai conto delle loro deficienze fino a tanto che non vengono a contatto col mondo, nell'esercizio della loro professione. Purtroppo è l'insegnante più superficiale, e, allo stesso tempo, il più dogmatico e il più convincente. Il suo stesso senso d'inferiorità gli fa comprendere la necessità di ottenere il rispetto e la fiducia dei suoi allievi con ogni mezzo, e spesso riesce a comparire ai loro occhi come una specie di divinità su di un alto piedistallo. Il vero Maestro Gemini non splende di luce passeggera ed effimera, bensì di luce sfolgorante che né il tempo, né l'eternità possono offuscare, e alla forza, e ai poteri a lui concessi dalla costellazione Gemelli e dal pianeta Mercurio, egli aggiunge anche gli attributi del suo segno polarmente opposto, Sagittario, e del pianeta che lo regge, il benefico ed espansivo Giove. L'ardente e spirituale Sagittario è il segno più intimamente connesso con la Mente Supercosciente, e quindi è l'ispiratore di profeti, di filosofi, vere guide dell'umanità. I nati in Sagittario hanno la lungimirante visione dell'anima e possono penetrare con lo sguardo nel futuro. Sanno quello che sarebbe meglio fare in ogni circostanza, per ogni persona, eper questa ragione sono degli insegnanti ideali (naturalmente, mi riferisco al tipo molto avanzato di Sagittario).
L'istruttore apportatore di luce è umile e ricettivo, quantunque positivo. Non è dogmatico, ma offre suggerimenti, frutto del suo studio, della sua ricerca e della sua esperienza. Insegna, perché spera di aiutare tutti gli uomini a divenire, a loro volta, promulgatori di Verità, essendo questa la missione di tutti coloro che appartengono all'Era dell'Amore-Saggezza, e cercano di seguire il suo metodo di sviluppo. Il vero Istruttore guida gli uomini fino a tanto che essi non divengano « Signori di Amore » e « Serpenti di Saggezza ».
Egli si rende conto che nessuno può tornare alla sua Patria Eterna fino a che non abbia percorso tutta la via tracciata dal Cristo, risvegliato nel suo cuore. Sa che la meta dell'umanità è la divinità, e che questa mèta non può essere raggiunta fino a tanto che l'uomo non abbia imparato a vivere nel Santuario del Cuore, in pace e in amore. In una parola, il vero Istruttore è apportatore di vita, di luce, di un messaggio di Verità. Ogni parola che pronuncia, ogni pensiero che emana nel Tempo e nello Spazio sono parole e pensieri di redenzione, purificati e vivificati dall'amore nel cuore dell'Istruttore stesso, prima che siano messi in moto. Vigila attentamente affinché il sigillo della Divinità sia posto in tutte le sue idee, rendendole in tal modo potenti e durevoli. Aiuta la Gerarchia nella ricerca di uomini e donne che siano atti ad essere addestrati a pensare e a lavorare spiritualmente e ad esprimere il Divino in loro.
L'Istruttore dimentica se stesso nell'amore e nell'interesse degli altri e, quindi, è un vero servitore dell'umanità. Non a tutti piace questo termine, anche perché se ne è abusato, ma non ve n'è un altro che possa sostituirlo. Frequentemente si osserva che coloro che fanno le maggiori obiezioni sono probabilmente quelli che più difettano dei necessari requisiti per essere « veri servitori dell'umanità ». Ma veniamo ancora a Gemelli in un aspetto più mode-sto. La maggior parte dei nati in Gemelli, e, quindi, sotto l'influsso di Mercurio, sono impiegati, segretari, commessi viaggiatori, giornalisti, agenti pubblicitari, scrittori di novelle... E' da notare che fra coloro che non sono molto evoluti e che trovansi in questo segno, e negli altri segni mutevoli, non si hanno persone che possano mettersi alla testa di un movimento o di una organizzazione, o che siano liberi pensatori. I Gemelli non ancora in grado di attingere alla luce interiore, passeranno l'intera loro vita a lavorare per gli altri, sì che qualunque talento essi abbiano andrà a dar loro credito. Eseguono gli ordini e raramente vengono alla decisione di prendere una iniziativa. A causa dell'inerente dualità, resistono a prendere delle decisioni definitive. Non sapendo a quale dei due sé debbano dare ascolto, vacillano continuamente fra il sì e il no e, quindi, perdono molte occasioni di liberarsi dalla loro incertezza e dualità. I Gemelli sono, dunque, troppo mutevoli, instabili, incerti, e possono fare ben poco per correggere i loro difetti. E' consigliabile che non si mettano ad un lavoro unico ed esclusivo. Progrediranno più rapidamente se faranno parecchie cose simultaneamente, così che, quando si sentano stanchi di una occupazione, possano alternarla con l'altra o con le altre. Se prenderanno una professione che li obbliga a viaggiare, tanto meglio: poiché se non si lascia agio alla loro duplice natura di alternarsi, essi perdono ogni incentivo e ogni ispirazione. Potrebbero disimparare la via per raggiungere le altezze, e quindi, perdere l'occasione di attingere alle alte sfere. Il più saggio per essi sarebbe di scegliere un certo numero di occupazioni, e, poi, soddisfare la loro brama di varietà fra queste, invece di cambiare a caso i loro interessi, seguendo l'impulso del momento. Adottando un tal metodo di vita, non troppo ristretto, potranno sviluppare il carattere, acquistare stabilità senza sentirsi totalme-nte depressi e miseri. I Gemelli, come gli Arieti, hanno molto da apprendere dai nati in Bilancia, che è un segno dell'aria, quindi affine ai Gemelli, e che, tuttavia, presenta molti punti di antitesi con quest'ultimo. La Bilancia vuol trovare, ad ogni costo, l'unione, la sintesi. Non vacilla tra le due sue nature, né sottomette la sua personalità a quella degli altri. Cerca l'integrazione della sua natura e fa poi il massimo sforzo per collegare la sua personalità con altre personalità. Lo studio delle caratteristiche della Bilancia potrebbe essere di grande utilità ai Gemelli. Una persona di media evoluzione in Gemelli, sarà loquace, ma, come avemmo occasione di dire nel precedente studio sul Toro, è bene per Gemelli e Sagittario che imparino a frenare il troppo libero uso della parola, poiché le chiacchiere inutili sono uno dei mezzi più atti a dissipare la forza creativa, essendo la gola un centro creativo positivo, in diretto rapporto con la mente. Può dirsi, senza timore di sbagliare, che, quanto più le persone parlano, tanto meno pensano. Ed è naturale, perché non rimane loro la vitalità necessaria per pensare. Si ricordi che il pensiero richiede forza creativa e vitalità. Le persone altamente evolute creano sul piano mentale più che sul piano negativo inferiore, e quindi il parlare troppo nuoce loro più che ai comuni mortali. Forse non è lontano il giorno in cui le persone intelligenti giudicheranno i discorsi inutili altrettanto peccaminosi nel senso ora dato a questa parola quanto l'adulterio o il cattivo uso delle funzioni creative inferiori. Ed è infatti la stessa cosa, in un giro più alto della spirale.
Vi è, inoltre, una ragione pratica perché i nati in Gemelli debbano astenersi dall'eccessivo uso degli organi della gola. Di regola non sono fisicamente robusti, essendo soggetti ad eccitabilità nervosa ed irritabilità. Il saggio uso della parola può migliorare lo stato della loro salute, aumentare le loro forze, come pure il potere mentale. Gemini, o Gemelli, governa il petto e le braccia; frequentemente troviamo quindi persone in questo segno deboli di petto. Dovrebbero evitare lo strapazzo fisico e dominare la loro tendenza alla preoccupazione e all'angoscia, anche se sono, o sembrano essere, molto forti e robusti. E' probabile che molti dei malati - fra i nati in Gemelli - muoiano più a causa della preoccupazione per la loro malattia che per la malattia stessa. Sole e aria fresca sono molto necessari ai nati in Gemelli; la loro dieta dovrebbe essere semplice ed è certo che, in special modo, i nati nei segni dell'aria e del fuoco non dovrebbero abusare di carne, potendo molto facilmente fare a meno di cibi grossolani, che sono così ricercati da coloro che sono nati nei segni della terra e dell'acqua. I segni del fuoco e dell'aria sono più polarizzati verso i piani intuitivo e mentale, mentre i nati nei segni della terra e dell'acqua sono polarizzati più verso il piano fisico ed emotivo. Non è quindi illogico oscurare l'intuizione con cibi carnei, sanguigni? Se siamo polarizzati verso gli alti livelli, è molto probabile che possiamo ottenere sostentamento e vitalità da sorgenti più sottili. Per nostra natura dovremmo sempre più affinare e assottigliare la materia dei nostri veicoli; come potremo raggiungere tale affinamento se persistiamo ad appesantirci con cibi grossolani? La dieta deve essere adattata alla qualità di ogni individuo, troppo poca attenzione viene data alla differenza nella qualità e nella vibrazione delle persone. Chi è sotto l'influenza di Mercurio dovrebbe ricordare che il suo pianeta si aggira in stretta prossimità del Sole fiero e vibrante. Occorre, quindi, che espella da sé tutto ciò che è denso e grossolano, altrimenti si troverà spinto lontano dal Sole e, conseguentemente, da Mercurio. Colui che aspira a divenire discepolo riconosciuto e poi Iniziato, dovrebbe cercare di rendersi suscettibile a vibrazioni più sottili, e in tal modo aprire un canale di comunicazione fra lui e il « Messaggero », divenendo così un accumulatore e distributore di energia. Le persone nate nella prima parte del Segno studino anche le caratteristiche del segno precedente - Toro - perché certamente la loro natura versatile ed intuitiva sarà alquanto modificata dalla solidità del terreno Toro; i nati verso la fine del segno parteciperanno, invece, delle caratteristiche e delle qualità del Cancro, segno dell'acqua che segue i Gemelli. Tutti i nati in Gemelli debbono guardarsi dall'essere troppo pronti a lamentarsi dalla loro sorte nella vita. Occorre che parlino meno e agiscano di più, per migliorare la loro fortuna. Sono un po' troppo pronti a sospettare le intenzioni degli altri, quindi dovrebbero imparare ad aver più fiducia nella natura umana. Dovrebbero coltivare il rispetto per la verità e astenersi dal giudicare le persone dalle apparenze. Il loro giudizio è, infatti, ben spesso tanto superficiale, quanto la loro conoscenza. Se sono nobili, sono molto orgogliosi della loro nascita, e se non lo sono, si rammaricano molto di non avere una nobile prosapia di cui potersi vantare. Sono religiosi, non tanto per reverenza e comprensione del lato interiore della loro fede, ma piuttosto perché sentono l'urgente necessità di attaccare la loro duplice natura a qualche cosa, per esempio alla fede, per evitare di scindersi e di disperdersi. Riesce loro difficile di rinunciare alla religione nella quale sono nati; e in questo mostrano una certa incoerenza, poiché sembrerebbe che la loro mutabilità li portasse piuttosto a cambiare le idee religiose con la stessa facilità con cui cambiano altre cose. Forse non amano di pensare troppo profondamente in modo da poter decidere sulla questione della religione. Cercando di annoverare, ora, le loro virtù, troviamo che ne posseggono alcune molto commendevoli. Per esempio, sono dotati di spirito di abnegazione, sentono profonda simpatia e compassione per i poveri e per gli sfortunati, e facilmente prodigano tempo e denaro per alleviare gli altrui mali. Sono anche molto abili nei lavori manuali; talvolta, sono un po' nervosamente irrequieti, mostrando di non avere ancora acquistato autodominio, calma e ponderatezza. E' bene che sappiano che è loro privilegio poter usare le loro mani per guarire e benedire gli altri, per trasmettere energia e, quindi, la loro utilità non dovrebbe essere esaurita e dissipata in movimenti futili e superflui. Il colore appartenente a Mercurio è il giallo carico. La nota è il mi. Le pietre sono lo smeraldo e l'acqua marina. Il metallo è il mercurio. Mercoledì è il giorno governato da Mercurio. I nati in Gemelli troveranno i loro migliori compagni nei nati in Acquario e Bilancia. Tuttavia armonizzeranno anche con i segni del fuoco: Ariete, Leone, Sagittario. L'aria non va d'accordo con l'acqua e con la terra. Disturba l'acqua, facendo, cioè, perdere l'equanimità ai nati in quei segni acquei, ma è completamente impotente di plasmarla o influenzarla durevolmente. La terra è così densa che l'aria può appena sfiorarla alla superficie, e, quindi, il più probabile rapporto che possa nascere fra i nati nei segni dell'aria, e i nati nei segni della terra, non può essere che un reciproco atteggiamento d'ironia. A proposito di questo argomento, troveremo che l'affinità degli elementi tesse i suoi invisibili fili nei temperamenti delle persone nate in questi elementi e fa risuonare la nota delle simpatie e delle antipatie, dell'armonia e della discordia. Con una fusione di elementi e di temperamenti congeniali, equilibrio e ritmo diverranno possibili nella vita, penetrando fino all'estremo margine del mondo. L'unione di elementi e temperamenti poco congeniali o simpatizzanti produce una nota discordante che disperde e disintegra le persone e gli ambienti ove essi vivono. Avremo fatto un importante passo avanti quando cominceremo ad usare la nostra conoscenza dell'alchimia nella combinazione delle singole unità e dei gruppi di unità, per restaurare l'armonia del nostro globo, che è una delle parti del suo Regno non ancora equilibrato, né armonizzato. Il minimo che possiamo fare è di usare quel poco di conoscenza che possediamo, studiando le proprietà dei segni zodiacali e armoniosamente fondendo le nostre vite con altre vite. Ognuno di noi è un canto, il quale deve essere armonioso in se stesso. Ma, quando ci uniamo ad un altro, dobbiamo cantare un duetto e, anche qui, dobbiamo far sì che le nostre voci siano armonizzate l'una con l'altra e così via, in ogni rapporto di affetto, di amicizia, di affari, di lavoro, dobbiamo cercare equilibrio ed armonia.

Fonte: http://www.unirenellamore.com/raggi_teosofici/03_Gemelli.doc

Sito web da visitare: http://www.unirenellamore.com/

Autore: A. Mattioni

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Segni zodiacali date caratteristiche e simboli

Segno Zodiacale: Gemelli

Il Sole transita nei Gemelli approssimativamente dal 22 Maggio al 21 Giugno.

Il pianeta dominante è Mercurio, l'elemento è l'aria, la qualità è mutevole.
Il Gemelli e' il primo segno mutevole dello Zodiaco. Governato da Mercurio, rappresenta un segno tanto affascinante quanto inafferrabile, fonte di croce e delizia. Il Gemelli e' eclettico per eccellenza: si interessa di qualsiasi cosa e ha una voglia di conoscere inarrestabile. Al contempo, pero', non gli e' facile essere costante in una singola attivita'. E' per questo motivo che ha fama, esagerata, di segno superficiale, sul quale non si puo' fare particolare affidamento. In realta', il problema del Gemelli e' che la variabile Tempo e' troppo piccola per permettergli di mettere il naso in tutto quello in cui vorrebbe cimentarsi!
Mercurio rende il Gemelli un grande oratore. Conosce alla perfezione le arti della retorica e non e' facile avere la meglio su di lui, in una conversazione. Non conviene dunque metterselo contro, in una disputa: potrebbe farci fare parecchie brutte figure, con la sua indubbia superiorita' intellettuale!
Nelle amicizie puo' risultare poco affidabile, visto che basta poco per distrarlo e per fargli dimenticare appuntamenti di qualsiasi tipo. Eppure, riuscira' sempre a far perdonare le proprie manchevolezze, grazie a un modo di fare affabile e comunicativo, che ispira tutto tranne che vendicativita'.
Anatomicamente, il segno dei Gemelli corrisponde al torace e all'apparato respiratorio, ai bronchi in particolare. Chi appartiene a tale segno deve dunque, stare attento alle malattie da raffreddamento, coprendosi bene, soprattutto nel corso dei mesi piu' freddi. Particolare attenzione va anche posta per evitare fratture degli arti superiori. In amore, il Gemelli necessita di un partner che gli sia anche amico. Non gli e' facile essere fedele, curioso com'e'. Se, pero', trova per compagna una persona che gli sappia essere complice, che comprendera' i moti del suo mutevole animo e sapra', almeno in parte, tollerarli, sara' portato a passare con tale persona anche tutta la vita.
Il Gemelli non e', necessariamente, attratto da persone di bell'aspetto. E' pero' molto incuriosito da tutto cio' che e' nuovo. Per questo motivo, una persona originale, anche poco curata nell'aspetto, potrebbe attirare la sua attenzione e farlo innamorare in men che non si dica!
Rappresentanti importanti di questo segno sono:
Dante Alighieri, Thomas Mann, Jean-Paul Sartre, John Fitzgerald Kennedy, Bob Dylan, Marilyn Monroe, Angelina Jolie.

Colore da portare: il giallo, colore dell'esuberanza.
Pietra Portafortuna: il topazio o l'agata.
Metallo: il mercurio, per la sua fluidità.
Fiore: il garofano.
Giorno favorevole: il mercoledì, perché legato a Mercurio.

Segno zodiacale dei Gemelli periodo e caratteristiche