Segno zodiacale della Vergine periodo e caratteristiche

 

 

 

Segno zodiacale della Vergine periodo e caratteristiche

 

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Segno zodiacale della Vergine periodo e caratteristiche

 

VERGINE 22 agosto – 21 settembre

Prima di spiegare la natura e gli attributi del segno della Vergine Celeste, è bene di dare un breve sguardo al segno precedente, il
« Leone », poiché è nostro scopo di con­siderare i vari segni dello Zodiaco quali passi da percorrersi entro il «Circolo della Necessità», come appropriatamente viene chiamato, o quali prove per l'anima che si incarna. Dobbiamo ricordare specialmente che i nati in Leone, nella loro precipitosa foga di divenire Re della terra, dimentica­no in gran parte i particolari della vita. Funzionando quali figli del Sole, essi cre-dono quasi che non spetti a loro di preoc-cuparsi degli affari secondari del mondo: si ribellano quasi all'idea di dover dedicare la loro attenzione ai minuti particolari i quali, secondo loro, debbono essere curati dagli umani meno favoriti dal Sole. Ma un giorno le anime che sono passate attraverso il mo-ndo immerse nell'aureola dello splendete solare, si addormentano e si svegliano (cioè rina­scono) nel segno  della  Vergine. E  qui

 

la storia è ben diversa, poiché essi si trovano di fronte ad un intero esercito di particolari che avevano trascurato durante la loro regale incarnazione, e imparano che hanno da svilupparsi lungo la linea della metodicità e della praticità. La ragione per cui essi debbono occuparsi d’interessi meno grandiosi e spettacolosi può venir compresa esami­nando il segno della Vergine, sesto dello Zodiaco, ultimo di quei segni che potremmo chiamare «involontari». Allor­ché anche lo sviluppo e l'evoluzione della Vergine saranno compiuti, sarà possibile trovare più altruismo e più distacco emotivo, e si avranno tipi di uomini che potranno più agevol­mente lavorare per il mondo. Poiché coloro che nascono nei sei ultimi segni dello Zodiaco, (se hanno profittato della lezione impartita da ogni segno) sono più impersonali, non avendo più da occuparsi così intensamente del proprio svi­luppo, il quale dovrebbe ormai essere a buon punto. Il segno della Vergine, in particolare, marca un periodo in cui i pensieri sono quasi interamente rivolti verso l'ana­lisi interiore; coloro che sono nati in questo segno stanno preparandosi, infatti, per un completo cambiamento di coscienza, e debbono quindi curare tutte le fasi secondarie della preparazione per il grande passo, che comincerà nel segno successivo: « Bilancia ». Nel segno della Bilancia si cerca il compagno della vita sul piano fisico, e, attraverso l'esperienza del matrimonio, si acquista la conoscenza cosciente del significato dell'unione. « Vergine » è un segno della Terra, è anzi il secondo segno della triplicità della Terra, (gli altri due sono Capricorno e Toro); segue al fiero ed ardente Leone col definito scopo di provvedere l'elemento che sappia mettere un freno al violento elemento del fuoco, e dare un po' di tregua all'Ego evolventesi, affinché abbia agio di riflet-tere al modo di costruire più solide fondamenta. (Anche. il pratico terreno Toro segue l'ar-dente ed idealistico Ariete e il Capricorno porta l'aspirante e profetico Sagittario a più con-creti contatti con la Terra). Il segno della Vergine è di qualità mutevole, satvica, e indica la linea di progresso dei nati in questo segno, i quali debbono essere riflessivi, ragionevoli, usando discernimento e discriminazione e diligenza nell'arte di mi­gliorare se stessi.
La ragionevolezza può dirsi sia la prero­gativa e il dono del segno della Vergine. In molti aspetti rassomiglia al segno dei Gemelli, poiché ambedue sono sotto il governo del messaggero divino, mae­stro e sanatore Mercurio. Però, la Vergine differisce dai Gemelli in quanto che è, o dovrebbe essere, eminentemente dotato di senso pratico. Non aerei voli dell'immaginazione, compiuti per puro diletto, ma un continuo guardare in faccia i problemi materiali per cercarne la soluzione pratica. Vergine è la causa negativa di Mercurio, il quale si trova perciò continuo impedimento ai suoi voli, a causa dell'ele­mento terra, contrastante con l'elemento aria, in cui esso invece si muove quando trovasi nella Sua casa positiva, Ge­melli. Conseguentemente, troviamo che l'attenzione dei nati in Vergine, invece di vagare nello spazio, si concentra su loro stessi. Si analizzano, si criticano e si occupano di elimi­nare la irregolarità del proprio carattere e della propria condotta. Se, invece di essere « Vergini Sagge », apparterranno alla categoria delle « Vergini Folli », rivolgeranno la critica alle persone della famiglia, agli amici e ai conoscenti. Prima di trattare degli effetti di questa Costellazione sugli individui, daremo uno sguardo ai racconti mitologici e storici relativi ad essa, poiché non vi è forse altro segno così intimamente connesso con tali narrazioni e con la nostra vita religiosa dei duemila anni di questa Era. Infatti, benché questa sia l'Era dei Pesci, essa si spiega e si esprime col suo segno complementare polarmente opposto, che è appunto il segno della « Vergine ». Pesci, come già sapete, è un segno dell'acqua, che ha per simbolo due pesci; la Vergine è un segno della terra simbolizzato da una donna con una spiga di grano in mano. In questi due simboli troviamo spiegato il significato del miracolo del pane e dei pesci, il vero significato del Sole, o figlio, nato da una Vergine, e del fatto che i discepoli del Cristo erano chiamati pescatori di uomini. Il racconto della Immacolata Concezione è anteriore all'Era Cristiana. Antichi scritti, tavolette, e iscrizioni dell'Egitto e della Caldea provano definitivamente che la nostra narrazione religiosa altro non è che una versione dei racconti già presentati dagli antichi adoratori degli astri. Naturalmente, nella religione cristiana si ha una narrazione modificata e modernizzata, poiché ogni Era adatta il suo racconto ai concetti e ai fatti fondamentali del momento. Inoltre, qua­lunque idea o messaggio che ci pervengano attraverso le nebbie degli anni sono predestinati a trasformarsi e a defor­marsi, tanto da divenire quasi irriconoscibili. Se aggiungeremo a ciò il fatto che l'Era dei Pesci è caratterizzata dal caos, dalle credenze superstiziose, dalla mancanza di equili­brio emotivo e mentale, cominceremo a comprendere la cosmica marcia degli eventi, e la nostra relazione con gli affari cosmici. Avviene così che nei nostri credi religiosi vien data una grande importanza a certe frasi della Grande Verità, mentre si trascurano completamente Concezi-oni più vaste che sono velate da leggende, miti e simboli. Perché sono velate? Non perché ci sia alcuna intenzione da parte di Grandi Esseri di lasciare l'umanità nell'ignoranza; ma spiegazione più logica può trovarsi nel significato dei due segni zodiacali che sono in rapporto con i duemila anni dell'Era dei Pesci. Abbiamo già parlato dello squilibrio emoti-vo del segno dei Pesci; dobbiamo, ora, esaminare il segno della Vergine di cui già conosci-amo la caratteristica di occuparsi eccessi­vamente di particolari e minuzie. Si dice infatti dei nati in Vergine che sono tanto occupati dei particolari che si lasciano sfuggire i grandi risultati e le grandiose effettuazioni. E' il fenomeno tipico di colui che non può abbracciare la foresta nel suo insieme, perché è troppo occupato nell'osservare i singoli alberi, ciò che precisamente si presenta alla nostra mente volendo trovare una spiegazione alla presente Era, in molti aspetti così piena di Luce, specialmente ove si tratti di fedi religiose. Siamo tutti così attratti dalle verità parziali, che trascuriamo il significato più grande, che potremmo abbrac­ciare se volessimo interpretare i simboli e i miti, usando intel­ligentemente l'immaginazione. In virtù dell'influenza della Vergine, siamo divenuti troppo pratici e materialistici e abbia­mo concepito il nostro Creatore come un'edizione più grande dell'es-sere umano; ed il Sole, col suo potere, con la sua gloria, è divenuto, nella nostra immaginazione, il Figlio di Dio, nato da una donna, sul modello della Vergine Celeste. In verità, tutto ciò non è derivato altro che dalla nostra mentalità che prende tutte le cose alla lettera, portata all'en­nesima potenza in un senso; e inoltre è anche indizio di credulità e di ignoranza. Questi concetti possono sembrare paradossali ed assurdi, ma si adattano molto bene alla Costellazione dei Pesci e all'Era che ha prodotto. Fortunatamente, andiamo verso la nascita di una Nuova Era, scientifica ed intellettuale, il che può spiegare molti fenomeni che appaiono così confusi alla maggioranza degli uomini. Non andrà molto che il caos e la confusione scompariranno rapidamente. Ora è comprensibile, dal momento che il segno della Vergine ha una così vasta importanza durante questa epoca, che molte persone siano nate in esso o ne siano influenzate, avendolo in una posizione preminente nel loro oroscopo, e cioè all'ascendente, all'ora della nascita, o allo Zenit, o anche potrebbero avere molti Pianeti nel proprio settore. Data la probabilità che molti di noi abbiano una coscienza improntata alle caratteristiche della Vergine, è bene sapere quali esse siano, per poterle ricono­scere in noi ed in altri. Il conoscere gli altri aumenta la comprensione e la tolleranza e la capacità di portare aiuto. Poiché il segno della Vergine rappresenta la purezza e la castità del corpo e della mente, troveremo la maggioranza di coloro che ne sono influenzati con spiccata tendenza ad una vita virtuosa e convenzionale. Raramente si trovano tipi in contrasto con i casti istinti del segno; tuttavia, se si lasciano andare a non tenerne conto, finiscono per cadere molto in basso, moralmente parlando; divengono viziosi ed ipocriti, sapendo molto bene assumere l'apparenza di quelle virtù che hanno perdute. Ma non ci occuperemo del tipo volgare di questo segno, poiché fortunatamente non se ne incontrano con frequenza. Di regola, li troviamo campioni di modestia, nell'abbigliamento, nella condotta, nei costumi. Hanno gusto eccellente per la propria toilette ed anche per la decorazione della casa. Non troviamo quasi mai nei loro vestiti accozzaglia di colori vistosi, o fogge stravaganti. Tanto uomini che donne di questo segno sono propensi ad un certo « puritanesimo ». A mano a mano che gli anni passano, tale caratteristica si esprime anche nell'atteggiamento delle labbra, fortemente serrate, che li contraddistingue in modo inconfondibile. I nati in Vergine sono ordinati ed esatti fino ai limiti dell'impossi­bile, a meno però che non abbiano Mercurio « afflitto ». Troveremo le loro case fornite di ogni comodità, ben tenute, pulite, ordinate non soltanto in ciò che appare esteriormente, ma anche in ogni particolare intimo, nei cassetti, negli armadi, nella cucina, nella cantina, nella soffitta. Colui, o colei, che sposa una persona fortemente influenzata da questo segno, si guardi bene dallo scandalizzarla mostrandosi disordinato o sciatto. Poiché un individuo tipicamente Vergine prova vera e propria ripugnanza e disgusto alla vista di una cucina sor­dida o di un armadio tenuto in disordine. Scorgere il proprio compagno o la propria compa-gna cercare un oggetto in un groviglio di cravatte, fazzoletti, guanti o nastri gli produce una tale sofferenza, che può bastare per distruggere amore e stima. E in atteggiamento di vittima si chiederà perplesso quale triste fato l'ha condotto ad unirsi con una persona così trascurata; e molto probabilmente prenderà misure energiche per correggere le abitudini sciatte della persona cara. Sia detto incidentalmente, quando una persona nata in Vergine risolve di riformare amici o parenti, diviene veramente assai difficile a sopportare, poiché la sua mentalità, unita al suo attaccamento ai valori materiali, la rende veramente molto pronta all'aspra critica e alla continua recriminazione, facendola abbandonare a tutte le variazioni possibili sui difetti degli altri, fino a ren­dere la vita dei compagni di ambiente abbastanza miserevole, specialmente di quelli che non si rendono conto che la princi­pale caratteristica della Vergine è « desiderio di perfezione », che crede di poter raggiungere curando i più minuti parti­colari... (benché, spesse volte, non riesca ad andare al di là di essi). Eviteremo di sentirci irritati dalla persona nata in Vergine che ci rimprovera, ci critica, ci tormenta, se ricorde­remo altresì che è mossa dal desiderio di ciò che essa crede il nostro massimo bene.
D'altra parte, i nati in Vergine potrebbero risparmiarsi la fatica ed il tempo di far rimarcare continuamente agli altri i loro difetti, se potessero rendersi conto che i nati in altri segni non sono chiamati a sottoporsi alla loro stessa severa disciplina. In altre parole non possono pretendere di standardizzare tutti gli uomini alla loro stessa stregua. L'inconveniente più grave per noi è quello di prendere troppo sul serio i nati in Vergine, e non possiamo fare altrimenti, quando non se ne conosca a fondo la psicologia; infatti, sono irresistibili se cominciano a presentare le loro ragioni logiche per indurre i loro amici e parenti a modifi-carsi sul loro proprio esempio. Diranno che la pulizia è una dote seconda soltanto alla divinità, che è grande risparmio di tempo il mettere ogni cosa al proprio posto, che le persone che amano colori sgargianti e mode estrose non mostrano buon gusto, e rafforzano le loro argomentazioni asserendo che vi è qualche cosa di fondamentalmente errato in quelle persone che non sanno vedere il buon senso dei ragionamenti di una persona nata in Vergine. Se si oppone loro resistenza, ricorreranno al sarcasmo, ad osservazioni spiritose e caustiche, e a parole pittoresche molto abilmente scelte per rendere più chiaro il loro punto di vista. Finiscono talvolta per divenir mordaci e brontoloni, il che è fatale e deleterio per se stessi e per coloro che desi­derano di aiutare e correggere. Questo ci porta ad un altro e importantis-simo punto che si riferisce alla felicità dei nati in Vergine. Essi, mentre non sono capaci di nutrire o di dimostrare un grande amore per gli altri, bramano di essere intensamente amati. (Il lato mentale e pratico del loro carat­tere impedisce loro un amore romantico). Si sanno in pos­sesso di qualità eccezionali, e si aspettano che il loro buon gusto, la loro purezza di propositi, la loro eccellente menta­lità vengano pienamente apprezzati dagli altri. Desidera-no che sia loro tributata reverenza per il loro alto ideale morale, e pensano che basti la virtù per ispirare amore. Ma i nati in Vergine, forse più dei nati in altri segni, sono delusi nel-l'amore coniugale e negli affetti familiari, appunto a causa principalmente del loro spirito ipercritico. Ai nati in Vergine che desiderano ispirare amore, e con­servarselo, bisognerebbe ricordare che ben rare sono le per­sone che volentieri sopportano di essere analizzate e corrette, fino al punto di perdere la fiducia in se stesse. E' un fatto che si vive per la fiducia che si ha in se stessi; la critica continua ed inesorabile fa perdere questa fiducia, e, istin­tivamente, si prova un, sordo risentimento - se non si è molto progrediti spiritualmente -verso chi ha causato tale perdita. Ma i nati in Vergine, non illuminati, invariabilmente tormentano coloro che amano, e fanno perdere loro la fede in se stessi, a forza di far notare loro difetti e deficienze, per il loro bene. La logica dei nati in Vergine può essere ragione-vole, ispirata ai più bei motivi, ma non può far risu­scitare ciò che hanno ucciso, né può restituire loro l'affetto che si sono alienati, e che pure tuttavia bramano così inten­samente. Se i nati in Vergine potessero solo persuadersi che, nel glorioso schema della vita, le cose che più contano ad essi stessi sono di poca od alcuna importanza per i nati in altri segni zodiacali, potrebbero comprendere la saggezza di lasciare vivere gli altri seguendo ognuno il proprio ideale. Quando i loro amici o cari congiunti s'incarneranno nel segno della Ver­gine, intraprenderanno anch'essi il compito che tale segno assegna. Presentemente non tutti possono sentirsi irresistibil­mente attratti a curare i più minuti particolari delle cose, o di uniformarsi a tutto ciò che è tradizionale e convenzionale. E' vero che ognuno di noi dovrebbe possedere le virtù di ogni segno zodiacale, ed è vero che le virtù del segno della Vergine sono essenziali. Esse sono infatti: Discriminazione, tatto, pu­rezza d'intenti, requisi-ti che tutti gli uomini debbono acqui­stare. Ma, se non siamo perfetti e se non siamo sotto l'in­fluenza della Vergine, il lavoro più importante per noi è di imparare la lezione che il proprio segno zodiacale vuole inse­gnarci. Non possiamo, prima di prendere a cuore i nostri im­mediati doveri, rivolgere l'attenzione a ciò che vogliono inse­gnare altri segni, che potrebbe essere considerato al di fuori dello scopo della nostra presente incarnazione. Alcuni difetti più salienti dei nati in Vergine poco evoluti sono: curiosità degli affari degli altri, abitudine di fare commenti scortesi e pungenti.
E se spiano negli affari dei vicini, trovano che essi commettono quelle follie da cui una Vergine Saggia si astiene, sono pronti a dir male di loro, e spesso divengono temuti e temibili per la loro maldicenza. Vi è però una speranza per i nati in Vergine: quasi tutti sono altame-nte desiderosi di raggiungere l'auto-perfe­zionamento e, quindi, se si accorgono di errare, non man­cheranno di tentare di correggersi. L'unica difficoltà è che non vorranno fidarsi della critica esteriore. Avendo mente concreta ben sviluppata, non possono rassegnarsi ad accet­tare le opinioni altrui. E siccome i nati in Vergine hanno tutti, quasi senza eccezione, un difetto «preferito» che non vogliono, o non possono, riconoscere come difetto, molto spesso non producono un'ottima impressione sui loro amici, i quali, sentendoli difendere il loro peggiore difetto, immedia­tamente cessano di riconoscere in essi le loro molte virtù che in realtà posseggono. I bambini nati in Vergine vanno attentamente sorvegliati, poiché hanno tendenza alla curio­sità e alla critica. E' inutile incoraggiarli a curare i minuti particolari, poiché la loro naturale disposizione li porterà spontaneamente ad occuparsi anche esagerata-mente di tutto ciò che è minuzioso e secondario. Di regola, i nati in Vergine sono sani e belli. Hanno begli occhi espressivi, voce piacevole, e sono più magnetici che dinamici. Hanno tutte le vere caratteristiche femminili. Se una persona intelligente nata in Vergine dovesse cadere ammalata, saprebbe molto bene guarirsi da sé e la prima cosa che farebbe è quella di regolare la propria dieta. Il segno della Vergine ha influenza sugli intestini e sui processi della digestione. Ogni indebita eccitazione o turbamento nervoso causerebbe alla persona nata in Vergine disturbi nella digestione; ciò la rende cauta e attenta nella dieta e desiderosa di mantenere calma e armonia nell'ambiente, come aiuto al suo benessere. I nati in Vergine sono indubbiamente i più sensibili individui alle influenze esteriori, i poco evoluti hanno sempre a che fare con farmacisti e medici, e con le loro incessanti lamentele afflig­gono assai la vita dei loro famigliari. Di solito, vi è sempre una causa psicologica alle loro malattie, e nel maggior numero dei casi il loro malessere deriva in gran parte dal non sentirsi abbastanza amati ed apprezzati. Cominciano a lamentarsi, nella speranza subco­sciente, di ottenere l'attenzione delle persone della famiglia che non riescono ad attirare e a meritare, a causa - come si è detto - della loro tendenza a criticare e a rimproverare.
Se ammalandosi riescono a divenire il centro dell'atten­zione familiare, essi non desiderano di guarire. Un'altra non infrequente causa delle malattie dei nati in, Vergine è la loro tende-nza a preoccuparsi e a pensare male delle persone. Queste due tendenze, ben lo sapete, agiscono come potenti tossici sull'organismo. Ma questo si applica soltanto ai tipi meno evoluti. I nati in Vergine possono mantenersi sani se conservano il giusto atteggiamento mentale, se vigilano la loro dieta, senza però divenire fanatici su questo soggetto, come fanno talvolta. Riescono negli affari e in molte professioni; possono essere eccellenti medici ed ottimi infermieri. Badino però, durante i loro studi, di non cader vittime dell'illusione di essere affetti da ognuna delle malattie di cui leggono la descrizione nei libri di medicina. I migliori dietisti, diagnosti e statisti appartengono generalmente a questo segno. Vi si trovano anche abili scrittori, i quali sanno bene descrivere nei più minuti particolari le figure più svariate, e dar risalto alle circostanze più comuni della vita; naturalmente questo avviene se nel loro oroscopo non si trova l'influenza equilibratrice di altri pianeti con inclinazioni più roman­tiche. E' notevole che i nati in Leone, Ariete, Bilancia, Ac­quario non s’interessano affatto o ben poco dei romanzi, anche più famosi, scritti da autori in Vergine. Hanno per altro un largo pubblico di ammiratori, poiché nel mondo ci sono più persone con tendenze pratiche e materialistiche che sognatori ed idealisti. Gli scrittori influenzati da questo se­gno sono accurati e metodici, ma mancano di quei brillanti voli dell'immaginazi-one che riescono a trascinare e ad entu­siasmare i lettori. Come artisti o musicisti, i nati in Vergine hanno poco successo non tanto per mancanza di abilità, quanto per eccessiva esigenza con loro stessi. Si analizzano minuziosamente, vorrebbero raggiungere la perfezi-one, e se non vi riescono, si lamentano di loro stessi, della loro scarsa abilità, atteggiano il volto a un'espressione di scontento, arrivano quasi a suggestionare sé medesimi e gli altri sulla poca pro­babilità di giungere alle vette agognate. Per esempio, un cantante nato in Leone, canterà dinanzi al pubblico con grande manifestazione di emozione, abbandonan-dosi pienamente alla gioia del canto. Egli si diverte e gode, come tutti possono vedere dal suo aperto sorriso e dall'aria di soddisfazione dif­fusa in tutto il suo atteggiamento.
Può mancare di finezza, ma non dell'istinto dramma­tico che gli fa interpretare il suo canto in modo da entu­siasmare e trascinare il pubblico; invece, un cantante nato in Vergine, pur se dotato di maggior finezza e sensibilità, lascerà molto probabilmente il pubblico freddo, perché è troppo preoccupato di se stesso e pensa continuamente che dovrebbe fare meglio; e lo pensa così fortemente, fino a comunicare il suo pensiero al pubblico, il quale finisce per sentirsi disposto a compatirlo. Se ne va dalla scena con un'espres­sione mortificata quasi volesse scusarsi, e si ritira nel retroscena chiedendo a se stesso se valga la pena per lui di con­tinuare a cantare. Spesso diviene un critico musicale, e in questo campo riuscirà splendidamente, poiché nessuno sa meglio di lui criticare gli altri. I nati in Vergine sono ottimi segretari, e impiegati attenti, accurati; si occupano volentieri di tutti quei particolari che generalmente sono tanto aborriti dai grandi esecutori. Hanno però la tendenza a rimanere negli impieghi inferiori, a meno che nel loro oroscopo non appaia qualche forte pianeta in posizione favorevole. Vanno d'accordo con gli altri segni della terra e dell'acqua; infatti teoricamente, questi due elementi armoniz­zano (Capricorno, Toro, Cancro, Scorpi-one, Pesci). Questo ultimo segno va un po' meno d'accordo con Vergine degli altri suaccennati, a meno che ambedue siano altamente evo­luti. I Pesci si preoccupano troppo e annoiano i nati in Vergine. Infatti potrebbero tormentarsi a vicenda tremen­damente. Coloro che sono nati nei primi giorni del segno, o negli ultimi giorni, partecipano molto probabil-mente delle caratteristiche rispettive del segno precedente, Leone, e del segno seguente, Bilancia. I nati tra le due del pomeriggio e la mezzanotte, mostreranno le caratteristiche del segno soltanto verso la fine dell'incarnazione. Il colore della Vergine è il violetto, o il giallo. Il me­tallo è il mercurio. La nota è il mi. La pietra preziosa, il diaspro rosa, il fiore, il giacinto. Coloro che cercano di comprendere i loro simili e deside­rano lavorare in armonia con essi saranno aiutati nel loro compito, imparando a riconoscere il tipo buono eil tipo non buono, fra i nati in Vergine. Il peggior tipo è egoista, meschino, gretto, intollerante, di mente ristretta, ostentatamente modesto, disposto a far scene disgustose anche per futili ragioni, maldicente e chiac­chierone. Il tipo più evoluto è un adepto in divenire, ed è molto simile al tipo migliore dei Gemelli. Calmo, pacato, magnetico, discriminativo, attento e accurato senza essere esageratamente minuzioso, casto, gentile, sincero, intuitivo, sensibile e molto saggio. Il più utile avvertimento che si possa dare a un nato in Vergine desideroso di progredire rapidamente, è di impa­rare ad essere impersonale ed emotivamente distaccato. Que­sto atteggiamento mentale è forse uno dei più difficili a raggiungersi, a causa della natura stessa del segno, che dà la tendenza verso l'attaccamento alle piccole cose e a dare eccessiva importanza a tutto ciò che è personale. Ma, poiché non vi può essere vera felicità fino a tanto che non si sia acquistata questa virtù del distacco emotivo, è consigliabile per i nati in Vergine di cercare di pensare e di vivere sempre più secondo questo filosofico punto di vista.

 

Fonte: http://www.unirenellamore.com/raggi_teosofici/06_Vergine.doc

Sito web da visitare: http://www.unirenellamore.com/

Autore: A. Mattioni

 

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