Scoperta dei dinosauri
Scoperta dei dinosauri
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più leggi la nostra Cookie Policy. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.I testi seguenti sono di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente a studenti , docenti e agli utenti del web i loro testi per sole finalità illustrative didattiche e scientifiche.
Alla scoperta dei dinosauri.
I dinosauri comparvero nell’era secondaria o mesozoica da circa 225 milioni a circa 65 milioni di anni fa. Infatti questa era e’ caratterizzata dal predominio dei grandi rettili, e per tale motivo viene talvolta indicato anche come “era dei dinosauri”. E’ suddivisa in tre periodi:triassico, giurassico e cretaceo.
I dinosauri possono essere carnivori ed erbivori.
I carnivori camminavano, quasi tutti, sulle zampe posteriori ed erano molto veloci, avevano denti e artigli spaventosi. Erano cacciatori terribili.
Gli erbivori avevano la testa piccola , il collo molto lungo e avevano il corpo molto grande.
Gigantosauro
Il suo nome significa "lucertola (o rettile) gigante" ed è il carnivoro più grande ritrovato fino ad ora, spodestandone il primato al tirannosauro rex.
Pesava circa 9 tonnellate era lungo fino a 13 metri ma aveva un cervello molto piccolo.
Era il terrore dei dinosauri sudamericani di circa 95 milioni di anni fa, nel cretaceo medio, quindi prima della comparsa del tirannosauro.
Le sue zampe anteriori con 3 dita dotate di unghie lunghe ed affilate, erano più lunghe di quelle del t.rex, come anche il suo cranio era più voluminoso e massiccio. Come tutti i teropodi, dinosauri carnivori bipedi, aveva una bocca enorme armata di denti aguzzi ed affilati come pugnali.
Avanzava proteso in avanti usando la coda per bilanciare il peso. Aveva una lunga fila di spine lungo il dorso, dal capo alla coda, e la sua pelle era ricoperta da squame.
Esso fu ricostruito e descritto per la prima volta nel 1995.
Tirannosauro
Il suo nome significa "lucertola ( o rettile ) tiranno (re)" ed è stato uno dei più grandi e feroci carnivori mai esistiti, terrore di tutti i dinosauri del cretaceo in nord america.
Misurava fino a 15 metri di lunghezza, 5 di altezza e pesava fino a 7 tonnellate. Per sopportare tale peso aveva membra posteriori robuste come pilastri, terminanti con zampe dotate di unghie simili a quelle degli uccelli.
Aveva un cranio massiccio sostenuto da un collo corto e robusto, occhi da cacciatore ed un bulbo olfattivo molto grande; quest'ultima caratteristica è uno dei motivi per cui molti studiosi ritengono che, essendo il tirannosauro troppo lento per catturare prede vive, esso si nutriva principalmente di carogne di cui sentiva l'odore di carne marcia a km di distanza.
Tuttavia, si crede fosse capace anche di attacchi rapidi a sorpresa piombando sulle prede a grandi passi. Quando un tirannosauro afferra la sua vittima essa non può più scappargli, esso le conficca nel corpo le sue lunghe, fino a 15 cm, zanne ricurve e muove violentemente la testa da destra a sinistra sbranandola con le fauci e rompendone le ossa più resistenti.
Le sue braccia sono corte e gli arrivano a malapena alla bocca, ma erano abbastanza forti da sollevare un uomo e forse, le adoperava per trattenere le prede.
Il tricerapoto
Il suo nome significa "volto a tre corna" viveva nel cretaceo in america e in asia ed era un bestione enorme, infatti poteva misurare fino a 9 metri di lunghezza, circa 3 metri di altezza e pesare perlomeno 6 tonnellate.
Brucava l'erba delle praterie 60 milioni di anni fa e, quando le sue ossa furono ritrovate per la prima volta a metà del xix secolo in america del nord, furono scambiate per quelle dei bisonti giganti. Capito l'errore, poi, esse fecero molto scalpore in quanto non si conosceva ancora nessun dinosauro con le corna.
La sua dentatura era eccezionale: ogni semimascella aveva ben 35 colonne di denti posti l'uno sull'altro, così che i nuovi davano via via il cambio a quelli logorati.
Era dotato di due corna appuntite poste sopra gli occhi che potevano raggiungere anche il metro di lunghezza ed un terzo, più corto, posto sopra il becco adunco.
Il suo cranio è caratterizzato da un collare osseo che sembra gli proteggesse la nuca, anche se gli studiosi, avendo verificato che in altri esemplari della stessa famiglia (es. Torosauri o pentaceratopi) il collare era alleggerito da due aperture ricoperte poi solo dalla pelle (come potevano quindi proteggere il collo?), hanno avanzato l'ipotesi che il nostro erbivoro lo colorasse per impressionare i rivali in amore o i nemici.
Il velociraptor
Il suo nome significa "predatore veloce" questo teropode cacciava con l'abilità dei moderni felini, ma aveva in più un'arma micidiale: il secondo dito degli arti posteriori, dotato di un grande ed affilato artiglio che poteva scattare in avanti ed infliggere profonde ferite.
Esso teneva gli arti anteriori, armati di lunghissimi artigli, piegati vicino al corpo, quando attaccava, ruotava arti e polsi con un movimento simile a quello degli uccelli per spiccare il volo. Distesi gli arti poteva usare i lunghi artigli muovendo velocemente le sue "mani di forbice" per ferire in più punti la preda ed indebolirla.
Si ritiene che sia da dinosauri come il velociraptor che sono discesi gli uccelli, esso fa parte, infatti, di un gruppo noto come "maniraptor" di cui fa parte anche il deynoniycus e l'archeotterige, oggi ritenuto il primo esemplare di uccello apparso sula terra. Sia archeotterige che velociraptor, poi, avevano un osso falcato nel polso (come gli odierni uccelli) che consentiva loro di piegare le braccia di lato come gli uccelli con le ali.
Era alto circa 1 metro e lungo 2, viveva nel giurassico in america del nord, asia ed europa, cacciando per lo più in gruppi
BRANCHIOSAURO : La mia carta di identità
Nome: branchiosauro che significa
Lucertola con braccia
Caratteristiche fisiche:
Altezza: 12/13 metri
Lunghezza: fino a 25 metri
Peso: 25 tonnellate
Zampe: anteriori più lunghe delle posteriori
Collo: lunghissimo
Denti: robusti per mangiare i ramoscelli
Cibo: foglie dure
Altro:
Abitudini particolari:
Di stare sulla terraferma.
Lo stegosaurus
Lo stegosaurus era un erbivoro apparteneva alla famiglia degli ornitischi. Questo dinosauro era lungo 7,5 metri ed alto 4 metri. Siccome era erbivoro mangiava felci e piante erbacee, non era un animale solitario, ma pascolava in branco. Lo stegosaurus aveva delle placche ossee lunga la spina dorsale che partivano da dietro il cranio ed arrivavano fino quasi alla fine della coda; sulla coda aveva degli aculei che usava per difendersi contro i carnivori. Essendo grande e molto pesante non riusciva a correre molto velocemente, quindi era una facile preda per i corridori carnivori come l’allosauro. Questo dinosauro è vissuto circa 140 milioni di anni fa. Si sono ritrovati fossili negli u.s.a, in europa, in asia ed in africa. Il nome stegosaurus significa
“ lucertola corazzata”.
http://files.splinder.com/96e6e02fb01fa600abf5160540b87b6e.doc
Autore del testo: non indicato nel documento di origine
Scoperta dei dinosauri
Visita la nostra pagina principale
Scoperta dei dinosauri
Termini d' uso e privacy