Ricamo a punto croce
Ricamo a punto croce
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Ricamo a punto croce
Lezione 1: Da dove si comincia ?
Dallo schema. Questo e' un esempio di schema, di un cuoricino. La quadrettatura rappresenta la trama della tela e gli incroci delle righe equivalgono ai fori della tela. In questo schema le crocette sono colorate dello stesso colore del filato da usare, ma spesso troverete schemi in bianco e nero, dove ogni colore ha il suo simbolo e, unitamente allo schema, troverete una legenda che indichera' a che colore corrisponde un certo simbolo. In giro ci sono anche schemi con i quadratini colorati: ogni quadratino e' un colore di filato. Sinceramente a me piacciono poco, perche' per capirci qualcosa la stampa deve essere ottima, altrimenti non si riescono a distingue le sfumature, soprattutto se lo schema e' ricco di colori. |
Lo schema indica quindi dove fare le crocette e di che colore farle... si, ma come si fanno le crocette?
Ecco una piccola scuola passo passo.
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Uscite nel foro subito sotto e lasciate il capo del filo libero. Il filo viene fermato sul davanti, per avere un retro pulito e ordinato. Mai fare nodi!
Il filo esce dal basso ed entra dall'alto, coprendo il capo del filo d'inizio, che verra' nascosto dalle crocette.
Notate la posizione dell'ago: e' sempre verticale.
Se l'ago e' in una posizione diversa, il retro del lavoro non sara' perfetto.
Proseguite verso destra, facendo una riga di punti obliqui verso destra.
Ora tornate indietro, per completare le crocette, eseguendo punti obliqui verso sinistra .
Una volta completata la riga,scendete di un quadretto e ricamate la riga sottostante, con lo stesso metodo
prima punti obliqui verso destra poi di ritorno punti obliqui verso sinistra.
Una volta completato il ricamo, il retro dovra' risultare cosi',
cioe' una serie di barrette verticale. Io non sono una fanatica del retro perfetto, ma ci sono situazioni in cui e' d'obbligo. Pensate ad una tenda ricamate: voi all'interno vi godete la vista di un tripudio di fiori, il vostro vicino di casa invece si chiede il significato di tutti quei grovigli colorati... Se poi un quadro fornisce l'alibi di un retro coperto dal muro, e' pur vero che un retro aggrovigliato si riflette sulla bellezza del davanti. Nodi, passaggi lunghissimi, creano tensioni del filo, oppure punti allentati, che pregiudicano la regolarita' del ricamo.
Come si ferma il filo alla fine del lavoro?
con l'ago passate sotto le crocette gia' fatte, poi tagliate il filo in modo che non sporga dai punti.
E ora... passiamo alla pratica.
Scuola di punto croce sulla tela aida,
Ecco il cuoricino finito. Notate i fori della tela?
Sono ben evidenti, almeno nella tela aida. In questo caso e' stata usata la tela aida 55 bianca.
Allora, mettiamo in pratica la teoria.
Puntate l'ago sul davanti e uscite nel foro sottostante, lasciando il capo finale libero.
Proseguite ora facendo punti obliqui verso destra. Con questi punti fermate il capo finale, coprendolo.
Seguendo lo schema del cuoricino, eseguite 9 mezzi punti, poi tornate indietro completando le crocette..
Conclusa la riga, passate a quella sottostante e proseguite seguendo lo schema: altri 9 punti croce.
Passate alla riga sottostante e fate altre 9 crocette.
Potete chiuderle alla fine della riga, oppure completare tutte le righe e poi chiudere le crocette.
E il retro? Controlliamo!
A meta' schema era ordinato (per le scettiche: anche alla fine lo era...)
Per chiudere il filo, una volta terminati tutti i punti (basta controllare lo schema: c'e' tutto?) passate l'ago sotto alcune crocette finite poi tagliate il filo.
Ecco fatto! Non era cosi' difficile!
E per chi vuole fare sul serio... l'area della fabbrica dei sogni dedicata al punto croce, dove potrete trovare tanti schemi per tutti i gusti.
Buon divertimento!
Fonte: http://daali.altervista.org/ricamopuntocroceistruzioni.doc
Sito web da visitare: http://daali.altervista.org
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